Matteo 10
Re: Matteo 10
Mai i Samaritani non facevano parte della casa d'Israele?
- Gianni
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Re: Matteo 10
Il termine “samaritani” lo troviamo per la prima volta nella Bibbia dopo che la Casa di Israele (dieci tribù) fu conquistata. Il termine è riferito agli abitanti del Regno del Nord o Casa di Israele prima della conquista, per distinguerli dagli stranieri che gli assiri trasferirono in Samaria da altre parti del loro impero (2Re 17:29). Tuttavia, gli assiri non avevano deportato tutti gli israeliti (cfr. 2Cron 34:6-9 e 2Re 23:19,20, da cui risulta che durante il regno di Giosia c’erano ancora israeliti). Successivamente furono chiamati “samaritani” sia i discendenti degli israeliti rimasti in Samaria sia coloro che vi erano stati portati dagli assiri. Si tenga poi conto dei matrimoni misti.
Re: Matteo 10
E allora quando Yeshùa dice di non andare dai Samaritania a chi si riferiva?
- Gianni
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Re: Matteo 10
In un periodo ancora più successivo a quello che abbiamo detto il nome “samaritani” assunse un significato religioso e non più una connotazione etnica o politica. “Samaritano” venne allora ad indicare chi apparteneva alla setta religiosa che era sorta dopo che gli israeliti si erano staccati dai giudei. Certe loro credenze erano nettamente diverse dal giudaismo. – Cfr. Gv 4:9.
Re: Matteo 10
Caro Gianni se stanno così le cose, gli apostoli dove dovevano dirigersi per trovare le pecore sperdute?
- Gianni
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Re: Matteo 10
Caro Marco, se fai una ricerca nel Vangeli vedrai che Yeshùa svolse il suo ministero in Galilea, chiamata nella Bibbia "Galilea delle nazioni". A Gerusalemme ci andò solo per osservare le sante Solennità di Dio e infine per morire. Gli apostoli che scelse erano tutti galilei, non giudei. Lui stesso dichiarò di essere stato mandato da Dio solo per le pecore perdure della Casa di Israele. Erano queste ad aver bisogno della riconciliazione con Dio, non i giudei.
Re: Matteo 10
Quindi le pecore disperse erano in Galilea!!
Re: Matteo 10
Caro Gianni possiamo andare ora al versetto 23?
- Gianni
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Re: Matteo 10
Marco, le prime pecore disperse d’Israele erano in Galilea, ma anche altrove. Infatti, alla fine del suo ministero Yeshùa comandò che si predicasse anche in Samaria e poi in tutte le nazioni. Non dimenticare che gli israeliti esiliati non tornarono in patria ma si mischiarono con le nazioni, disperdendosi nel mondo.
Sul v. 23 ne abbiamo già parlato in passato. Lascio comunque la parola a chi vorrà riparlarne.
Sul v. 23 ne abbiamo già parlato in passato. Lascio comunque la parola a chi vorrà riparlarne.
Re: Matteo 10
Cari amici,
perchè l'apostolo Paolo in Atti 13:45.46 usa il termine generico di "Giudei" e non di "casa di israele" per indicare coloro ai quali bisognava predicare la buona notizia per primi?
Il concetto "pecore perdute" o spiritualmente malate ( Gesù diceva di essere venuto per costoro e non per i giusti che non avevano bisogno del medico) indica una condizione solo "spirituale" o fisica di dispersione etnica, o entrambe?
Nelle scritture del nuovo testamento, da Atti in poi, non si evidenzia una predicazione finalizzata al ritrovamento delle tribù disperse di israele. Sembrano contrapporsi, in maniera generica dal punto di vista etnico, i giudei e i gentili, riunificati nel famoso albero di ulivo.
Naturalmente non ho nessuna certezza in merito.
LUCA:
- 24:47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
Atti:
1:8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra».
- 13:45 Ma i GIUDEI, vedendo la folla, furono pieni di invidia e, bestemmiando, contraddicevano le cose dette da Paolo.
- 13:46 Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.
perchè l'apostolo Paolo in Atti 13:45.46 usa il termine generico di "Giudei" e non di "casa di israele" per indicare coloro ai quali bisognava predicare la buona notizia per primi?
Il concetto "pecore perdute" o spiritualmente malate ( Gesù diceva di essere venuto per costoro e non per i giusti che non avevano bisogno del medico) indica una condizione solo "spirituale" o fisica di dispersione etnica, o entrambe?
Nelle scritture del nuovo testamento, da Atti in poi, non si evidenzia una predicazione finalizzata al ritrovamento delle tribù disperse di israele. Sembrano contrapporsi, in maniera generica dal punto di vista etnico, i giudei e i gentili, riunificati nel famoso albero di ulivo.
Naturalmente non ho nessuna certezza in merito.
LUCA:
- 24:47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
Atti:
1:8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra».
- 13:45 Ma i GIUDEI, vedendo la folla, furono pieni di invidia e, bestemmiando, contraddicevano le cose dette da Paolo.
- 13:46 Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.