1Re 18:39
A tale vista, tutto il popolo si gettò con la faccia a terra e disse: «L'Eterno è DIO! L'Eterno è DIO!».
In questo passo delle Scritture ebraiche, dopo che Elia ha invocato il fuoco di Dio sul proprio olocausto, in contrapposizione a quello dei falsi dèi invocati dai rispettivi profeti, il popolo esclama "l'Eterno è Dio", riconoscendo che proprio Lui è Dio, e non anche i falsi dèi.
Ma il nome del profeta Elia non ha più o meno lo stesso, se non identico, significato?
Nella lingua originale è possibile che, di fatto, il popolo facendo questa esclamazione ha pronunciato semplicemente il nome del profeta Elia?
E se così fosse, si potrebbe ritenere che questo episodio abbia influito sull'attribuzione di questo nome al profeta?
Grazie a chi mi toglierà questa curiosità.
E saluti a tutti.
1 Re 18,39: "L'Eterno è Dio" o "Elia" (o entrambi)?
- Salvatore Tarantino
- Messaggi: 462
- Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10113
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: 1 Re 18,39: "L'Eterno è Dio" o "Elia" (o entrambi)?
Ciao, Salvatore. È un piacere rileggerti. In 1Re 18:39 il popolo esclama:
יְהוָה הוּא הָאֱלֹהִים
(Yhvh hu haelohìm),
letteralmente: “Yhvh lui Dio”. Il verbo “è” in ebraico non si esprime ed è supplito dal pronome, qui “lui”.
Il nome del profeta è אֵלִיָּהוּ (Elyàhu).
Non solo la grafia e la pronuncia sono diverse, ma anche il significato, perché Elia significa “il mio Dio [è] Yhvh”.
יְהוָה הוּא הָאֱלֹהִים
(Yhvh hu haelohìm),
letteralmente: “Yhvh lui Dio”. Il verbo “è” in ebraico non si esprime ed è supplito dal pronome, qui “lui”.
Il nome del profeta è אֵלִיָּהוּ (Elyàhu).
Non solo la grafia e la pronuncia sono diverse, ma anche il significato, perché Elia significa “il mio Dio [è] Yhvh”.
- Salvatore Tarantino
- Messaggi: 462
- Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04