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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: sabato 12 novembre 2016, 14:43
da chelaveritàtrionfi
La prima cosa da fare è dissociare le chiese apostate dall'interpretazione della scrittura greca e soprattutto di quella ebraica perchè credo che tutti i danni interpretativi da cui sono nate tutte le orribili azioni del passato ( e continua l'idolatria attuale).
Chi crede che le scritture greche facciamo parte del resto della scrittura è perchè:
1. così gli hanno insegnato
oppure
2. perchè ha verificato mediante studi
oppure
3. per fede: vari sono stati i tentativi per manomettere le scritture. Le traduzioni non sono perfette
e di interpretazioni ne esistono abbastanza. Tuttavia abbiamo la possibilità di sgamare cattive traduzioni ed intepretazioni impossibili ma affermare con certezza che una gran parte del libro che oggi chiamiamo bibbia è un falso costruito ad hoc risulta difficile crederlo per svariati motivi. Uno di questi è la prova che molti hanno dedicato la vita per mettere per iscritto il tutto ..e ci sono stati molti che si sono fatti anche uccidere per divulgare ciò che chiamiamo buona novella ed in nome di Yeshùa. Da scartare anche l'idea che i romani abbiamo architettato tutto perchè proprio dei romani si parla non in maniera positiva nella scrittura.

4. per più punti insieme

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: sabato 12 novembre 2016, 16:50
da bgaluppi
Non vorrei che questa cartella andasse fuori tema. Besasea, ti andrebbe di affrontare, su una cartella apposita e in modo serio e pacato, un'analisi delle parti dei vangeli che ritieni non conformi al Tanàch? Abbiamo già discusso su alcuni punti, qua e là, ma credo che sarebbe molto interessante dedicare a questa discussione un'apposita cartella, non solo per gli utenti del forum, ma per i molti che leggono, ebrei e non ebrei.

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: sabato 12 novembre 2016, 20:36
da noiman
nhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 13 novembre 2016, 11:41
da bgaluppi
Nessun tono polemico riscontrato. :-) Allora aprirò una cartella dedicata al raffronto delle Scritture Greche con quelle Ebraiche, dove potremo affrontare le differenze o presunte differenze per ciò che riguarda l'insegnamento di Yeshùa e il pensiero ebraico. Oppure, possiamo proseguire su "la Torah di Yeshùa", anche se mi piacerebbe avere una cartella nuova specifica sul raffronto Vangeli-Tanàch.

