Genesi 3:14 Il serpente che striscia

LucaincercadiDio
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da LucaincercadiDio »

In Mesopotamia, Canaan ed Egitto il serpente era simbolo di fecondità e di divinità legate all’adorazione del sesso; due serpenti intrecciati simboleggiavano la fertilità mediante l’unione sessuale, e il fatto che il serpente cambia ripetutamente la pelle era usato come simbolo della continuità della vita.
Aveva valore anche importante in quanto poteva contrastare con l'idea del solo creatore e datore di vita di Israele.
Qui entra in gioco secondo me la libertà di scrittura dell agiografo, che come abbiamo già ben sottolineato aveva possibilità di utilizzare i metodi più incisivi e potenzianti per quelli della sua epoca, perché è il messaggio che deve rimanere impresso e duraturo come insegnamento.
Diciamo che l'immagine del capitolo 3 di genesi serve a semplificare un concetto di per se incomprensibile del tutto ancora oggi, perché magari dietro alla storicità dell'errore umano, non sappiamo se la scena descritta fu rivelata per visione tale e quale o no!
Di conseguenza io ci vedo messa ad Arte degli ebrei l'inserimento del concetto atta a eliminare definitivamente le contaminazioni pagane e politeistiche del tempo.
Il serpente rappresenta il simbolo perfetto della figura del satana che insinua il dubbio e tenta la natura umana la dove vede una breccia aperta.
Perché nemmeno lo scrittore sa di che pasta è fatto il satana della genesi, e si limita a descrivere il suo modo di agire, lo sceglie e lo utilizza anche per via delle parole ebraiche usate(vedi prima).
Ora è ovvio che in tutta la scrittura viene poi riconosciuto come l'originale serpente,difatti mai la scrittura si scosta da lì per inserire una rivelazione progressiva, perché non fu mai consentito sapere.
Quello che è necessario fu avvisare l'umanità della sua presenza e del suo modo di agire, che come condivido anche io non può andare contro il volere divino, difatti il serpente non viene identificato dagli ebrei come una divinità a se stante a differenza delle religioni vicine pagane.
Nemmeno il figlio di Dio ritenne necessario far mettere per iscritto di più.
Giovanni ebbe poi la visione, ma si limita a descriverlo come il dragone,l'originale serpente.
LucaincercadiDio
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da LucaincercadiDio »

A riprova di ciò, ovvero che l'agiografo mette per iscritto una lezione con una morale a beneficio di chi l'avrebbe letta da lì in poi ci sono 2 versi che mi hanno fatto ragionare.
Lo svolgimento dei fatti così come è stato messo per iscritto funge da insegnamento da lì in poi, perché è possibile raccontare sulla base di uno sbaglio già avvenuto e che era stato compreso solo dopo.
Cerco di spiegarmi meglio.
wā·rā‘ — 7 riferimenti
Concordanza dell'inglese
wā · Rā — 7 occorrenze
Genesi 2:9
EB: הַדַּ֖עַת ט֥וֹב וָרָֽע׃
NAS: della conoscenza del bene e del male.
Sacra: di conoscenza del bene e del male.
Int: della conoscenza del bene e del male

Genesi 2:17
EB: הַדַּ֙עַת֙ ט֣וֹב וָרָ֔ע לֹ֥א תֹאכַ֖ל
NAS: del bene e del male non si deve mangiare,
la sacra: del bene e del male, tu non mangiare
Int: della conoscenza del bene e del male non deve mangiare

Genesi 3:5
EB: יֹדְעֵ֖י ט֥וֹב וָרָֽע׃
NAS: conoscere bene e male.
Sacra: conoscere bene e male.
Int: conoscere bene e male

Genesi 3:22
EB: לָדַ֖עַת ט֣וֹב וָרָ֑ע וְעַתָּ֣ה ׀ פֶּן־
NAS: bene e male; e ora,
Sacra: il bene e il male: e ora, perché non stese
Int: conoscere bene e male e ora potrebbe

Genesi 44:34
EB: פֶּ֚ן אֶרְאֶ֣ה בָרָ֔ע אֲשֶׁ֥ר יִמְצָ֖א
NAS: che vedo il male che sorpassi
la sacra: non con me? perché forse vedo il male che si accende
Int: la paura vedere il male che sorpassano

