Dopo 62 anni con il suo editto gli israeliti tornano
Non dopo 62 anni ma
nel sessantaduesimo anno
a partire dalla parola di Geremia 29/30. Questo è il primo anno (in realtà il secondo se si considerando l'anno di accensione) di Ciro e Dario come re di Babilonia perché Dario è il vice re di Ciro. Gli ebrei dovettero partire appena dopo la supplica di Daniele
nel primo anno di Dario. Essendo Daniele cresciuto in contesto babilonese è possibile che qui l'anno è quello inizia da Tishrei. L'anno è il 537 AC che va dal 1 Tishrei 537ac (autunno del 538ac) al 1 Tishrei 536ac (Autunno del 537ac). È questo l'anno dell'editto e anche l'anno del ritorno. In Esdra 3,1 leggiamo:
Esdra 3
1 Giunse il settimo mese e gli Israeliti si erano ormai insediati nelle loro città.
Il popolo si radunò come un solo uomo a Gerusalemme.
Il settimo mese è quello dell'anno che inizia a Nisan e la conferma sta nella festa delle capanne menzionata qualche versetto dopo.
Dobbiamo considerare anche che per il viaggio da Babilonia a Gerusalemme ci vogliono almeno 5 mesi interi. Questo lasso temporale
sta un po stretto se il primo anno di Dario (Daniele 9) iniziava a Nisan. È più facile pensare che il primo anno di Dario (Daniele 9) è quello da Tishrei a Tishrei. Con questo computo è più facile inserire il periodo dei 5 mesi. Esdra 3,1 dice che giunse il settimo mese (Tishrei) e gli ebrei
erano già insediati nelle città. Questo significa che si erano insediati già prima di Tishrei.
Contando una parte di anno come anno intero, la parte di anno che va dall'insediamento a Tishrei equivale ad un anno intero. A Tishrei inizia il nuovo anno civile: 536ac (1 Tishrei 536ac a 1 Tishrei 535 ac in pratica dall'autunno dal 537ac all'autunno del 536ac). Questo è anche il secondo anno di Ciro e Dario come re di Babilonia (il terzo se si considera anche l'anno di ascensione).
È in questo anno che le fondamenta del tempio vengono gettate. È in quest'anno che concretamente prende corpo il patto di Ciro. È l'anno seguente al permesso ed è l'anno dopo il sessantaduesimo,il momento in cui inizia la ricostruzione.
Adesso entra in gioco
וְאֵ֣ין ל֑וֹ - "ma non ha." Cosa non ha? Non ha valore. Non ha valore
per due motivi: 1) perché come dice Besasea causò indirettamente la distruzione del 70dc (io aggiungerei anche la rovina del 165ac perché yaschit e mesomem possono significare anche quello);
2) perché pochi anni dopo Ciro sarebbe morto e il suo patto non ebbe una continuazione visto che con Cambise i lavori furono arrestati.
Se dal 598ac calcoli 70 anni si arriva all'anno ebraico 529ac che va da Tishrei 529 AC (autunno del 530ac) a Tishrei 528ac (autunno del 539ac). Ciro muore ucciso nel dicembre del 530ac.
La data è compatibile con la morte nel settantesimo anno a partire da Geremia 29/30.
Nella mia analisi prendo la morte del Messia Ciro e la paragono a quella di Yeshua. Entrambi nel settantesimo anno. Per Yeshua il senso sarebbe settantesimo anno (sabbatico).
Dico anche che a partire dal 598ac (anno della parola di Geremia 29/30) ci sono 7 anni alla nascita di Ciro e anche 7 anni (sabbatici) fino alla conquista della media. La conquista della media è la prima conquista politica di Ciro.
Per me la traduzione di Besasea "70 settantesimi
(di anni)" può significare sia un insieme di 70 anni
normali (anno 1,2,3...70) e sia un insieme di 70 anni
particolari (anno 7,14,21...490).
L'anno 1 simboleggia anche l'anno 7; l'anno 2 simboleggia anche l'anno 14; l'anno 3 simboleggia anche l'anno 21;...;l'anno 70 rappresenta anche l'anno 490 che è l'anno della
completezza (tamim) e anche del
segreto dei segreti(sod(70)segreto x7).
La spianata fino al precipizio vengono ricostruiti
Se vogliamo stare letteralmente e anche a ciò che ci dicono la Bibbia e la storia exta-biblica con il ritorno del popolo iniziò
solo la ricostruzione della spianata con le fondamenta del tempio. La ricostruzione
della valle invece non avvenne subito. Ricostruire la valle ha senso solo in relazione alla costruzione di abitazioni, mura e al ripopolamento. Questo avvenne qualche anno più tardi
e un motivo per questo ritardo dovrà pur esserci. Il motivo non è ascrivibile alle avversioni verso il popolo ebraico dei re Persiani e degli stranieri perché davanti a Dio non esistono avversità insormontabili. Dio trasse fuori dall'Egitto il popolo contro ogni avversità e permise la ricostruzione della città sotto Esdra e Neemia contro le difficoltà. Dio se voleva poteva mettere nel cuore di Ciro anche la volontà di permettere la ricostruzione della città oltre al tempio e poteva anche impedire che Cambise interrompesse i lavori.
