il nachash

ARIANNA
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Re: il nachash

Messaggio da ARIANNA »

Gianni cosa intendi per studi psicologici moderni e cosa per psicologia in sé?
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bgaluppi
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Re: il nachash

Messaggio da bgaluppi »

L'uomo è di duplice natura. Lo yetzer ra (istinto cattivo, o cattiva coscienza) non è che l'opposto dello yetzer tov (istinto buono), che devono bilanciarsi. Sono questi due istinti che consentono la scelta intelligente, infatti non esiste scelta possibile se non ci sono almeno due possibilità. Se l'uomo fosse predisposto solo al bene, perché mancante di uno yetzer ra, non potrebbe scegliere; stessa cosa al contrario, se fosse disposto solo al male perché mancante dello yetzer tov, non potrebbe fare il bene.
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Gianni
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Re: il nachash

Messaggio da Gianni »

Arianna, rispondo alla tua domanda.

Con quelle mie espressioni rispondevo a Speculator2 che mi accusava di fare “psicologia prescientifica”. Cercavo di spiegargli la differenza tra un fenomeno in sé e la spiegazione che oggi possiamo darne.
La Bibbia può essere letta da diversi punti di vista. Ti faccio degli esempi. Un medico che legge dei patimenti fisici e della morte di Yeshùa è in grado di spiegare momento per momento cosa avvenne al suo corpo e può perfino spiegare in dettaglio la causa fisica della sua morte, perché è in grado di riconoscere tutti i sintomi descritti. Allo stesso modo, uno psicologo sa riconoscere tutti i sintomi del grave malessere interiore patito dal re Saul. Ora, sarebbe una gran sciocchezza invalidare i resoconti di quel medico e di quello psicologo dicendo che stanno facendo diagnosi prescientifiche. Anche se gli antichi non erano in grado di spiegarle bene, quelle manifestazioni ci furono. Così, possiamo oggi parlare di grave malessere psicologico di Saul. Per lo scrittore biblico era incomprensibile e si espresse con le sue categorie mentali parlando di “uno spirito cattivo mandato da Dio”. Ecco la differenza tra fenomeni i psicologici in sé e le spiegazioni che oggi possiamo darne.
Prima che fosse scoperta la legge di gravità, le mele cadevano lo stesso dagli alberi.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

A Tiger

Il cervello è sottoposto ad azioni elettrochimiche che causano il movimento le sensazioni le percezioni il dolore il pensiero eccetera.

Normalmente gli stimoli provengono da dentro il corpo o da stimolazioni uditive come parole o visive o tattili esterne.
Una teoria psicologica è che da 4 a 9 anni l'ambiente, specie i genitori, influenzano il bambino, e il bambino impara a rispettare o rifiutare le regole della società dai genitori.

Tocca a lui accettarle o rifiutarle o cambiarle. È la storia.

Il cervello da solo senza organi genitali usati opportunamente porterebbe alla estinzione dell'uomo.

Quando giustamente dici " noi "introduci un insieme di cervelli. Senza di essi, senza la società, non esisterebbe il linguaggio e non andremmo sulla luna, non prenderemmo il treno non guideremmo l'auto.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

Le interpretazioni "spiritualiste" di fenomeni psicologici raccontati in storie antichissime non mi paiono psicologia scientifica.

Inoltre la descrizione di fenomeni fatta da osservatori antichi, coi loro preconcetti, ha certamente influenzato l'osservazione e viceversa.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

Per Galuppi
I tuoi ragionamenti sul bene e sul male mi paiono ragionamenti filosofici; e non penso che la Bibbia sia un libro di filosofia.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

Siamo un insieme di cervelli che fanno insieme cose molto complicate; storicamente niente di nuovo rispetto all'antichità, tranne la scoperta del metodo scientifico e l'automazione del pensiero e della comunicazione.
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bgaluppi
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Re: il nachash

Messaggio da bgaluppi »

Speculator, nella Bibbia c'è molta filosofia, solo che non è espressa con un linguaggio filosofico ma concreto. Che l'uomo possa scegliere solo se davanti ha due possibilità è un fatto logico. È l'intelligenza umana, stimolata dal desiderio, che spesso lo spinge a scegliere in modo sbagliato, pur sapendo di sbagliare. Se leggi attentamente le parole di Eva al serpente, vedrai che lei sta mentendo a se stessa per giustificare la sua scelta e soddisfare il suo desiderio, perché pur sapendo cosa Dio ha comandato, cambia le Sue parole.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

Dall'ambiente esterno provengono stimoli che causano sensazioni. Dall'ambiente interno provengono ormoni e altri stimoli fisiologici e patologici che causano reazioni.

Ma il cervello, essendo anche una macchina biologica per produrre pensiero, prova varie ipotesi, produce autonomamente. Gioca come un bambino; per esempio in sogno il cervello prova diverse possibilità che non sono reali.

Il cervello cosciente appare limitato. Il cervello che sogna o l'inconscio sembrano essere illimitati.
speculator2
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Re: il nachash

Messaggio da speculator2 »

Galuppi

Scrivi : "(Eva) cambia le sue (di Dio) parole".
Non trovo dove lo ha fatto.

Se ho ben capito per te : "voi non morirete" è una bugia che Eva dice a sè stessa.

Ma "voi" non riguardava solo lei ma anche un altro, suo marito.

Inoltre la bugia a sè stessa tira in gioco un altro essere potente:"Dio sa che nel giorno che ne mangerete i vostri occhi davvero si apriranno e diverrete simili a Dio conoscendo il bene e il male ".

La tua spiegazione è troppo complicata.

La spiegazione che Eva credette semplicemente ad una sola bugia "voi non morirete perché Dio sa che...... " è piu' semplice e concorda con Paolo che dice che la donna fu ingannata; non ingannò sè stessa.

I concetti di essere ingannati o ingannare se stessi sono molto simili, ma è possibile che prevalga uno sull'altro.
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