ANALISI DEI DIECI COMANDAMENTI

[Maria Grazia Lazzara]

Isaia …..non so cosa devo riflettere, a parte l’ammirazione per queste parole, potresti spiegarmi meglio.
Vista così sembra che io sia un ateo, ma ti assicuro che non è così, buona notte anche a te.
Noiman

Buona sera Noiman , spesso non troviamo risposte ai nostri quesiti ,la scrittura di Isaia 40: 25,26 e l'intero capitolo mette in evidenza la nostra piccolezza di fronte a Dio , a me almeno suggerisce questo , anche la scrittura di Isaia 55:8,9 a me fa quel l'effetto , anche i capitoli di Giobbe da 38-40 ,la risposta di Dio alla domanda di Giobbe sul perché di tutta quella sofferenza che subiva , e la sua conclusione al capitolo 42: 1-6 ,conclusione a cui aderisco anch'io . Sai Noiman ,un anno fa attraversai un periodo orribile , quando vedi un figlio soffrire e che ti chiede aiuto e tu non sai neanche da dove incominciare , le lettura costante di quest i passi unita alla preghiera mi ha impedito d impazzire , e infine quando dissi a Dio , questo problema non è della mia portata io lo gettò su di te ,basta , tu non ci crederai ,ma da quel momento in poi le cose cambiarono , e io ho saputo intuire da dove è venuta la soluzione a quel problema . Relazionarsi con Dio e' qualcosa che tutti dovrebbero provare. A proposito , se avrei scommesso ,avrei vinto la scommessa , che da te il cielo era coperto ieri sera , me lo sentivo , ma lo puoi sempre fare , ma dopo aver letto quel versetto : Alza gli occhi in alto e Vedi !!

[noiman]

Le visioni sono visioni, anch'io la penso come te, ma ovviamente ciascuno attinge da dove può, gli ebrei anche loro avevano una visione del destino, libero arbtrio? chi lo sa, mi viene in mente Rabbi Akivà che disse: ”Tutto è determinato, ma è stata data la libertà”, ma io sono come te un critico e mi chiedo quale libertà,
“Quando cammin facendo troverai sopra un albero o sulla terra un nido di uccelli con uccellini e uova e la madre che sta covare le uova o gli uccellini, non prenderai la madre sui figli, ma lascia andare via la madre e prendi per i figli, perché ti venga bene e tu allunghi i tuoi giorni” (devarim 226-7).

Elisha ben Avujà ,vide in un giorno di sabato un uomo che salì su una palma, dove c’era un nido, prese gli uccellini e anche la madre, scese e se ne andò incolume pur avendo violato due precetti. Un altro giorno Elishà vide un altro uomo che, fedele al precetto prese i piccoli dopo aver fatto volare via la madre, scese dall’albero, e fu ucciso da un serpente. Dunque osservò Elisha, “La Torah mente, non c’è giustizia, non c’è giudice”, e abiurò.
Bel inghippo, non trovi Tiger, ma siamo felici lo stesso, allora cerchiamo di rimanere in tema, ma giustamente Maria Grazia ha diritto di replica, poi procediamo in "onore di padre e madre" che non ho più, è la regola di questa creazione "caduca".
Noiman

[chelaveritàtrionfi]

Le scritture servono anche a dare speranza. Questo è il compito che hanno svolto per molte persone e personalmente conosco gente che ancora è in questo mondo grazie ad esse (anche con la loro interpretazione). Tante se ne sono andate all'improvviso, senza un perchè .. purtroppo. Ma i vivi è giusto che trovino il senso della loro vita

[chelaveritàtrionfi]

Noiman, una però la voglio raccontare anch'io
< c'era un uomo che era su un albero e stava tagliando un grosso ramo, lo stesso ramo in cui era seduto. Nel frattempo passò un altro uomo, e dopo essersi regolato a che punto era del taglio, gli disse: "tra 5 minuti Tu cadrai dall'albero" quello si mise a ridere e lo prese in giro. Ma, effettivamente dopo finì di tagliare il ramo, cadde insieme al ramo. Si chiese: " quell'uomo era Dio" >

"c'era un uomo che era su un albero e stava tagliando un grosso ramo, lo stesso ramo in cui era seduto. Nel frattempo passò un altro uomo, e dopo essersi regolato a che punto era del taglio, gli disse: "tra 5 minuti Tu cadrai dall'albero" quello gli fece un sorriso e lo salutò. Ma, dopo finì di tagliare il ramo, ..e cadde l'albero. Quell'uomo ci vide Dio

A volte la vita è un punto di vista

[Maria Grazia Lazzara]

Tiger perché sei così arrabbiato con me ? Tu non hai capito niente di ciò che ho scritto ,ti prego di rileggere quel commento . Io ho detto che Antonio essendo uno irreprensibile ,sempre con la Bibbia in mano sicuramente aveva il favore di Dio e per questo era conosciuto da Lui e non sarà dimenticato anche se gli è successo questo incidente , lui vive nella memoria di Dio e a suo tempo rivivrà , come tutti coloro che hanno fede nelle promesse di Dio . Per certo Dio non ha causato quel l'incidente . Per quanto riguarda la Vita Avvenire ,proprio quel Gesù che tu hai sempre difeso di essere più di un uomo e' proprio quello che ti parla della Vita Avvenire , sprofondati nel suo insegnamento che è impregnato della Vita Avvenire . Sai Tiger sono andata a spulciare alcuni tuoi interventi sulla figura di Gesù e suggerivi di vedere alcuni video ,cosa che ho fatto a proposito del rabbino Yacov Rambsel, ricercatore, Billy Graham , uno trova un codice biblico che afferma che Gesù e ' il Massia , Guarda il sangue di Gesù sulla TORA'H in Levitico , un altra frase che mi ha colpito di questo rabbino molto stimato era che Gesù era stato progettatato da Dio per la nostra redenzione . Non so se ti ricordi , ma ho trovato molto interessante queste testimonianze .

