Regola Esegetica Al Tiqra

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Tony
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Iscritto il: domenica 26 agosto 2018, 17:35

Regola Esegetica Al Tiqra

Messaggio da Tony »

Ciao e Shalom , vorrei chiedere ai nostri amici ebrei cosa è la regola di Al Tiqra , so solo che è una regola esegetica . Mi si può spiegare più dettagliatamente e con degli esempi se possibile ?

modificato : ho ricercato un po sul web (avevo già cercato ma evidentemente avevo scritto la parola in modo errato) ed ho trovato questo esempio ma ovviamente mi piacerebbe saperne di più dagli specialisti :)

L’esegeta modifica leggermente il testo biblico (vocali o lettere che si pronunciano allo stesso modo) per trarne un insegnamento. Prendiamo un es. dalla Pesiqta di Rabbi Kahana a Num 28,3: “Dirai loro: Questo è il sacrificio consumato dal fuoco che offrirete al Signore; agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perenne”. “I discepoli di Shammay dicono agnelli (Kevasim), perché calpestano (Kavas) i peccati di Israele, come è scritto in Michea 7,19: “Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe”. I discepoli di Hillel dicevano: “Tutto ciò che è calpestato dai piedi finisce per ricrescere. Non leggere Kevasim (= pecore), ma Kabbasim (= lavandai), perché lavano i peccati di Israele e li rendono come un bimbo di un anno che è puro da ogni peccato”

tratto dal link http://www.studiumbiblicum.org/sites/de ... idrash.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
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