Re: Elohim è onnipresente per l'ebraismo? Geremia 23,24
Inviato: domenica 16 gennaio 2022, 21:21
Caro Tiger siamo contenti che ti occupi del mio testosterone , mia moglie che essendo più giovane del sottoscritto di quasi tre lustri ritiene il migliore complimento che abbia ricevuto in questo inizio d’anno e ti ringrazia per l’attenzione e mi ha chiesto di ricambiare.
Riguardo la tua osservazione leggo un altro paradosso quando scrivi ”rabbini ebrei”, direi ….. che è “scritto con una punta dispregiativa e qualunquista “, ma non è la prima volta che ti leggo su queste cose ….. riguardo le traduzioni bisogna sfatare il mito del complotto che insinua che volutamente si è tradotto il testo originale ebraico del Tanak in modo errato e volutamente deviato allo scopo di ingannare il prossimo, non siamo mica noi i “rabbini ebrei” che abbiamo deciso di tradurre un testo che in definitiva se non fosse stato conservato e studiato e commentato per millenni sarebbe alla pari delle iscrizione egizie che solo qualche specialista in archeologia riesce a decifrare e tradurre con molti limiti, dovresti sapere anche che i nostri peggiori nemici non ci hanno mai accusato di aver falsificato la Torah.
Quando leggo il testo in traduzione e poi lo confronto con il testo originale, puntato o meno che sia , non trovo particolari differenze nel suo trasferimento in lingua italica. Il “peshàt”, il significato letterale è quasi sempre rispettato e se non lo è , è a causa della difficoltà del traduttore di trasferire alcuni concetti in una lingua di destinazione che ha una quantità di sinonimi almeno tripli dell’ebraico biblico , questo riguarda anche il termine Elohim .
Le traduzioni servono solo a coloro che non conoscono e non conoscevano la lingua originale, la prima volta è accaduto con la LXX e poi nei secoli ogni volta che un pagano voleva comprendere la scrittura.
Il testo della massorà a sua volta è una prima forma di interpretazione e quindi di significanti , riguardo al verbo “essere” sarebbe interessante leggere un tuo approfondimento e scoprire il traduttore infedele e oscurantista , con animasalvata mi sono scusato ma a te non devo nessuna scusa, riguardo alla tua affermazione :” “nemmeno voi avete saputo dare una risposta “ è sempre in attesa di un tuo chiarimento e rivelazione .
Hai ragione sul testo egiziano che si capisce bene e subito, anche con qualche modifica …..gli egizi si sono estinti , ma noi siamo ancora qui è l’indovinello rimane tutto tuo.
Noiman
Riguardo la tua osservazione leggo un altro paradosso quando scrivi ”rabbini ebrei”, direi ….. che è “scritto con una punta dispregiativa e qualunquista “, ma non è la prima volta che ti leggo su queste cose ….. riguardo le traduzioni bisogna sfatare il mito del complotto che insinua che volutamente si è tradotto il testo originale ebraico del Tanak in modo errato e volutamente deviato allo scopo di ingannare il prossimo, non siamo mica noi i “rabbini ebrei” che abbiamo deciso di tradurre un testo che in definitiva se non fosse stato conservato e studiato e commentato per millenni sarebbe alla pari delle iscrizione egizie che solo qualche specialista in archeologia riesce a decifrare e tradurre con molti limiti, dovresti sapere anche che i nostri peggiori nemici non ci hanno mai accusato di aver falsificato la Torah.
Quando leggo il testo in traduzione e poi lo confronto con il testo originale, puntato o meno che sia , non trovo particolari differenze nel suo trasferimento in lingua italica. Il “peshàt”, il significato letterale è quasi sempre rispettato e se non lo è , è a causa della difficoltà del traduttore di trasferire alcuni concetti in una lingua di destinazione che ha una quantità di sinonimi almeno tripli dell’ebraico biblico , questo riguarda anche il termine Elohim .
Le traduzioni servono solo a coloro che non conoscono e non conoscevano la lingua originale, la prima volta è accaduto con la LXX e poi nei secoli ogni volta che un pagano voleva comprendere la scrittura.
Il testo della massorà a sua volta è una prima forma di interpretazione e quindi di significanti , riguardo al verbo “essere” sarebbe interessante leggere un tuo approfondimento e scoprire il traduttore infedele e oscurantista , con animasalvata mi sono scusato ma a te non devo nessuna scusa, riguardo alla tua affermazione :” “nemmeno voi avete saputo dare una risposta “ è sempre in attesa di un tuo chiarimento e rivelazione .
Hai ragione sul testo egiziano che si capisce bene e subito, anche con qualche modifica …..gli egizi si sono estinti , ma noi siamo ancora qui è l’indovinello rimane tutto tuo.
Noiman