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 13 novembre 2016, 12:25
da Israel75
Il Nuovo Testamento presenta un falso ebraismo, che confuta energicamente per poi proporre la sua teologia per sostituirlo.
Non mi risulta. Sia Gesù che gli apostoli hanno sempre confermato la Legge (Mt 5:17 , Rm 3:31). Quello che cambiò e che a molti Israeliani non và giù (a me pare) è che la predicazione si estese anche ai gentili.
Non dice mai che il messia avvenire sarebbe dovuto morire per riscattare il mondo. Non dice che il messia avrebbe regnato in cielo accanto a Dio. Sono tutti concetti che il cristianesimo ha attinto da una mentalità assolutamente estranea a quella ebraica biblica.
Questo è del tutto opinabile , in [Is cap. 53] ci sono molti passi a conferma di un "agnello" umano che sarebbe stato condotto al mattatoio per il riscatto di molti.
Le Scritture parlano di una realtà, di un messia vero, di un re umano che nel futuro cambierà l'aspetto politico del mondo intero.
Questo è falso a mio avviso ed è un concetto terreno , il quale porterà inevitabilmente a guerre e distruzione.
Dunque ricorre all'eresia negando per giunta che la Torah fu data da Dio a Mosè e che non avrebbe di conseguenza ispirazione divina. Mosè, a sui dire, avrebbe dato quel comandamento al popolo per la durezza del loro cuore, negando l'origine divina del comandamento e inculcando nel suo uditorio antipatia verso il popolo di Israel.
Non dice così carissimo hai letto superficialmente , Gesù dice che "...per la durezza dei vostri cuori Mosè vi permise...." , inoltre il passo sul ripudio è ampiamente opinabile , infatti non si capisce cosa voglia dire quando parla di "mandar via una donna per la sua indecenza o mancanza di grazia". I 10 Comandamenti casomai furono scritti col dito di DIO , non la Torah, (scritta sotto ispirazione divina ci mancherebbe). Dovresti distinguere penso.
Il Nuovo Testamento, con ciò dunque, di fatto, nega l'origine divina della Torah e, elevando l'uomo Gesù al rango divino, superiore allo spirito profetico, gli da autorità di cambiare le condizioni e i comandamenti della Torah.
Sbagli anche qui, scusami ma fù la chiesa romana cattolica a fare quello che tu dici. Non il N.T.Questa è storia basta controllare le fonti a partire dal 321dc. - cioè dall'editto costantinorum - (epoca in cui gli apostoli erano morti e sepolti da 3 secoli).
Uno studio libero dovrebbe mettere temporaneamente da parte la fede in Gesù e studiare cosa viene prima di lui per vedere, dopo, se è compatibile con tutto il resto.
E questo che significa? io sono agnostico o ateo se preferisci e tutti i testi apostolici risalgono al 30dc , secondo la datazione al C14 (con scarto massimo di 10-20 anni di errore). Fatto innegabile e scientifico. Sono quindi genuini a differenza di almeno 30 libri apocrifi come Tommaso , Magdala o Pietro taroccati in quanto pieni di inesattezze e risalenti ad epoche addirittura medioevali. Altro fatto innegabile è che in tutti i passi del N.T. - Paolo , Giacomo , Giovanni etc... si comportano sempre rispettando la Legge , e insegnando agli altri a fare altrettanto , basta leggere Atti cap.21 dove anche viene detto che molti "farisei che avevano creduto..." .L'accusa di deicidio pure è un concetto cattolico , non apostolico.

In generale anche tu - a mio modesto avviso- sei un pò vittima di un certo modo di pensare , dovresti fare tabula rasa di cattolicesimo e protestantesimo per iniziare e guardare al testo apostolico in maniera critica sì certamente, ma pensando che indubbiamente fù scritto e pensato da Israeliani o Israeliti puri.
-autocensurato-
Un abbraccio a todos. :) :) :)

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 13 novembre 2016, 12:55
da bgaluppi
Bruno, per favore, cerchiamo di mantenere un tono pacato, altrimenti si parte subito col piede sbagliato. È intento comune affrontare una discussione oggettiva, nel rispetto delle posizioni di ognuno; se procediamo con logica, pacatezza e oggettività, sono convinto che riusciremo a improntare una discussione molto produttiva per tutti e verranno fuori molti spunti interessanti ed edificanti. È possibile che, alla fine, ognuno resterà sulla sua posizione; ma ciò che conta è la discussione, il ragionamento e il confronto, come farebbero degli studiosi seri.

Le posizioni tra ebrei e cristiani sono evidentemente differenti. Il problema è dato dalla frattura che il cristianesimo ha creato tra Yeshùa e la tradizione. Tale frattura, in realtà, non sussiste, ma è necessario procedere per gradi. L'obbiettivo deve essere quello di fare un'analisi che sia svincolata dalla dottrina religiosa.

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 13 novembre 2016, 14:20
da Israel75
Gradirei un MP.
Grazie.

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 13 novembre 2016, 14:44
da bgaluppi
Bruno, grazie. :-) Ti ho mandato un MP.

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: lunedì 14 novembre 2016, 0:07
da bgaluppi
Caro Besasea, cari tutti. Ho aperto una cartella dove potremo affrontare la questione Yeshùa-Tanàch, o Vangeli-Tanàch

http://www.biblistica.eu/phpbb/viewtopic.php?f=3&t=1205" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 20 novembre 2016, 23:02
da noiman
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