Siamo su un forum di discussione biblico. Siamo qui apposta per confrontarci e eliminare confusioni no?Stefanotus, fai un po’ di confusione (troppa), mischiando diversi aspetti.
Tralasciando che il nome ebraico di Gesù non viene riportato nel testo del Nuovo Testamento... si concordo con te.Yeshùa fu un uomo mortale in tutto simile a noi.
Gesù Cristo fu un uomo vero, in carne ed ossa, anche se nato miracolosamente da Maria che era vergine...
Già qui non capisco come fai a dire queste cose. Adamo fu creato dalla terra, Gesù no. So che la Bibbia chiama il Cristo il secondo Adamo, ma Gesù si sviluppò nel grembo materno, non nacque dalla terra come adamo. Probabilmente Adamo fu senza ombelico, mentre Gesù lo aveva.La sua specificità fu che venne al mondo per intervento diretto di Dio, così come Adamo fu creato direttamente da Dio; Yeshùa è il secondo Adamo.
Concordo che Gesù venne al mondo per intervento di Dio... ma non è scritto che Gesù "fu creato" direttamente da Dio come Adamo. Giusto?
Non è biblico affermare questo.
Premesso che l'ultima volta che hai provato a dire qualcosa del verbo "si fece" hai poi ricapitolato... perché lo stesso Antonio ha giudicato la tua traduzione come "creativa"....Parlare di logos incarnato non è corretto, meglio dire che “si fece carne”, e ci sarebbe molto da dire sul verbo greco tradotto “si fece”.
Non capisco sinceramente che differenza c'è tra il dire: "il logos si fece carne" e "il logos si è incarnato", quindi affermare che "Cristo è il logos è incarnato".
Noto che è la stessa differenza che hai tentato di fare con il creare la differenza tra "il logos era Dio" non significa dire che "Dio era il logos". Sembra che tu dica A è uguale a B ma B non è uguale ad A. Mbah.
Per favore Gianni, puoi spiegarmi il verso paolino di 1 Tessalonicesi 5:23? Te lo riporto per semplicità:Tu parli di “anima di Gesù” e di “spirito di Gesù”, domandando da dove derivava. Prima di tutto “anima” è una parola che nella Bibbia non esiste; la parola ebraica nèfesh vuol dire molte cose, ma mai “anima”, che è un concetto pagano derivato dalla filosofia greca. Quanto allo spirito, è un’altra cosa ancora.
"Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.. Cosa intende qui Paolo parlando di "intero essere vostro" e specificando spirito, anima e corpo?
Gesù Cristo è esistito come uomo nel momento in cui Maria concepì un figlio. Ci siamo. Ma il logos invece, c'è sempre stato no? Il logos era Dio dice Giovanni.Comunque, per rispondere alla tua domanda basata su presupposti errati perché non biblici, il “prima” di Yeshùa non era da nessuna parte, se non nella mente di Dio. Egli venne all’esistenza nel momento in cui venne al mondo.
Quindi abbiamo dei dilemmi molto chiari:
Chi era, in termini di essenza Gesù Cristo?
Era corpo di uomo, carne umana... Ma... era l'incarnazione del logos o no?
Perché, se il logos fosse semplicemente "sceso su di lui" come osi affermare tu... ci volle un concepimento MIRACOLOSO?
Perché il testo greco dice che il logos "si fece carne" e camminò tra noi, se non si sta riferendo effettivamente a Cristo uomo?
Perché non è stato semplicemente detto che "il logos fu donato" al figlio di Maria?
Le tue deduzioni possono essere considerate arbitrarie.Quanto al pregnosticismo combattuto da Giovanni, abbiamo ad esempio 1Gv 2:18: “Ragazzi, è l'ultima ora. Come avete udito, l'anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi”.
