ULTIMA SETTIMANA DI DANIELE (PROFEZIA)

[marco]

Caro Enigma, il cap.9 inizia con Daniele che cerca nei libri: il numero degli anni intorno ai quali era stata rivolta la parola del Signore al profeta Geremia e che si dovevano compiere sulle rovine di Gerusalemme: settant'anni.
Non penso che ci sia una risposta di Dio alla domanda di Daniele. Ma bensì una nuova profezia in visione. In poche parole Daniele indaga sull'esilio dei 70 anni e Dio gli dice che durerà 70 per 7. La causa della deportazione in Babilonia, la conosciamo tutti. Questo peccato ancora continua nell'uomo. Per questo credo che finirà alla fine dei giorni, questa formula 70 per 7, è un tempo di Dio.
Poi aggiungerò un'altra cosa.

[Enigma]

Caro Marco, capisco quello che vuoi dire, e solo che non riesco a collegare le settanta settimane con i 70 anni di dominio babilonese. Quando nel 536 a. E.V., gli ebrei furono liberati dai babilonesi per mano di Ciro, in quel l’anno, non ci fu nessun ordine di restaurare Gerusalemme. Quest’ordine avvenne 81 anni dopo, nel 455 a. E.V. Ora, se contiamo dal 455 le 69 settimane (483 anni), arriviamo nell’anno 28. E.V. Anno in cui Yeshùa si presenta quale messia atteso. Calcolate in questo modo, le settanta settimane hanno un filo conduttore, diversamente non saprei cosa vederci. Comunque, se come hai detto, hai altro da aggiungere, io ti leggerò con monto interesse. Chissà che anche io alla fine la veda come te.

[marco]

Caro Enigma, i settant'anni Babilonesi con le settanta settimane di Daniele, non volevo che intendessi un collegamento cronologico, ma indicativo di un progetto divino.
Come la deportazione babilonese è stata voluta da Dio, ed è durata 70 anni, così sarà ancora per il popolo ebraico, e per tutti noi, sino alla fine dei tempi (70/7).
Non credo che la profezia si sia conclusa con la distruzione di Gerusalemme nel 70d.c. Sicuramente è iniziata così come dicono gli studiosi. Ma conclusa non direi.
Anche perchè alcuni passi lasciano pensare.
Per esempio: farà cessare sacrificio e oblazione. Questa frase sembrerebbe scritta in maniera negativa. Però noi sappiamo che dopo la morte e risurrezione di Cristo, il sacrificio e l'oblazione sono obsoleti. Nessuna utilità. Anzi opere morte.
Come intendere ciò?

[francesco.ragazzi]

Potrebbe darsi che negli ultimi tempi il tempio sarà ricostruito e ripristinato i sacrifici, le premesse ci sono .....
In tal caso l'ultima settimana di Daniele è ancora da vivere e chi farà cessare i sacrifici sarà "il capo che verrà" ...e che non è ancora venuto cioè l'anticristo.- L'ultima settimana sarà divisa in due metà, in una prima metà i due testimoni di Apocalisse cercheranno di ricondurre gli israeliti alla fede in Yeshua, ma a metà settimana l'anticristo inizierà il periodo di tribolazione meglio descritto in Apocalisse .-

[marco]

Daniele cap.12,11: Dal momento in cui cesserà il sacrificio perpetuo e sarà innalzato l'abominio della desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni.
Se la profezia si è avverata e conclusa nel 70d.c, ne sono passati di 1290 giorni. Anche se considerati anni.
E nulla è accaduto, anche se il Profeta chiama beato chi arriverà 1335 giorni.

[francesco.ragazzi]

Gli Ebrei si aspettano che il Messia venga nel Tempio, perché‚ così sta scritto: “E subito, il Signore, che voi cercate, l'Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco, ei viene, dice l'Eterno degli eserciti” (Mal. 3:1b). Secondo loro il Messia È un uomo superiore a tutti, un principe (Ezech. 46) proveniente dalla casa di Davide (2 Sam. cap. 7 e altri). Per questo motivo si lasceranno ingannare dall'antagonista che si presenta in ogni occasione speciale davanti a tutto il mondo come un principe col suo scettro. Gli Ebrei sanno cosa è stato loro promesso riguardo al Messia, cioè che Egli estenderà il Suo scettro da Sion, vale a dire dal Monte del Tempio a Gerusalemme. “L'Eterno estenderà da Sion lo scettro della sua potenza: Signoreggia in mezzo ai tuoi nemici” (Salmo 110:2).
L'inizio dell'ultima settimana di anni rientra quasi nello stesso tempo del rapimento della Chiesa–Sposa. Un nuovo inizio spirituale comincia per Israele.
Il primo dominatore mondiale che soggiogò Israele era Nebucadnetsar. Con lui ebbe inizio il dominio pagano dei quattro imperi (Dan. cap. 2 e 7). Come il primo dittatore mondiale ricevette un cuore di bestia, così avverrà pure con l'ultimo: “Gli sia mutato il cuore; e invece d'un cuor d'uomo, gli sia dato un cuore di bestia; e passino su di lui sette tempi” (Dan. 4:16).
Altre tre volte viene detto nello stesso capitolo che questo primo dominatore mondiale sarebbe diventato una bestia per sette tempi, dunque per sette anni. La stessa cosa avverrà con l'ultimo dominatore mondiale: negli ultimi sette anni, nella 70.ma settimana di anni, appena Satana sarà gettato sulla terra (Apoc. 12:9), avrà preso possesso di lui e gli avrà dato il proprio trono (Apoc. 13:2), egli si comporterà come una bestia. Durante i primi tre anni e mezzo, non potrà ancora esercitare il potere mondiale assoluto, perché‚ i due profeti eserciteranno in quel tempo il loro ministerio con autorità divina (Apoc. cap. 11). Negli ultimi tre anni e mezzo però, ossia durante il periodo di persecuzione della Grande Tribolazione, agirà in modo satanico–bestiale.