Ma se Dio ha permesso quel ritardo un motivo dovrà pur esserci. La Bibbia poi non credo che menziona anni a casaccio. Se la Bibbia menziona il settimo e il ventesimo anno di Artaserse vuol dire che questi anni hanno una rilevanza biblica.
La parola (dbr) del profeta è un
ordine di Dio; anche la parola (dbr) di un re è un
ordine. Nel caso di Geremia capitoli 29/30 la parola
è scritta cosi anche la parola di Artaserse
è scritta. In questo senso la parola di Artaserse permette di adempiere ciò che Geremia profetizzò (la ricostruzione della città) e ciò che l'angelo profetizzò a Daniele (la ricostruzione della valle fino al precipizio degli ittim). Attraverso Artaserse
è come se Dio parlò di nuovo (perché era volontà di Dio);
è come se Geremia e Daniele parlassero di nuovo perché si attualizza ciò che dissero (rispettivamente la ricostruzione della città e della valle). Come ho detto il motivo di quel ritardo dovrà pur esserci è a mio parere
quel motivo era che il settimo e il ventesimo anno di Artaserse dovevano essere la base di un nuovo calcolo per un nuovo ciclo che avrebbe portato a qualcos'altro che identifico in Yeshua.
Per 7 anni (sabbatici) dal 457 AC mura e valle dovevamo essere ricostruite contro le ostilità di Sanballat e alleati. Poi dal completamento della città altri 62 anni (sabbatici) di attesa fino a messia condottiero. Rimane quindi l'ultimo settantesimo, l'ultimo anno sabbatico. Ovviamente l'anno sabbatico non cade tutti gli anni ma ogni 7 anni. E qui subentra l'ultima
shabua
Dal 457 al 408 è l'epoca di Samballat, della ricostruzione di mura e valle contro le ostilità. Dal 457ac al 26dc sono 7 e 62 anni (sabbatici). Dal 27 inizia l'ultima shavua che culminerà col 490°anno nel 33 DC. A metà di quella settimana nel quindicesimo di Tiberio Yeshua viene battezzato. Con la sua apparizione a metà settimana i sacrifici sono cessati perché non hanno più valore davanti a Dio questo perché Yeshua non fu creduto. Non avendo più valore è come se sono stati interrotti a metà settimana. Yeshua muore come Ciro nel settantesimo anno. Il suo patto stipulato con il suo taglio (avendo preso su di se la malattia del popolo) non ha valore per gli ebrei e in conseguenza di ciò (gli ebrei non riconobbero il suo sacrificio espiatorio e per questo motivo non poteva per loro essere il messia) il tempio venne distrutto anche qui in un arco di 7 anni dove a metà settimana i Romani interruppero definitivamente i sacrifici distruggendo il tempio e lo profanarono con l'idolatria (i simboli pagani dei Romani nel tempio) e la prostituzione (Tito che entrò con una prostituta nel tempio ed ebbe un rapporto). Dopo quella settimana poi i Romani ci posero un tempio di Giove e se oggi esiste la cupola come desolatore è per mezzo dei Romani che cancellarono il tempio permettendo cosi che sorgesse la cupola. Questa desolazione dell'idolo muto (la cupola) durerà fino alla fine.
Il 62 invece viene fuori per dare risalto all'ultima settimana con un calcolo a ritroso:
70-7(i primi 7 anni sabbatici)-1(l'ultimo anno sabbatico).
Apro una parentesi: כרת (tagliare/stipulare) ha un valore standard di 620. 620 è anche il valore di corona כתר che altro non è che una
permutazione di כרת. Il valore ordinale sia di כרת che di כתר è 53
come il valore ordinale di ישוע. Valore ordinale è dato da Aleph 1 fino a Tau 22 in ordine crescente. Aveva anche detto che maschiach aveva la stessa gematria standard 358 come korban (il korban scritto con un waw la sesta lettera indicante l'uomo קורבן e anche korban קרבנו - suo sacrificio). Anche il precursore di Yeshua Yochanan ben Zaccariayahu (con il waw finale la sesta lettera indicante l'uomo) e maschiach ben David hanno lo stesso valore standard (424). 424 il valore di maschiach ben David è anche la gematria di
quinto giorno che rappresenta il quinto millennio della storia biblica (4001-5000). L'anno della distruzione del primo tempio è il 3420/587ac mentre il 33dc corrisponde all'anno 4040.
