Gianni scrive
credo che tu mi abbia frainteso, perché mi scrivi: “Non riesco a pensare come la creazione possa continuare ad esistere se Dio non c'è”. Ti sembra che io abbia detto ciò?
No non lo hai detto. La mia era solo una contro domanda alla tua affermazione secondo cui dire che Dio è ovunque è una blasfemia.
Il punto è questo: se Dio non c'è come fa la creazione a continuare ad esistere?
Diversamente si rischia di intendere la presenza di Dio come fisica, e mi sembra inutile ripetere che ciò sarebbe blasfemo.
Allora perché Dio dice a Mosè in esodo 33,21 Ecco un luogo vicino a me?
Tu citi dei pasi biblici che parlano di dimora dello spirito di Dio nei credenti. Ma se lo intendi in senso fisico ricadi nell’errore. Lo spirito divino non è una sostanza gassosa o qualcosa di simile. Prova a sostituire spirito con amore.Ciò può darti un’idea del concetto immateriale.
Mosè, Giosuè, i profeti eccetera non furono pieni di Spirito? Gli apostoli non furono riempiti di Spirito Santo?
Mi dici di provare a sostituire la parola spirito con amore. Ma l'amore di Dio è una cosa oppure è
l'essenza di Dio? Similmente potrei anche mettere la parola intelligenza o Sapienza al posto di Dio. L'intelligenza come la sapienza e l'amore sono
l'essenza di Dio.
Ma l'essenza di Dio è una specie di ''joysfick'' in mano a Dio oppure è Dio stesso? Puoi rispondere a questo?
Sia la rùach ebraica che lo pnèuma greco indicano il vento. Per gli antichi ebrei, sempre concreti, era del tutto spontaneo riferirsi al vento per raffigurare una forza invisibile. Yeshùa disse che del vento non si sa da dove viene e dove va, e che così è anche per il vento di Dio (la parola è la stessa identica). Lo so che è difficile da capire, ma devi entrare nel modo di pensare biblico-ebraico.
Yeshua utilizza un elemento del creato, il vento, come metafora di un altra cosa che è il ruach divino. Il vento è una forza, anche il ruach YHWH è una forza.
Yeshua afferma anche che Elohim è ruach (Giovanni 4,24). Lui ricorre a questo termine che indica il vento. Egli non sta dicendo che Elohim è un vento fisico, ma che elohim
è una forza invisibile. Il vento fisico è solo un paragone.
Ma ruach elohim è una forza alla maniera dei testimoni di Geova (loro dicono che la forza attiva di Dio non è Dio stesso) oppure è Dio stesso, ossia una forza invisibile onnisciente, intelligente essendo Dio una forza invisibile (ruach)? Puoi rispondere a questo?
In questo senso voglio sottoporti 1 corinzi 2,10-16. Ti evidenzio anche delle parole chiavi.
10 A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito
scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Infatti chi, tra gli uomini,
conosce le cose dell'uomo
se non lo spirito dell'uomo che è in lui?
Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio.
12 Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; 13 e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali. 14 Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. 15 L'uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.
16 Infatti
«chi ha conosciuto la
mente del Signore da poterlo istruire?»
Ora noi abbiamo la mente di Cristo.
1 Corinzi 2,10 dice che ruach elohim ha la
facoltà di scrutare le cose di Dio. Il versetto 11 fa un paragone tra lo Spirito dell'uomo e lo Spirito di Dio. Lo Spirito dell'uomo che è in lui conosce le cose dell'uomo. È una personificazione di un concetto astratto (come dire per esempio le montagne lodano Dio) oppure Paolo ci vuole dire che lo Spirito dell'uomo è la sua stessa mente che conosce le cose dell'uomo? Paolo dice
così anche,cioè alla stessa maniera, lo Spirito di Dio conosce le cose Dio.
Quindi se lo Spirito dell'uomo è la mente umana allora lo Spirito divino è la mente divina. Al versetto 16 Paolo dice:Infatti
«chi ha conosciuto la
mente del Signore da poterlo istruire?»
Questa è una citazione di Isaia 40,13:
Chi ha preso le dimensioni dello Spirito del Signore?
Secondo Paolo prendere le dimensioni dello Spirito del Signore significa conoscere la mente del Signore che è insondabile.
Quindi alla luce di 1 Corinzi 2,10-16 come si può dire che ruach YHWH è una forza invisibile alla maniera dei testimoni di Geova e non lo stesso Dio che è ruach ossia forza intelligente? Puoi rispondere a questo?Dammi la tua spiegazione di 1 Corinzi 2,10-16.
domandi se “la parola olam che sta per mondo o reame non deriva da una parola che significa occultare”.
Mi riferivo al fatto che עולם ossia mondo ha la radice in עלם ossia nascondere.
Comunque vorrei invitarti ad esprimerti su quello che ho scritto a Noiman sui cieli, sul duale di Daniele 2,28 e 4,13 contro la dottrina dei testimoni di Geova secondo cui Dio dimora in una dimensione invisibile oltre il cielo fisico.
Che ne pensi del duale in Daniele 2,28 e 4,13? Concordi che si riferiscono ai cieli fisici per cui figurativamente i cieli fisici (e non quelli spirituali come dicono loro) sono la dimora figurativa di Dio?