Mangiare sangue

[francesco.ragazzi]

Enigma riporta il versetto : "Chi perderà la sua vita per amor mio e del vangelo, la salverà. - Marco 8:35".-
Egli paragona il morire per non rinnegare Yeshua con il morire per non accettare una sacca di sangue.-
E’ un paragone che non regge : Gianni afferma che : l'ingiunzione di Atti 15:29 di astenersi dal sangue non è difficile da capire. Affonda le sue salde radici nella Toràh, che vieta di cibarsi di sangue .-
Fare una trasfusione per salvarti la vita non è paragonabile a “cibarsi di sangue”, ciò che mangi finisce nella latrina e non è questo lo scopo per cui è stato creato il sangue ma per mantenere in vita le sue creature ! In questo caso chi rifiuta una sacca che gli salva la vita non la perde (la vita) per amore di Yeshua e del vangelo, ma per amore di una estrema e personale interpretazione della Scrittura; secondo me sono due cose molto diverse.-

[Michele]

Aggiungerei:
Posso lasciar morire un familiare, sapendo che esiste una cura ... negandogliela?
Che suona anche:
Potrei dare l'eutanasia ad un mio familiare, adducendo qualsiasi motivazione di coscienza?

[Israel75]

Caro Johnny provo a rispondere al quiz secondo me:
- Posso mangiare un animale che non sia stato dissanguato? NO
- Posso mangiare un animale dissanguato? SI purchè "adatto" (erbivoro e unghia divisa)
- Posso mangiare un essere umano che non sia stato dissanguato? NO
- Posso mangiare un essere umano dissanguato? NO
- Posso trapiantare nel mio corpo un organo di un animale? non ho le competenze mediche
- Posso trasfondere nel mio corpo sangue di un animale? NO è incompatibile credo sempre.
- Posso trapiantare nel mio corpo un organo umano? SI se ti salva la vita.
- Posso trasfondere nel mio corpo sangue umano? SI purchè compatibile.
Qualcuno se la sentirebbe di mettere dentro di se un organo animale? Io personalmente no, ma te lo dirò quando sarò in fin di vita.
Qualcuno se la sentirebbe di mettere dentro di se sangue animale? No.

Come ho risposto , c'è un punteggio?

[Michele]

Appunto, "mangiare" volutamente o incosapevolmente. Non altri "modi". Mangiare prevede un processo digestivo e poi d'assimilazione, non altro.

Insomma, un conto è una regola d'alimentazione, di come nutrirsi, un conto è trasponderla e farla passare per regola etica, e di comportamento ai fini della sopravvivenza umana. Le due cose vanno nella stessa direzione secondo me. Seguire certe regole d'alimentazione è per uno scopo di vivere meglio e di non morire. Lo stesso è per chi ha necessità medica di un trattamento, sono entrambe per la vita, mai per la morte.

[Israel75]

...ti puoi far saltare anche tutti i denti davanti...

:lol: :lol: :lol: , ho riso per un buon quarto d'ora lo ammetto.

[Enigma]

Poi il pessimo accostamento di Marco 8:35 Chi perderà la sua vita per amor mio e del vangelo, la salverà.

Per amore di Dio , ti puoi far saltare anche tutti i denti davanti, ma cosa c'entra... Ritorniamo ai sacrifici in stile cattolico? Fustigazioni ,clausura sacrifici di castità a detta ...tutti per amore. Di Dio e del vangelo,ma fatemi il piacere.

Chi perderà la sua vita per amor mio e del vangelo ,cosa vuol dire secondo te , me lo spieghi? Poi ti rispondo....

Ma come, per amore di Dio posso farmi saltare tutti i denti, ma quando si tratta di essere ubbidiente al suo comando di astenermi dal sangue, mi dici che non c'entra? Come posso amare Dio quando non sono ubbidiente ai suoi comandi? Le due cose vanno a braccetto. Riguardo alla spiegazione di Marco 8:35, si spiega chiarissimamente da solo, significa quello che leggi cioè, che se per amore suo e del Vangelo, io dovessi morire, posso essere certo che non sarò morto invano, perché ho la certezza della vita eterna che mi verrà data nel giorno del suo ritorno. Stessa cosa se dovessi trovarmi a rifiutare sangue, lo faccio perché voglio essere ubbidiente a un suo comando, e se per questa ubbidienza dovessi morire, sono morto per Dio con la speranza di una vita migliore. "Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città". - Ebrei 11:16.
Vale la pena aggrapparsi a questa vita infrangendo i comandi di Dio rischiando di perdere la vita futura che oltre ad essere migliore, è anche eterna?

[Michele]

Paradosso
Può Dio, eternamente giusto, condannare al supplizio eterno, chi salva una vita?

[Israel75]

Caro fratello enigmatico... ma sì abbiamo capito , il problema nasce se quella che tu ritieni una trasgressione è un comando male interpretato, Armando che lo ritiene tale ha reagito in maniera comprensibile.
Te la rifiuti la trasfusione ? Nessuno ti obbliga infatti. Io per esempio rifiuto gli antibiotici , il motivo? A forza di abusarne le malattie si adattano e i batteri nemici diventano sempre più resistenti, e poi mi dispiace per i batteri che ho nello stomaco che sono miei amici e muoiono pure loro... :lol:

.E' ritenerla scritturale col verso che hai dato con veemenza che mi sembra alquanto dubbioso se si tratta di salvare una vita.

[stella]

Forse mi. avete convinta a non riceverlo , ( non avevo mai approfondito questo argomento ) ..anche perché,,non tutti possono donarmelo
In quanto a donarlo ,,,lo donato da giovane molte volte ,, potevo donarlo a tutti ..tanto da ricevere una medaglia ..per aver raggiunto e superato il numero di donazione ...
Bene che dire? Sono contenta di averlo donato ..

[marco]

Caro Enigma, quello che hai scritto: -Vale la pena aggrapparsi a questa vita infrangendo i comandi di Dio rischiando di perdere la vita futura che oltre ad essere migliore, è anche etrna?-preclude la indiscussa sicurezza che hai ragione tu. Quindi noi passiamo per trasgressori consapevoli. No. Non è così.
Nell'incertezza del comando, non si può sacrificare una vita. Ma non ti è passato per la mente che, anche se la probabilità dell'esattezza del divieto fosse del 99% resta un 1%, che nel caso di una vita, diventa un macigno per la nostra coscienza?