France ha scritto: ↑mercoledì 29 novembre 2023, 6:06
Quindi sei d'accordo con me che la morte di Yeshua e' stata voluta ed eseguita dall'uomo, cosi' come tutti gli altri eccidi che hai descritto.
Certamente. YHWH non può ordinare direttamente lui l'omicidio dei giusti e permettere poi che l'omicidio si concretizzi. Se YHWH facesse una cosa del genere sarebbe letteralmente il mandante di un omicidio e andrebbe contro la sua stessa legge che dice di non uccidere. La legge di YHWH dice di non uccidere. YHWH vorrebbe questo dall'uomo. Questa sarebbe la sua
volontà positiva. Vi è poi un altra volontà in YHWH che è la
volontà permessiva quella volontà che
permette il male nel mondo che origina
direttamente dal male presente nell'uomo. Il male non origina direttamente ma YHWH lo permette. Si chiama libero arbitrio. YHWH da la possibilità all'uomo anche di trasgredire la sua legge sebbene non lo gradisce perché sa quali sono poi le conseguenze in cui
l'uomo cadrà egli stesso con le sue stesse mani. Per esempio: se uno si droga c'è il rischio che finisce male e se questo accade è stato l'uomo a causare il male. Qui abbiamo due volontà in Yhwh:
1) Una volontà positiva: YHWH
dice di non usare sostanze stupefacenti oppure di non mangiare dall'albero della conoscenza del bene e del male.
2) Una volontà permissiva: YHWH permette all'uomo di fare uso di sostanze stupefacenti anche se odia questa cosa oppure all'uomo di mangiare dall'albero della conoscenza del male anche se vorrebbe che ciò non accadesse per il bene dell'uomo. Un altra volontà permissiva è questa: se uno si droga potrebbe sviluppare una malattia mortale. Se la conseguenza (la malattia mortale) avviene o meno dipende poi da YHWH che alla fine è sovrano su tutto. Se si sviluppa la conseguenza fatale è volontà permissiva di Yhwh perché Yhwh è sovrano sulla vita e sulla morte di ogni persona. In ogni caso la colpa della malattia mortale origina
direttamente dall'uomo. Yhwh la solo
permesso.
Tuttavia nel linguaggio ebraico non esistono modi di esprimersi "a metà". Se Yhwh
permette il male oppure una catastrofe (volontà permissiva) "si dice che il male procede dalla bocca dell'Altissimo" ma bisogna non cadere nell'errore di considerare Yhwh la causa del male perché è solo volontà
permissiva.
Ovviamente se Yhwh permette il male oppure una calamità non lo fa per divertimento oppure perché ci gode. Yhwh non gode nemmeno della morte dell'empio, figuriamoci di un giusto. Però se avviene c'è uno scopo più grande.
Yhwh può permettere il male per punire il peccatore impenitente. Yhwh da un tempo di misericordia ma poi una volta scaduto il tempo e non c'è stata conversione incombe la giustizia divina. Es. Yhwh utilizza i babilonesi per punire gli ebrei. È stato Yhwh a comandare a Nabucodonosor di punire gli ebrei? No ma lo ha permesso e in questo senso è come se fosse stato lui a mandare Nabucodonosor e lo fece perché gli ebrei ripetutamente violarono il patto con Yhwh. Yhwh si usa degli uomini per adempiere la sua volontà positiva oppure permissiva. Yhwh manda un uomo giusto a fare il bene e Yhwh "manda" (permette) ad un pagano o ad un empio di distruggere un altro empio.
Ci sono casi in cui uno nonostante commette il male e nonostante non si pente viva a lungo e muore di vecchiaia. Anche qui Yhwh così ha voluto e non sta a noi sindacare sul perché lo ha fatto vivere così a lungo. Di certo se quel tale non si è pentito prima di morire "di vecchiaia" troverà comunque la giustizia divina dopo: Gli sarà impedito l'ingresso nel Regno dei cieli.
Yhwh può permettere anche che avviene il male nei confronti di un giusto e se ciò avviene c'è uno scopo più grande. Può essere che la morte del giusto serve per far pentire una generazione oppure chi ha commesso un torto. In questo senso la morte del giusto è stata funzionale al pentimento. Non si tratta quindi di un sacrificio umano. Ti ricordi per esempio di Giosia che fu ucciso e il popolo pianse amaramente? Se fu ucciso fu volontà
permissiva di Yhwh e la sua morte servì agli ebrei per piangere e
pentirsi.
Quando un giusto soffre arrivando persino all'uccisione fisica c'è un motivo. Serve per il pentimento del popolo. A volte Dio permette il male per far comprendere all'uomo lo sbaglio commesso. Se poi uno non si pente del male commesso a danno del giusto/dei giusti troverà prima o poi la giustizia divina su di esso.
I profeti: Yhwh manda i profeti per esortare o ammonire il popolo affinché il popolo cammini sulla via di Yhwh. Questa è volontà positiva. Poi avviene che i profeti di Yhwh
non vengono creduti e vengono persino
perseguitati e uccisi e qui c'è volontà permissiva.
Perché Yhwh permette questo? Si tratta di un sacrificio umano offerto a Yhwh dagli uomini oppure a Molok? Può anche essere che uno capisce che ha ucciso ingiustamente un Profeta di Yhwh e si pente di questo peccato e degli altri peccati e così scampa all'ira divina. In questo senso quella morte è servita a qualcosa.
Invece sul sangue versato che lava i peccati del mondo si sono costruiti dogmi e quant'altro.
Sul caso di Yeshua chi crede che è il Messia ebraico crede che la sua morte si configuri esattamente come la morte di un giusto. Non un sacrificio umano offerto consapevolmente a Yhwh dagli ebrei. Non è stato Yhwh ad ordinare direttamente a Caifa e a Pilato di far morire Yeshua ma lo ha permesso. Caifa non prese Yeshua per legarlo sull'altare e per immolarlo all'altare del tempio per offrire
consapevolemente il Messia a Yhwh. Tantomeno fu offerto consapevolmente a Molok.
I sacrifici umani a Molok di cui parla Geremia non hanno niente a che fare con la morte del giusto o dei giusti che Yhwh
permette altrimenti dovremo considerare delle pratiche pagane anche la morte di tutti quei giusti ebrei uccisi nei campi di concentramento.