Una chiarimento sulla pasqua

[noiman]

Bravo Antonio, molto interessante.
Noiman

[Gianni]

Caro Antonio, capisco la tua nuova posizione, che hai assunto già da un po'. E la rispetto. La mia è diversa, perchè penso che ciò in cui si crede deve essere anche vero. Vero in sè, ovviamente, non perchè ci si crede.

[bgaluppi]

Ti capisco, Gianni, e anche io rispetto la tua posizione. Io faccio il procedimento opposto: credo in ciò che risulta vero ai miei occhi e alla mia comprensione. Credo in Dio perché posso scorgerne l'opera nelle cose intorno a me. Non credo nella messianicità di Gesù come descritta nei Vangeli perché ritengo che il Messia biblico rappresenti il concetto della liberazione di Israele, e dell'uomo se vogliamo, non necessariamente una figura umana. Ritengo che nei secoli l'idea messianica sia stata formulata in modi diversi, sulla base del pensiero della società ebraica del tempo e dei vari gruppi giudaici del tempo. Per quanto riguarda il tema trattato in questa discussione, la mia analisi non vuole avere la pretesa di essere giusta. Infatti, sulla base di ciò che il testo in nostro possesso riporta, non collima con quello che Gesù afferma sul segno di Giona: che sarebbe risorto dopo tre giorni e tre notti. Questo è un dato oggettivo.

[animasalvata]

Bgalupi

Due domande:

1) È possibile che Giovanni pur parlando direttamente di 3 pasque abbia omesso altre pasque?

2) È possibile inoltre che Luca conti gli anni di Tiberio da una sua coreggenza con Augusto nel 12 o nel 13dc?

[France]

Oltre al giorno della morte di Gesù sarebbe interessante investigare anche sull’anno.

Partendo dalla predicazione di Giovanni Battista e dalla sua prigionia e successiva morte avvenuta tra il 29 ed il 32.
La predicazione di Gesù inizia dopo essere stato battezzato da Giovanni, se la predicazione di Gesù inizia nel 27, come suggerisce anche Gianni, il Battista dovrebbe essere stato imprigionato quasi subito.

La predicazione di Gesù si svolse interamente nel periodo in cui giovanni si trovava in prigione, e la morte di Gesù avvenne dopo quella di Giovanni.
Di conseguenza se Giovanni venne decapitato tra il 29 ed il 32 Gesù dovette essere crocifisso tra il 30 ed il 33.

Allego un link dove si parla del Battista.

http://www.storiain.net/storia/giovanni ... i-storici/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Gianni]

Caro Antonio, vorrei parlarti di una cosa che esula dalla discussione in corso e che pure per certi versi vi ha a che fare.

La tua selezione dei Vangeli e il fatto che tu punti su quello marciano attiene ad una disciplina particolare della biblistica che si chiama storia delle redazioni. Ora, penso che tu potresti scriveve un trattato su ciò, il che potrebbe includere anche del materiale che tu hai trattato qui, ma come un punto tra altri. Pubblicherei volentieri un lavoro simile, anche se in contrasto col mio pensiero; anzi, maggior ragione. Pensaci.

[bgaluppi]

Tiger, ti rispondo concludendo l'OT. Certamente esistono diverse opinioni da parte degli studiosi in merito al Tanach e alla sua composizione. Opinioni che a volte convergono e a volte contrastano con quello che è il pensiero tradizionale ebraico in merito, e cioè che la Torah e anche la torah orale furono ricevute da Mosè nel Sinay. Io personalmente, sono interessato ad esaminarle tutte, ma poi, ciò che conta nella discussione biblica, è l'esame del testo ebraico e la corretta comprensione, che come Besasea spesso ci mostra va spesso in direzioni diverse da quelle a cui siamo abituati con le nostre traduzioni.

Comunque non penso che alcun ebreo ritenga che il mondo fu creato per Israele, mi è nuova questa idea. Tuttavia, il Tanach afferma che Y*** ha scelto Israele come suo popolo, o forse se lo è generato, a partire da Abraamo. Che si interpreti questo in senso letterale o lo si voglia leggere in modo diverso, questo è ciò che il testo dice ed è questo che occorre comprendere.

Io non ho i mezzi per poter discutere di certi temi. Esistono molti libri che si possono leggere per approfondire, scritti da eminenti studiosi di varie scuole. Ma ritengo che se prima non si conosce la cultura e la letteratura ebraica, non si vada molto lontano. Per questo ho scelto di lasciare lo studio del Tanach a chi ha le competenze per affrontarlo e limitarmi ad ascoltare e valutare.

[bgaluppi]

Caro Antonio, vorrei parlarti di una cosa che esula dalla discussione in corso e che pure per certi versi vi ha a che fare.

La tua selezione dei Vangeli e il fatto che tu punti su quello marciano attiene ad una disciplina particolare della biblistica che si chiama storia delle redazioni. Ora, penso che tu potresti scriveve un trattato su ciò, il che potrebbe includere anche del materiale che tu hai trattato qui, ma come un punto tra altri. Pubblicherei volentieri un lavoro simile, anche se in contrasto col mio pensiero; anzi, maggior ragione. Pensaci.

Interessante, Gianni. Se mi dai un paio di temi che potrebbero interessarti, mi ci dedico. Uno potrebbe essere proprio la morte di Gesù. Però ti informo che eviterei di formulare calcoli precisi sulle date (ho sempre detestato le date!) e mi concentrerei esclusivamente sul testo biblico.

[Gianni]

Antonio, la mia idea era questa: Storia della redazione dei Vangeli. Ecco il tema. Ci fu un Vangelo iniziale? Scritto od orale? Quali furono le fonti? Che dire della fonte Q? Fenomeno dei sinottici: chi copiò da chi?

In questa trattazione si dovranno innestare necessaramente degli esempi, indispensabili per un confronto e per risalire alla storia della redazione.

[bgaluppi]

Mi piace, Gianni.