Genesi 20,13

chelaveritàtrionfi
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Re: Genesi 20,13

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

20:13Allora, quando Elohim mi fecero errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello"
.
11:31 Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè del suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei
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28Caldei per andare nel paese di Canaan. Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
Forse ci sono. Abbiate pazienza. Quando Terach padre di Abramo porta via tutta la famiglia da Ur dei caldei, Abram già è sposato con Sarai. E' qui che probabilmente Abram dice a Sarai:in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello.

Da qui in poi Abram diventa nomade. Arrivando a Canaan si stabilisce alle querce di Mamre. Poi a Negheb. Poi dopo la carestia si reca in Egitto. Poi torna a Negheb. Nel frattempo passano gli anni (al tempo della serva Agar sono passati 10 anni dalla permanenza in canaan). Lot e Abram si separano. La vicenda del Re di Sinar Amrafel però è al tempo della separazione tra Lot E Abram.. non al tempo in cui la famiglia viveva a Ur. Il testo non lo riporta quindi occorre ricercare nella tradizione
Ultima modifica di chelaveritàtrionfi il domenica 5 maggio 2019, 13:01, modificato 1 volta in totale.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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bgaluppi
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Re: Genesi 20,13

Messaggio da bgaluppi »

Io l’ho capita così.

Haran morì per colpa di Terah, suo padre. Dal Bereshit Rabbah risulta che Terah si lamentò di suo figlio Abramo davanti a Nimrod, per aver distrutto i suoi idoli (Abramo distrusse gli idoli di Terah). Allora Nimrod prese Abramo e lo gettò in una fornace (ecco perché il testo dice אוּר כַּשְׂדִּים, la fiamma dei Caldei, da אוּר, ur, “fiamma”). Haran pensò che sarebbe stato dalla parte di Abramo se fosse sopravvissuto, e dalla parte di Nimrod se fosse morto. E così fece, quando Abramo fu salvato (“fatto uscire dalla fiamma dei Caldei”, Gn 15:7), ma Nimrod lo prese e lo gettò nella fornace, e lui morì.

Sulla via di Canaan, Terah, Abramo, Lot e Sarai si stabilirono ad Haran. In Gn 12:1, HaShem comanda ad Abramo di procedere (לֶךְ־לְךָ֛) lontano da Ur, casa di suo padre (וּמִבֵּ֣ית אָבִ֑יךָ), e dalla sua famiglia (וּמִמּֽוֹלַדְתְּךָ֖) e dalla sua terra (מֵאַרְצְךָ֥), e dirigersi verso la terra che gli mostrerà in seguito. Qui Abramo non sa ancora quale sarebbe stata la terra promessagli, ma era già diretto verso Canaan e dunque stava errando, ma non perché HaShem comandò loro di errare, ma perché furono loro ad andarsene in virtù dei problemi che avevano avuto con Nimrod.

In Gn 15:1 Abraamo ha una visione, in cui HaShem gli dice: “Io sono l'Eterno che ti ho fatto uscire [salvato] da Ur dei Caldei, per darti questo paese in eredità.”; ossia, ti ho salvato dalla morte nella fiamma per portarti nella terra. E in Gn 20:13 è scritto “Ora quando elohim mi fecero errare lontano dalla casa di mio padre...”, in cui elohim è riferito alle autorità del luogo (Nimrod e compari); ma Rashi lo attribuisce a HaShem perché fu lui la causa prima che, salvandolo (Gn 15:7), lo portò verso Canaan.

Besasea, è corretta questa analisi?

PS. A parte tutto, è un vero piacere. Siamo tornati a fare un po' di discussione biblica seria... E concordo con te sul fatto che sia meglio non condividere troppa conoscenza pubblicamente, perché c'è sempre chi la sfrutta distorcendola. Ma se ci metti sulla giusta strada con qualche indicazione, noi lo apprezziamo molto! ;)
chelaveritàtrionfi
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Re: Genesi 20,13

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

l Midrash (Bereshit Rabbah 38, 13) racconta:

“Terach era un adoratore di idoli. Un giorno egli si recò in qualche luogo, e lasciò Abramo ad occuparsi del suo negozio. […] Giunse una donna, che portò una ciotola di farina e disse ad Abramo: «Prendi la ciotola e offrila agli idoli». Abramo si alzò, prese un bastone e distrusse tutti gli idoli, lasciando il bastone nelle mani dell’idolo più grande. Quando suo padre fece ritorno, chiese ad Abramo: «Chi è stato a fare questo?» Egli rispose: «Che cosa ho da nascondere? Una donna è venuta con una ciotola di farina e mi ha detto di offrirla agli idoli. Io la ho offerta, ma un idolo ha detto: la mangerò prima io! E un altro ha detto: la mangerò prima io! Allora l’idolo più grande si è alzato, ha preso il bastone, e li ha frantumati».Terach disse: «Che sciocchezze mi stai dicendo? Gli idoli hanno forse un intelletto?» Abramo rispose: «Le tue orecchie ascoltino ciò che la tua bocca ha detto!» Terach allora lo portò dinanzi a Nimrod”.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Gianni
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Re: Genesi 20,13

Messaggio da Gianni »

Besàseà, grazie per la tua presenza qui. :-)
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bgaluppi
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Re: Genesi 20,13

Messaggio da bgaluppi »

Besasea, credo che inizierò dopo l'estate, perché in questo periodo ho parecchie cose da risolvere e da gestire e non avrei tempo. Comunque andrò a informarmi.
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