[chelaveritàtrionfi]

Caro Francesco, nel vecchio forum c'è una vecchia discussione su questa profezia. Anni fa l'avevo iniziata con Gianni . Pare che il calcolo inizi dal decreto di Artaserse Longimano, dal suo 20 esimo anni di regno, per alcuni il 457 a.c. ma da alcuni documenti pare si possa risalire al 455 a.c. quindi si arriva perfettamente nel periodo del Messia. Riguardo al patto con molti , il capo che verrà ecc. credo si stia parlando del devastatore che distruggerà il tempio ma poi su egli stesso verrà la fine (un re romano)

[francesco.ragazzi]

Secondo me se la profezia si fosse già adempiuta rimarrebbero delle incongruenze sia sulle premesse (Daniele 9:24), che sulla data della morte dell'Unto di Dio che viene profetizzata alla fine delle 62 settimane e non in mezzo alla settantesima.-
Non mi sento di accettare in toto tale spiegazione, mi lasciano perplesso molte questioni.-

[marco]

E poi l'abomino della desolazione del cap.9, corrisponde con quello del cap.12?

[chelaveritàtrionfi]

Anni fa dedicai giorno e notte per alcuni mesi per cercare di capire le incongruenze partendo da Neemia ed Esdra. Senza l'aiuto di una fonte storica e di Gianni forse non ne sarei venuto a capo. I nomi traggono in inganno perchè nella successione dei re in Neemia non è menzionato che ci fu un impostore re che regnò poco che probabilmente prese nome regale Artaserse , oltre ad Artaserse longimano e prima di Artaserse II. Poi c'è anche da considerare che Daro il Medo regnò nello stesso periodo del Re persiano. Media - Persia c'erano 2 Re.
Ora la profezia è questa:
“Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l'iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo. Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l'ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all'apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane e sessantadue settimane; essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi. Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d'un capo che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un'inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra. Egli stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore”. – Dn 9:24-27.

70 settimane da 7 giorni sono 490 giorni. Sono giorni o anni? si parla di ricostruzione del tempio e delle mura di Gerusalemme. Il Periodo di riferimento è comunque passato. Perchè Daniele dovrebbe parlare di migliaia di anni dopo?
Dopo Daniele ricordiamo che il tempio fu distrutto e Gerusalemme assediata da Antioco Epifane IV ..profanò il tempio, vi mise un idolo ed egli stesso bestemmiò e si fece adorare come un dio.Ma ciò non avvenne dopo 490 giorni. Poi vi è la distruzione del tempio nel 70 E.v. ad opera di Tito Flavio Vespasiano imperatore romano.
Il dubbio è nel considerare 490 giorni o 490 anni. In Neemia pare che il tempio e le mura vengono ricostituite facilmente in poco tempo.. non si parla di 490 anni.

Analisi della profezia:
Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l'ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all'apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane e sessantadue settimane; essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi.
7 settimane x 7 giorni (anni?) = 49 giorni
62 settimane x 7 = 434 giorni.
Da notare che le prime 7 settimane sono separate dalle altre 62 e cmq pare che l'apparizione del consacrato (unto) avvenga dopo 434 + 49 = 483 giorni partendo dal decreto di Artaserse per la ricostruzione delle mura. Ciò avviene in tempi angosciosi.


Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d'un capo che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un'inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra.

dopo le 62 settimane si parla dell'uccisione di un unto , che avrà tutti contro (nessuno sarà per lui). il popolo di un capo che verrà distruggerà la città ed in santuario. Se si considerano 483 anni arriviamo a Yeshùa e l'unto soppresso può essere lui. Il popolo di un capo che verrà probabilmente sono i romani che poi distruggono la città ed il tempio.

La sua fine (di chi??del tempio o del capo?) verrà come un'inondazione.

Egli stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore”

Egli chi? Il capo? il sacrificio e l'offerta cessano quando viene distrutto il tempio , materialmente, ma qualcuno può dire che è Cristo a farli cessare perchè l'agnello che si è sacrificato una volta per tutte è lui. Dopo la morte di Yeshùa c'erano ancora tanti ebrei però che continuavano ad offrire sacrifici.

Poi si parla di un devastatore che giungerà sulle ali delle abominazioni che commetterà le cose più abominevoli fino alla sua fine . Chi è?

Pare che si stia parlando sempre di quel tempo passato. Avanti nelle scritture si parla dell'abominio della desolazione di cui parla il profeta Daniele come se dovesse ancora verificarsi. Però in altri tratti della bibbia si riprendono profezie già avveratisi come ad esempio il bambino di Isaia , l'Emmanuele e poi Yeshùa a cui è applicato poi lo stesso passo come se quella profezia doveva ancora avverarsi.

La prima domanda è se si sta parlando di 490 giorni oppure sono anni. In entrambi i casi alcune cose non appaiono chiare. Se sono 490 giorni , di tutti gli episodi descritti non si ha traccia. Se sono 490 anni tutto o quasi torna ma da Neemia leggo che per ricostruire tempio e mura impiegano poco tempo, infatti poi festeggiano e mostrano la potenza di Dio.