Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

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maria
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Iscritto il: giovedì 12 marzo 2015, 16:50

Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

Messaggio da maria »

Una figura affascinante sicuramente, misteriosa, un taumaturgo... e chi lo dice?
Malmonide, il grande teologo e storico ebreo, fu quasi divinizzato dai suoi.Egli fa notare che, quanto più il Talmud sembra assurdo e vuoto di senso, tanto più é sublime il suo significato Segreto. Spero che questa parola non crei problemi... brrr brrr
Questo dotto ebreo ha fatto notare che la MAGIA CALDEA, la scienza di Mosè... imparata dove e da chi? Brrr brrr dagli egiziani? Lo dice Malmonide chiedete a chi conosce questo sapiente. Il Talmud é affascinante, io ho letto qualcosa. Tantissimi segreti, magia e tanto altro. Insomma, la magia di Mosè era una elevatissima conoscenza della scienza naturale, animale, minerale ecc... ecc...
Malmonide ha detto questo, non Maria. La sapienza era perfetta conoscenza dei principi fisici, chimici che faceva fare meraviglie...miracoli? Magie? Insomma la magia era un argomento di cui Mosè era addentro! Bellissimo. Ma era per pochi, gli iniziati ai misteri, la massa del popolo rimaneva sconcertata e spaventata... questa é bella! Una vera rivelazione.

Mi piace questo nuovo argomento. Genesi ci fa litigare perciò parlerò del Mosè di cui nessuno mi aveva detto, ma adesso lo so.

P.s. Non é invenzione.... leggete qualcosa di Malmonide.
maria
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Re: Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

Messaggio da maria »

Un aaltro punto di vista ebraico: Eliphas Levi
L’Egitto è considerato dagli esoteristi, ma non soltanto da essi, la culla delle scienze e della saggezza; come rileva Levi, “esso riveste con immagini, se non più ricche, almeno più esatte e più pure di quelle dell’India, l’antico dogma del primo Zoroastro. L’arte sacerdotale e l’arte reale vi hanno formulato degli adepti con l’iniziazione”. La scienza del patriarca Giuseppe non era altro che “l’intelligenza dei rapporti naturali esistenti tra le idee e le immagini, tra il Verbo e le sue figure. Sapeva che durante il sonno l’anima immersa nella luce astrale vede i riflessi dei propri pensieri più segreti e perfino dei propri presentimenti; sapeva che l’arte di tradurre i geroglifici del sonno è la chiave della lucidità universale; infatti tutte le intelligenze nei sogni hanno delle rivelazioni”. Come si inserisce in tutto questo Mosè, colui che nell’esoterismo è considerato se non il padre, il rinnovatore della cabala e dei segreti dell’iniziazione egiziana?

Questo non me l'hanno insegnato a catechismo e neanche nel film I Dieci Comandamenti, ma sarà che, oltre la realtà che mi hanno preparato, ce n'é una alternativa e con solide basi... visto che la sapienza d'Egitto era proprio questo?
noiman
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Re: Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

Messaggio da noiman »

Boh!
Noiman
maria
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Re: Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

Messaggio da maria »

Boh, in quanto termine indicante dubbio o non sapere, è la parola più antica del mondo insieme a "eh?", "chupa".
Quando un cavernicolo disse la prima frase della storia ottenne la prima risposta della storia, e sappiamo per certo che questa risposta fu "Boh".
La storia del Boh continua con molti avvenimenti, di seguito ne indicheremo alcuni con la conversazione avvenuta.
maria
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Re: Mosè "versato in tutta la sapienza egiziana"

Messaggio da maria »

Ciao Besàseà, il catechismo e i film era una battuta.
Il Tanach? Certo.
Siamo d'accordo su un punto. La "mia" Bibbia? Magari... per i diritti d'autore!
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