Deuteronomio 1:39
EB: הַיּוֹם֙ ט֣וֹב וָרָ֔ע הֵ֖מָּה יָבֹ֣אוּ
NAS: del bene o del male, entrerà
Sacra: tra il bene e il male, essi vanno in
Int: giorno del buon male come entrerà

Salmo 10:15
EB: זְר֣וֹעַ רָשָׁ֑ע וָ֝רָ֗ע תִּֽדְרוֹשׁ־ רִשְׁע֥וֹ
NAS: dei malvagi e dei malfattore, Cerca
la sacra: dei malvagi e del male [uomo]: cercare
Int: il braccio dei malvagi e il malfattore cercare la sua malvagità

Concordanza di Strong
rà: avversità
Parola originale: רָע
Parte del discorso: Aggettivo; sostantivo maschile; sostantivo femminile
Traslitterazione: rà
Ortografia fonetica: Rah)
Breve definizione: avversità
Brown-Driver-Briggs
I. רַע 226 aggettiv o cattivo, male (distinzione da sostantivo, e verbo Perfect 3masculine singolare, a volte non è facile, e le opinioni differiscono); — Singolare maschile רַע Genesi 6:5 +; רָ֑ע Genesi 31:24 +; plurale רָעַים Genesi 13:13 +; costruire רָעֵי Ezechiele 7:24 (Strike out co); Singolare femminile רָעָה Genesi 37:2 37T. (questa forma di solito sostantivo), plurale רָעוֺת Genesi 28:8 14T.; רָעֹת Genesi 41:27 (18 t. sostantivo);
3 il male etico, Deuteronomio 30:15; 2 Samuele 14:17; Isaia 5:20; Amos 5:14; Micah 7:3 10T.; עשׁה רע 2 Re 21:9; 2Cronache 12:14; 33:9; Neemia 9:28 8T.; מֹּעֲלֵי רע Micah 2:1; אהד רע Micah 3:2 (QR), Salmo 52:5; שׂנא רע Amos 5:15; Salmo 97:10; Pro verbi 8:13; מאס רע Salmo 36:5; מאס ברע Isaia 7:15, 16; בִּעֵר הרע מִן consumare il male da Deuteronomio 13:6 8T. Deuteronomio; לֹא רְגֻרְךָ רָ֑ע Salmo 5:5 (aggettivo = uomo Diabolic o HUP de e altri); ירע טוב ורע Genesi 2:9, 17; Genesi 3:5, 22 (tutti J), Deuteronomio 1:39; סר מֵרָע Isaia 59:15; Salmo 34:15; Salmo 37:27; Pro verbi 3:7 8T.; כי ברע הוא Esodo 32:22 (J) egli è impostato sul male; רע רשׁעים Salmo 7:10, רע מעללים 1 Samuele 25:3, confronta Micah 3:4 (Vedi רֹעַ
Come poteva Adamo sapere cosa era il male?
Come poteva capire il concetto del male etico se era appena stato creato e i suoi occhi vedevano solo ciò che era buono?

Genesi 2:9 Così Geova Dio fece crescere dal suolo ogni albero desiderabile alla vista e buono come cibo e anche l’albero della vita nel mezzo del giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male.
Genesi 2:17 Ma in quanto all’albero della conoscenza del bene e del male non ne devi mangiare, poiché nel giorno in cui ne mangerai positivamente morirai”.
Fin qui Dio si limita a esporre un comando e Adamo si limita a recepirlo senza porvi domande o facendosi domande, ma rimane il fatto che il concetto del male e della conoscenza( di cosa) avrebbero dovuto perlomeno solleticare lo Yahtze ra di Adamo.
Sempre del verso 17 esamineremo dopo il concetto di morte, ma arriviamo per gradi.
Poi succede qualcosa da lì a poco.

Genesi 3:5 Poiché Dio sa che nel medesimo giorno in cui ne mangerete i vostri occhi davvero si apriranno e voi sarete davvero simili a Dio, conoscendo il bene e il male”.

Ma Adamo lo sapeva anche prima, sicuramente avrà parlato con Eva di tutto ciò. Ecco che il serpente sibilando con potere magico e astuzia stimola la curiosità dell'uomo.
Ma di nuovo, che cosa significava il male per l'uomo, e che significato poteva avere in Eden?

