Interpretazione delle Scritture Ebraiche

noiman
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da noiman »

31 parte
“Ciao Noiman. Mi lascio un po' andare, rischiando di andare fuori strada. Ma ogni tanto è piacevole lasciarsi andare, e se si sbaglia, sarà un'occasione per imparare qualcosa.

Leggendo le tue parole mi viene in mente la domanda: principio di cosa? Si potrebbe dire, secondo te, che la Torah, il Messia e la Creazione esistano in funzione dell'uomo? Perché la Torah è stata trasmessa all'uomo; e il Messia viene in funzione dell'uomo; e la Creazione costituisce l'habitat dell'uomo, e le stelle adornano i cieli perché le possiamo guardare e il sole e la luna marcano le festività che devono essere da noi ricordate. Allora, forse, il principio si riferisce all'esistenza umana.

È possibile che l'uomo, nella sua forma perfetta e non mortale, preesista in Dio prima della Torah stessa?” Bgaluppi

Caro Antonio, rispondere alla tua domanda bisognerebbe entrare nella mistica ebraica che giustamente qualcuno ha affermato che non è ispirata, quindi giustamente non essendo testo biblico va considerata con prudenza.
I nocciolo della tua domanda è definire che cosa è la Torah, superando quello che abbiamo ormai tutti capito, cioè la “legge” poi norme comportamentali di etica per il popolo ebraico, infine anche un bel racconto. Questa è per definizione la Torah terrestre, ma noi immaginiamo che ne esiste una celeste che non è fisica. Quindi stesse parole per significati diversi.
Riflesso di D-o o D-o riflesso della Torah?
Possiamo immaginare che D-o è assolutamente semplice perché è privo di forma, il contrario di esistere che per definizione significa essere almeno una singolarità come il numero 1 è singolarità ma non UNICO perche esistono tutti gli altri numeri possibili.
Chi scrisse il Sefer Yesiràh disse: “ ha fatto del suo nulla il suo essere, e non ha detto: ha fatto l'essere dal nulla. Ciò c'insegna che il nulla è l'essere e che l'essere è il nulla.
Quando per necessità cosmica il pensiero si contorna di forma, solo D-o si ricorda di quello che è realmente. Come vedi siamo già nel mondo del fantasy e bisogna limitarsi a commentare quello che sappiamo.

Parole come messia, uomo e uomini sono solo contorni di un sogno iniziato da qualche parte.
Shalom
Noiman
Ultima modifica di noiman il martedì 16 maggio 2017, 22:58, modificato 2 volte in totale.
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bgaluppi
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da bgaluppi »

Volevo cogliere l'occasione per ringraziare Annika del suo commento, col quale concordo su alcuni punti, ben esposto e in toni pacati e rispettosi.
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Annika
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Annika »

Brevemente, brevissimamente, giusto per sapere: dove NON concordi? È così chiara la cosa e ormai affermata dai più grandi "analisti" e teologi, ecc. (questo non toglie valore al Messia per un cristiano; inoltre ci potranno essere sempre singole persone, casi personali, che passano da una fede all'altra MA questo non cambia il fatto che ci devono essere sulla Terra Popoli con funzioni differenti, compiti differenti, ma tutti essenziali, necessari. In particolare Israele è popolo messianico in sè ....un pò come se "tutti loro" insieme, come popolo, rispetto agli altri avessero funzioni messianiche. Gesù è il figlio di quel popolo ed è il Messia per noi, affinché volgiamo gli occhi verso Israele. Ed è Gesù la porta per noi non-ebrei. Sono poi sufficienti gli ebrei che l'hanno riconosciuto per fare da raccordo tra i due 'filoni'. Ma le cose dovevano andare così, come riconosciuto anche da molti rabbini che oggi vedono nei cristiani dei collaboratori di Israele, secondo i piani di D-o, per la redenzione del mondo, per portare pace e giustizia. Insomma a me sembra il quadro perfetto. Finalmente delineatosi dopo 2000 anni di casini. Il resto, come sempre, in mano ad HaShem. Noi non possiamo vedere tutto, anzi: siamo tutti ciechi, altro che cecità solo degli ebrei! Quei passaggi biblici sono rivolti anche a noi).

Tornerò stasera. Nel frattempo fammi sapere: per cancellarmi dal forum lo devo fare io tecnicamente o lo fate voi?

(Non so se hai visto anche l'altra mia infrazione nella cartella di AntonioLT sez. Presentazioni: ho fatto propaganda di una religione..... urge censura :P )
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bgaluppi
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da bgaluppi »

Annika, se vuoi essere cancellata lo fa l'amministratore, cioè noi. Sei sicura di voler essere cancellata?
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bgaluppi
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da bgaluppi »

Annika, sono d'accordo su tutto, tranne che sui due popoli. Il popolo di Dio è uno, e comprende prima Israele, poi gli stranieri. Israele è la radice dell'olivo, gli stranieri i rametti innestati. Yeshua ha fatto di due popoli un popolo solo.