Qui Giovanni si oppone ai pregnostici che esaltavano la loro conoscenza (gnosi) e forse già iniziavano a usare l’unzione. Lo gnosticismo fu un movimento filosofico-religioso, il cui nome deriva dalla parola greca γνῶσις (ghnósis), “conoscenza”. Gli gnostici sostenevano che la salvezza si aveva tramite la conoscenza e non per fede nella grazia di Dio. Per lo gnosticismo la salvezza dipende da una speciale conoscenza superiore e illuminata (la gnosi, appunto). Lo gnosticismo fiorì tra il 2° e il 4° secolo, ma già alla fine del primo se ne ebbero i primi germi (pregnosticismo), contro cui Giovanni combatté. - Cfr. il prologo di Gv.
“Come avete udito, l'anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è avvenuto perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri. Quanto a voi, avete ricevuto l'unzione dal Santo e tutti avete conoscenza … Vi ho scritto queste cose riguardo a quelli che cercano di sedurvi. Ma quanto a voi, l'unzione che avete ricevuta da lui rimane in voi, e non avete bisogno dell'insegnamento di nessuno … sappiate che anche tutti quelli che praticano la giustizia sono nati da lui”. - 1Gv 2:18-20,26,27,29.
“Nati da lui” è riferito alla “nuova nascita” (TNM) menzionata da 1Pt 1:23 che ci riporta alle parole di Yeshùa in Gv 3:3 e 5: “Se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio”, “Se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio”. Si tratta del battesimo.
Chi ti dice che non si riferisse ad altri che non fossero gli gnostici?
Tu scrivi:
Da dove lo deduci?Giovanni si oppone ai pregnostici che esaltavano la loro conoscenza (gnosi) e forse già iniziavano a usare l’unzione.
E' scritto nella Bibbia? Lo spiega il talmud? Esistono dei commentari rabbinici che commentando il testo giovanneo supportano questa tua affermazione?
Non mi pare che tu stia usando una spiegazione testuale. E non mi pare che tu stia utilizzando il "pensiero ebraico" per affermare ciò.
Citi 1 Giovanni 2:18 e stabilisci che Giovanni si opponeva agli gnostici. Sulla base di cosa?
E chi stabilisce che lo gnosticismo fosse una corrente eretica della fine del primo secolo?
Chi stabilisce che Giovanni combatté solo contro loro?
Forse non combatté con gli ebioniti? Gli ebioniti infatti credevano che Dio "creò" l'universo per mezzo della Sua sapienza che veniva descritta come la "mano" di Dio che produce il mondo. Per gli ebioniti il Logos, o Sophia non costituiva una diversa Persona come nella teologia cristiana.
Dovresti sapere meglio di me infatti che nella prima fase della storia, la comunità cristiana era composta da tutti gli ebrei, sia giudei che galilei, i quali avevano accettato Gesù come una persona venerabile, un maestro, un messia o il redentore d'Israele. Vi fu però poi un momento in cui il cristianesimo si separa dal giudaismo (Atti 11:26) e dalle sue radici ebraiche e da Gerusalemme. Questa separazione portò i cristiani ad allontanare i giudeo-cristiani, emarginandoli perché continuavano a considerarsi ebrei e a seguire la Legge mosaica, nonostante avessero accettato il Cristo.
Perché Giovanni non poteva riferirsi a costoro che avevano ovviamente una filosofia e una teologia DIFFERENTE da quella che Paolo e gli altri apostoli di Cristo stavano predicando?
Questi... giudeo-cristiani differivano dai successivi cristiani "di origine ellenistica" perché si sentivano totalmente ebrei e si comportavano come tali, aderendo in modo completo a tutti i principi e le pratiche ebraiche del periodo del Secondo Tempio: osservanza della Legge mosaica, 613 mitzvot, preghiera, festività e calendario ebraico, Shabbat, circoncisione, dieta kosher, culto della sinagoga, sacrifici nel Tempio ecc. E sono i giudeo-cristiani ad apparire nei testi storici che mettevano in contrasto i cristiani di origine ebraica con i cristiani gentili, nella discussione della chiesa dell'Età Apostolica e in dispute successive (vedi gli scritti paolini contro quelli "della circoncisione".