Genesi 3:22 E Geova Dio proseguì, dicendo: “Ecco, l’uomo è divenuto simile a uno di noi conoscendo il bene e il male, e ora perché non stenda la mano e realmente prenda anche [del frutto] dell’albero della vita e mangi e viva a tempo indefinito, . . .”

Questa è una ricostruzione semplice di quello che nemmeno lo scrittore ispirato poteva conoscere.
Ci sono dei vuoti e delle lacune che lasciano perplessi.
Ma l'insegnamento rimane eccome.
Ditemi la Vostra poi nel caso procediamo.
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bgaluppi
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da bgaluppi »

Mamma quanto avete scritto in pochissimo tempo! Vi seguo con difficoltà. Mimymattio, ottima citazione (Is 45:7). Qui però non si parla di "bene e male", in senso assoluto, ma relativo al'uomo. Il commento di Rashi lo spiega bene. La luce è per il giusto, la tenebra per l'ingiusto. Così, in Dt 11:26-28 leggiamo: “Guardate, io metto oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione: la benedizione se ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio, che oggi vi do; la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio...”. Il bene e il male sono relativi all'obbedienza alla legge di Dio.

Giobbe - pur essendo una parabola - insegna chiaramente che satana (l'avversità) agisce in armonia con la volontà di Dio, non contrariamente ad essa. Cosí il serpente, che è creato astuto, non lo diventa. Il termine, in questo caso, definisce le sue azioni. Non è certo prudente, ma è scaltro, furbo, con connotazione negativa in quanto mente alla donna e la induce a desiderare. In ogni caso, è creato così.
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bgaluppi
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da bgaluppi »

Luca, riguardo a questa parte di Bereshit c'è un video molto interessante del rabbinato di Milano:

https://youtu.be/o8M8m2_xBYM" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da LucaincercadiDio »

Mattia, come materiale ho reperito dal sito di Torah.it qualche PDF gratuito.
Mi avvalgo anche di BibleHub che trovo molto buono.
Per le traduzioni italiane mi avvalgo della Bibbia scaricata dal sito laparola.it.
Fresca Fresca ho preso una interlineare della azzurra editrice,ma ancora non ho avuto modo di usarla.
Antonio oggi mi guardo il video e poi ti dico.
Riguardo al mio pensiero condividi qualcosa?
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da LucaincercadiDio »

Antonio mi avevi già linkato il video.
Visto con attenzione, c'è qualcosa che volevi sottoporre alla mia attenzione in particolare?
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bgaluppi
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da bgaluppi »

Mi ha colpito molto il concetto secondo cui la conoscenza del bene e del male da parte dell'uomo non corrisponde ovviamente a quella divina. L'uomo diviene "come Dio" nella conoscenza di bene e male (3:22), ma ovviamente non in senso assoluto e oggettivo, ma relativo e soggettivo. Dunque, l'uomo "apre gli occhi" e conosce ciò che è bene e male per se stesso, quindi perde l'obbiettività.
LucaincercadiDio
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da LucaincercadiDio »

A me ha colpito il fatto che disobbedendo l'uomo aggiunge un difetto che prima non aveva.
La sua conoscenza era talmente elevata che sapendo scegliere sempre al meglio la libertà era ovviamente limitata.
Più conoscenza=meno scelta
:-(
Armageddon
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da Armageddon »

Il fatto che con Adamo e Eva venga maledetto anche il serpente, ciò sta a significare che pure il serpente avesse una condizione migliore prima della sua condanna. Ma quale fu il motivo di tale maledizione? Se é stato creato e messo lì da Dio, perché poi maledirlo una volta compiuto il suo dovere? Può essere che la sua maledizione dirivi dal come abbia ingannato? Forse aveva ricevuto un ordine di tentare Eva ma senza utilizzare le menzogne e lui non si é attenuto ad utilizzare solo la verità?
La domanda di Mimymattio è molto interessante..

Ma ciò che credo sia importante sapere e che personalmente non ho ancora capito...la storia dell Eden è realmente accaduta o no?
Armageddon
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Re: Genesi 3:14 Il serpente che striscia

Messaggio da Armageddon »

:-?
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