“Lui, infatti, è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo” — Ef 2:14

“non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te” — Rm 11:18

Posso esprimere una richiesta? Resta. :-)
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Gianni
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

גדול בלאגן (balagan gadol), scriveva Noiman lo scorsoo 1° dicembre. Come tradurrebbero ad Harvard … un gran casino! In effetti …
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Gianni
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

Ops ... credo che il sistema abbia invertito le due parole ebraiche. Almeno così appare sul mio schermo.
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Annika
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Annika »

Così, di corsa: Efesini è lettera discussa se sia di Paolo oppure no. Non ne abbiamo la certezza. Inoltre: sicuramente, certo, come razza umana siamo tutti un unico "popolo", questo è valido fin dall'inizio e ci sono tante Scritture che si possono citare. Questo aspetto ha a che fare con una parte della trattazione dal punto di vista "ontologico", come accennavo precedentemente.
Se però guardiamo allo sviluppo storico siamo in tutt'altro ambito. Nella Storia D-o sceglie un Popolo. E IL Popolo Eletto sono gli Ebrei. Nessun dubbio. Dopodiché, nella Storia, avviene un'altra chiamata: per i non-ebrei. Riprendendo Romani (autentica 100% Paolo), studiando i capitoli da 9 a 11 interamente: capiamo che la metafora dell'olivo comprende il fatto che se gli "innestati" non si comportano a dovere possono essere tagliati via, secondo l'Apostolo.
Questo non toglie assolutamente dignità al Secondo Patto. (come non si toglie MAI dignità al Primo Patto quando HaShem nella Bibbia "sgrida" il Popolo per i suoi tradimenti, e afferma diverse volte che si meriterebbe la vendetta divina, poi sostituita dalla misericordia).
Però rimane sempre evidente la DISTINZIONE. Uguale dignità ma distinzione. Compiti diversi, tutti ESSENZIALI nel Piano di D-o. Quindi onorarsi l'un l'altro è richiesto da HaShem. Ma: distinzione.
Capisco che a tanti piacerebbe questo ideale romantico del Popolo Unico, ma non è così per la Bibbia.
E a me piace la Bibbia.
La spaccatura tra le teologie può avvenire su un piano più ontologico: per i Cristiani la chiave di tutto, anche per la parte di popoli che non lo conosce, è Gesù Cristo e la sua azione di Grazia (in quanto avente in sè, accanto a quella umana la natura divina= 2 nature distinte nella stessa persona, dove quella divina è ovviamente "svuotata" , per scelta di D-o, di molti attributi divini, in quanto impossibile che D-o sia "contenuto" in un uomo).
Mentre per gli Ebrei la chiave di tutto, anche per i popoli che ancora non lo sapessero, è la Torah e il suo Popolo.
Quello che, con le nostre menti limitate, non dobbiamo escludere è che queste due visioni siano compatibili. Dal mio punto di vista lo sono. (Solo che qua il discorso si farebbe lunghissimo e comunque OT. Ho già scritto troppo e mi scuso con Noiman, visto che è la sua cartella. Ma magari può essere anche utile al lettore, una tantum, un inserto culturale di raffronto di interpretazioni)
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Annika
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Annika »

Annika, se vuoi essere cancellata lo fa l'amministratore, cioè noi. Sei sicura di voler essere cancellata?
Posso esprimere una richiesta? Resta.
Ti ringrazio ma mi sento molto a disagio in questo ambiente. In effetti c'è un problema, che qui sento più che altrove. Anzi, per dirla tutta: non esistono ambienti laici o ateisti o religiosi in cui io ravvisi questo problema. Te lo espongo. Mi avete fatto ricordare un episodio. Mi capitò molti anni fa (oltre 10) che con un gruppo nutrito di persone ci cancellammo da un forum. Dopodichè il tecnico ri-registrò i nostri nick e ne fece usi e abusi. Dovemmo giungere alla vigilia della denuncia alla polizia postale, già pronta, perché questa persona ci chiamasse al telefono scongiurandoci di non farlo e ci restituì tutti i nick, che registrammo per l'ennesima volta e lasciammo lì - per sicurezza.

Ora, onestamente, qui non posso rimanere perché con le censure che fate puntualmente vengono deformati tutti i significati dei miei post. Sembra un'altra persona, con altro carattere, che scrive. (mentre altri possono dire peste e corna dei cattolici, cioè di me).
[Moderazione]
E in effetti sono preoccupata per entrambe le possibilità: sia che io mi cancelli sia che lasci il nick qui così com'è.
[Moderazione]

Quindi fai una cosa, Antonio: tecnicamente lascia così. E conto sul fatto che qua si approfondisca il Vangelo, il TaNaKh e la Costituzione Italiana - e si lascino le mie registrazioni e post come stanno ora, senza modifiche, anche se mi disturbano molto quelle già fatte che hanno deformato il mio pensiero. Nei siti cattolici in cui sono abituata a scrivere volano litigi e parole forti da parte di anticattolici, ma di certo non si fa una censura insensata come la vostra se proprio non si arriva a limiti inaccettabili. Cioè casi rarissimi (di bestemmie oppure offese gravissime). Lo stesso dicasi per i forum/siti ebraici. Fa parte delle discussioni che si raggiungano certi toni a volte.

So che censurerai anche questo messaggio. Mi disturba molto. Stai commettendo una grave ingiustizia. Anche tenuto conto che i lettori non sono bambini e possono valutare da soli il mio pensiero, e dire "mi piace" o "non mi piace".
Ciao.
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Giorgia
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Re: Interpretazione Ebraica delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Giorgia »

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Nel pomeriggio sposterò i commenti non pertinenti all'argomento nella cartella di moderazione.

Per cortesia, evitiamo di sporcare questa interessantissima cartella con messaggi non pertinenti!
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