Siamo agli inizi del quinto giorno/millennio.
Il tempio rimase in piedi per 586 anni dal 516ac al 70dc. 586 come la gematria di Gerusalemme. Gerusalemme con il kolel (l'aggiunta del numero di parole in questo caso 1) è 587 come l'anno della sua prima distruzione.
Inoltre dal 587ac (anno della distruzione) al 33 dc (anno della morte di Cristo) sono 620 anni come il valore di כתר keter (corona) e כרת (tagliare/stipulare).
Ma come è possibile che i Romani o gli storici hanno creato tutta questa impalcatura? I Romani si avevano anche loro una loro gematria (con il latino mi sembra) però non conoscevano ne le profezie ebraiche, ne i modi di calcolare gli anni alla maniera ebraica (da Nisan a Nisan o da Tishri a Tishri oppure una parte di anno come anno intero).
Tutte queste coincidenze matematiche mi fanno pensare che improbabile che a scrivere il nuovo testamento sono stati i romani. E poi per creare cosa?La figura di un re come se fosse una specie auto-sedizione verso Cesare?
E gli storici? Si può dire che gli storici, quelli credenti, potrebbero conoscere si le profezie ma lo storico nella sua ricerca non mette la religione davanti.
Al 587 ci arrivano tutti sia gli storici credenti che non.
Ritornando poi al numero 26. Oltre ad essere la gematria di YHWH evidenzio altri particolari.
Dal 457 AC al 26 DC sono 7 e 62 anni (sommati).
Dal 574 AC al 26 DC sono 600 anni (teoricamente 12 Giubilei perché 12x50 è 600). Cosa accadde nel 574ac?
Ezechiele 40
1 Al principio dell'anno venticinquesimo della nostra deportazione, il dieci del mese,
quattordici anni da quando era stata presa la città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me ed egli mi condusse là. 2 In visione divina mi condusse nella terra d'Israele e mi pose sopra un
monte altissimo sul quale sembrava costruita una città, dal lato di mezzogiorno.
600 anni si ricollegano al 26dc che è anche il termine di 7 più 62 anni dal 457ac.
Sul valore di 600 evidenziò:
- In Isaia 54,17 è scritto נחלת עבדי יהוה eredità dei servi di Yhwh.
- נשרים Aquile. Le Aquile rimandano ai romani. Tuttavia questa parola la ritroviamo anche in Esodo 19,4 nella frase ואשא אתכם על כנפי נשרים e io ti porterò sopra le ali d'aquile. Il riferimento è alla redenzione dall'egitto.
- בית יעקוב casa di Giacobbe dove in Giacobbe viene ripristinato un waw.
Ezechiele ha la visione di una Gerusalemme futura. Questa Gerusalemme futura è un eredità per la casa di Giacobbe, una redenzione portata su Ali d'aquile come avvenne in Egitto.
Il 600° dal 574 è il 26 DC che coincide con il 69° anno dal 457 AC. Dopo il 26 DC entriamo nella settimana clou che terminerà nel 33dc che è il 70°anno (sabbatico 490) dal 457ac.
È impressionante il numero di tutte queste coincidenze e potrei anche metterne qualcun altra tra Ciro e Yeshua.
e dopo i sessantadue settantesimi mashiach stipulerà e non ha e (in conseguenza di ciò) la città e il tempio li distruggerà l'esercito del prossimo condottiero. Ed il suo sorgere come un'inodazione e fino alla fine guerra decretata di desolazioni.
Questo come lo interpreti?
Dopo dei 62 anni Ciro fu ucciso in una battaglia contro i Massageti.
Questo sarebbe più in linea con stroncare perchè muore...
Avevo provato prima a ricollegarlo al 63°anno con le fondamenta del tempio. Se invece lo consideri dopo 7 piu 62 anni quindi nel 70°anno allora una lettura potrebbe essere questa:
Ma dopo 62 (considerando anche i 7 quindi 7+62) mashiach (Ciro) sarà sterminato e non ha (continuazione). E il santuario e la città (li) distruggerà il prossimo condottiero.
In questo caso cosa non ha? Ciro non ebbe un successore che continuò il patto stipulato con il ritorno e le fondamenta del tempo.
Il successore di Ciro non fu un continuatore della politica di Ciro verso gli ebrei ma un oppositore. Quindi non era un degno successore di Ciro. Mettendo un punto tra non ha (continuazione) e il santuario in questo modo viene separato nettamente l'evento della morte di Ciro dagli eventi di secoli dopo.
Questa lettura ci può stare perché 7 più 62 anni dal 598ac si arriva all'anno prima della morte di Ciro.