Gr 31:33

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Gianni
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Gianni »

La profezia di Geremia è richiamata in Eb 8:10-12, per spiegare poi in 8:13-9:18 che con il nuovo patto, “cambiato il sacerdozio, avviene necessariamente anche un cambiamento di legge” (Eb 7:12). Ciò che cambia è la legge cerimoniale con tutto il suo sistema di sacrifici. La Toràh rimane valida più che mai, anzi è più vincolante perché scritta nella mente e nell’intimo dei credenti. È infatti proprio in ciò che consiste il nuovo patto.

Mediatore del nuovo patto è Yeshùa. Il nuovo patto assunse validità dopo che Yeshùa, essendo stato risuscitato da Dio, entrò nel Santissimo celeste alla presenza di Dio stesso per presentare il suo sacrificio. Da allora vige il nuovo patto. – Eb 10:19-22.
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bgaluppi
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Re: Gr 31:33

Messaggio da bgaluppi »

Bravo, Mattia, ottima domanda!
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Gianni
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Gianni »

Ciao, Mattia. Per rispondere alla tua domanda occorre tenere presente la situazione storica al tempo di Geremia, il quale visse nel sesto secolo prima di Yeshùa.
Nel 922 a. E. V. c’era stato lo scisma e il regno ebraico unito si era diviso in Regno di Israele e in Regno di Giuda. Il Regno o Casa d’Israele cessò nel 722/1, quello di Giuda nel 587.

Geremia visse verso la fine della Casa di Giuda, di cui era profeta, quando la Casa di Israele più non esisteva.

In Ger 31:31 egli profetizza per le due case riunite e si noti che Dio fa riferimento all’intero popolo dicendo che li prese per mano per farli uscire dal paese d’Egitto.

In Ger 31:33 si fa riferimento alla Casa d’Israele per rimarcare che non era del tutto scomparsa e che Dio l’avrebbe richiamata a sé; si noti che Dio dice che sarebbe divenuto il loro Dio e che essi sarebbero diventati il suo popolo. Si erano infatti allontanati da giudei, che conservavano la linea regale della promessa.

In Ger 50:4 è profetizzato che israeliti e giudei si sarebbero riuniti. – Cfr. Is 11:12; Ger 3:18; Os 1:11.
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Gianni
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Gianni »

Lo spiega Ger 33:15: sono i giorni del Messia, quando Dio fece germogliare a Davide un germoglio giusto.
Riguardo a Ger 31:33 è detto chiaramente che Israele (che non era più il popolo di Dio) sarebbe stato di nuovo accolto da Dio (cfr. Ger 30:22; Eb 8:10). Yeshùa, germoglio di Davide, fu infatti inviato alle pecore sperdute della Casa di Israele.
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Gianni
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Gianni »

Infatti riguarda il futuro.
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Gianni
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Gianni »

La profezia di Geremia 31:34 fu richiamata anche da Yeshùa (Gv 6:45); a giorni del Messia iniziò ad adempiersi ma il suo pieno adempimento si avrà nel mondo futuro.
Janira
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Re: Gr 31:33

Messaggio da Janira »

Salve a tutti,
la parola greca per mediatore è:
3316 mesítēs (from 3319 /mésos, "in the middle") – properly, an arbitrator ("mediator"), guaranteeing the performance of all the terms stipulated in a covenant (agreement).
Se capisco bene la traduzione, Yeshua è il "garante" che le promesse di Dio si devono avverare, ma non specifica in se il momento in cui ciò accadrà, giusto?
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