[chelaveritàtrionfi]

Maria Grazia, nel tuo ultimo messaggio, clicca sul pulsante a forma di penna ed inserisci il comando (/quote) ma con le parentesi quadre [], subito prima della tua risposta a Tiger

[Maria Grazia Lazzara]

Maria Grazia, nel tuo ultimo messaggio, clicca sul pulsante a forma di penna ed inserisci il comando (/quote) ma con le parentesi quadre [], subito prima della tua risposta a Tiger

Fallo tu per me ,non lo trovo questo pulsante , ho un tablet forse non c'è qui

[chelaveritàtrionfi]

A proposito, premettendo che la penso diversamente da Tiger, direi che siamo OT

[noiman]

Ancora una volta contribuisco alla confusione andando decisamente OT, ma subito dopo rimedierò, chelaveritàtrionfi , ancora una volta incasino la discussione.
Ha scritto Maria Grazia
“

Io ho detto che Antonio essendo uno irreprensibile ,sempre con la Bibbia in mano sicuramente aveva il favore di Dio e per questo era conosciuto da Lui e non sarà dimenticato anche se gli è successo questo incidente , lui vive nella memoria di Dio e a suo tempo rivivrà , come tutti coloro che hanno fede nelle promesse di Dio . Per certo Dio non ha causato quel l'incidente

.”

L’espressione “sempre con la Bibbia in mano” e aveva il favore di D-o, mi sembra fuorviante, mi ricorda quei pastori di diverse denominazioni cristiane che a fine ottocento con la bibbia in mano frustavano le loro donne, ovviamente non è riferito ad Antonio che Tiger ha conosciuto, avere la bibbia in mano è una sovrascrittura di grande effetto, poi perché parli di incidente, ma non avevi detto: “

Sicuramente lui ha attirato l'attenzione di Dio su di se' con la sua fede, piuttosto noi cerchiamo di essere notati ,conosciuti da Lui , facciamo in modo come se il suo sguardo si posi su di noi , questo sì che dovrebbe essere l'obbiettivo primario della nostra vita”.

Dici che D-o non ha creato l’incidente ma era sotto l’occhio di D-o, mi sembra di rileggere i miti greci, l’occhio divino era di una precisione balistica.
Ritorniamo alla discussione.

Nei primi cinque comandamenti compare il nome di D-o, nei successivi 5 comandamenti non viene menzionato perché riguardano le azioni che D-o disapprova, la parola mitzvà è considerata precetto positivo, averàh invece è trasgressione, abbiamo cinque i precetti positivi sulla prima tavola e cinque trasgressioni nella seconda tavola in cui non compare il nome di D-o per segnalarci che sono i veri pericoli che e mettono in crisi la società.
In pratica le due tavole simbolicamente sono paragonate alle due mani, la sinistra e la destra e le loro 10 dita, simbolicamente la sinistra tiene lontane le trasgressioni e si riferisce alle cose positive, la destra è la mano che può diventare azione pericolosa.

Le mitzvòt si possono ritenere suddivise in tre gruppi, quelle legate al pensiero “machshavàh, quelle legate alla parola “dibbur” e infine quelle legate all’azione “ma’asseh” che sono più numerose, i primi due comandamenti sono: “Io sono ….” , “ Non avrai altri dei ... “considerate machshavàh, il pensiero, il terzo comandamento “non pronunciare il nome di D-o invano” è connesso alla parola, dibbur, dal quarto all’ottavo” “osserva lo shabbat”, “onora padre madre”, “non uccidere”, “non commettere adulterio”, “non rubare” , sono azione e quindi ma’asseh , (il fare), il nono “non dare falsa testimonianza” è di nuovo dibbur, il decimo “non desiderare l’altrui proprietà" è machshavàh , di fatto il quinto comandamento chiude la serie sulla prima tavola e introduce il primo sulla seconda tavola,”non uccidere”, considera il valore della vita che inizia proprio dai genitori, ma attenzione ...il precetto possiede una forma di reciprocità, se il figlio è amato, cresciuto e difeso diventa il primo anello positivo nella società, il suo reciproco (si spera!) è la restituzione di questo amore che nel caso dei genitori assume il significato di “onore”, senza questo punto basilare non ci sarebbero gli altri comandamenti e nessuna società avrebbe futuro.
Il primo comandamento è speculare al sesto, di fatto siamo stati creati a immagine e somiglianza del creatore.
Ma non siamo ancora nel cuore del quinto comandamento.
A voi la parola
Noiman

[Janira]

Noiman, in realtà non sei OT, perché tutto quel discorso secondo me riguarda il Comandamento " Non avrai altri dei.."
Il nostro Ego si oppone fermamente ad una tale idea, perché per natura sfugge al dolore e ricerca il piacere, ma non è il criterio secondo cui funziona la legge della Natura( Creatore).
Fino a quando l'essere umano non sceglierà il giusto ambiente per sviluppare la sua spiritualità, verrà "spinto da dietro" attraverso la sofferenza. È così da quando è comparso il primo ominide, è l'unica spinta che ci porta al cambiamento e all'evoluzione.