Descrizione di Dio

[Michele]

Avete la possibilità qui, di descrivere e di riportare tutti i passi biblici dove Dio in qualche modo entra in contatto con l'uomo o con il suo popolo e lo vede impegnato ora nell'una ora nell'altra attività.
Questo è per dimostrare che chinque "tratta" Dio quasi alla stregua di un uomo, prima cosa non potrebbe farlo, non avendoci i mezzi idonei, e poi è come se davvero lo bestemmiasse. Allora chi era il Dio di Abramo, cosa faceva, insomma, una descrizione.

[Michele]

Visto che quando c'è da parlare di cose serie nessuno risponde, debbo fare tutto da solo.

[Michele]

Tanto per inziare, di Dio non si può dire nulla. Del Dio vero e non di un dio in qualche modo non vero. Se di Dio è impossibile parlare, come mai nella Bibbia c'è un lungo elenco di cose che Dio avrebbe fatto o detto?
Cercare questo elenco non è difficile, dato che tutta la Bibbia parla di Lui, ma a questo punto vi chiedo, quale Dio può essere trattato alla stregua di una persona?

[Michele]

Altra cosa che andrebbe definita ipocrita, ma non mi sembra il caso, visto come si sono messe le cose, è quella che vorrebbe far passare chi non ha studiato per poveri illusi, sotto l'oppressione di religioni o di illusioni personali.

Le scritture indubbiamente vanno interpretate ma soprattutto tradotte nel modo corretto, sia quelle greche che quelle ebraiche, su questo non c'è dubbio.

La cosa che però lascia perplessi è che non si fa accenno all'autore della Bibbia, all'autore nel senso di protagonista centrale. Nel A.T. c'è Dio e nel N.T. ci dovrebbe essere sempre Lui,ma in sostanza tutto verte su Yeshu'a, il quale è venuto ad annunciare il Padre, colui che nessuno ha visto e sentito.
Allora, come è possibile che se il Padre non è stato visto né sentito da alcuno, possa essere stato al centro di miglia di pagine nell'A.T.?

[marco]

Caro Michele, credi al Cristo Yeshùa descritto nei Vangeli?
Se la tua risposta è si, allora puoi credere che il Padre che Yeshùa ha amato è lo stesso Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Yeshùa crede in quello. Tutti i Vangeli riportano questa forma di credo, da parte di Yeshùa.

[Israel75]

Concordo. Gesu usa questa frase della genesi proprio contro i sadducei

[Michele]

No, Yeshu'a parla del Padre sempre in termini per noi inarrivabili, dice soltanto che Lui è stato al Suo cospetto e lo conosce direttamente, non fa accenno ad altro.
Come avrebbe fatto a far capire agli ebrei che il Dio che descrivevano non era il Padre, ma quello che loro vedevano come Dio monoteistico (che tra l'altro deriva dalla fusione di almeno altri 4 dei)

[Israel75]

(Mt 22:23-33)In quello stesso giorno vennero a lui dei sadducei, i quali dicono che non vi è risurrezione, e gli domandarono:  24 «Maestro, Mosè ha detto: "Se uno muore senza figli, il fratello suo sposi la moglie di lui e dia una discendenza a suo fratello".  25 Vi erano tra di noi sette fratelli; il primo, ammogliatosi, morì; e, non avendo prole, lasciò sua moglie a suo fratello.  26 Lo stesso fece pure il secondo, poi il terzo, fino al settimo.  27 Infine, dopo tutti, morì anche la donna.  28 Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».  29 Ma Gesù rispose loro: «Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.  30 Perché alla risurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli.  31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:  32 "Io sono il Dio d'Abraamo, il Dio d'Isacco e il Dio di Giacobbe"? Egli non è il Dio dei morti, ma dei vivi».  33 E la folla, udite queste cose, stupiva del suo insegnamento.

[Israel75]

La frase che cita Gesu scusate è in Es 3:6
Non in genesi. Comunque la sostanza non cambia

[Michele]

E certo, cosa gli avrebbe dovuto dire che quello che loro avevano descritto con dovizia di particolari non era Dio il Padre? Così l'avrebbero lapidato seduta stante.
Certo che Yeshu'a non annulla la tradizione, ma siamo ben lungi dal sovrapporre il Dio di Yeshu'a, quello di cui Lui è stato testimone, con il Dio ebreo, che insieme a dare la Legge, ha ucciso e torturato colpevoli e innocenti.