Re: Il tempo del sabato
Inviato: martedì 27 ottobre 2015, 16:27
pubblico il piccolo studio del Dr.Arnie Gotfryd(che è anche rabbino) nella speranza che possa interessare a qualcuno
io l'ho trovato interessante questo connubio tra Shabbat, tempo e scienza
i cicli di 7 giorni non hanno molto a che fare con “i marchi” temporali attorno a noi (sole luna e stelle)
ma in biologia i cicli di 7 giorni sono piuttosto frequenti. Vi sono almeno un centinaio di manuali scientifici che trattano i cicli di 7 giorni nel mondo naturale. Sebbene molte forme di vita abbiano cicli definiti di esattamente 7 giorni, la ricerca in questo senso è avvenuta maggiormente in campo medico (rispetto a quello della biologia in senso stretto)
gli scienziati hanno documentato bona fide(in buona fede)che la pressione sanguigna; il battito cardiaco;la composizione del sangue ;la temperatura corporea;le funzioni renali;la dentizione;la composizione e volume delle urine;gli ormoni dello stress ;vari neurotrasmettitori; ed il sistema immunitario
tutti questi fattori o reazioni nel corpo umano subiscono variazioni in sette giorni
i ritmi di 7 giorni sono più facili da individuare quando il corpo umano è sotto stress (come quando il corpo si sta difendendo da qualche virus batterio o altro agente patogeno).per esempio i sintomi del comune raffreddore durano 7 giorni ; quelli della varicella 14.le risposte immunitarie alla malaria ed alla polmonite raggiungono il loro apice durante il 7 giorno
i cicli di 7 giorni sono comuni anche nel trapianto di organi. Quando un paziente riceve un nuovo rene vi è un periodo di 7 giorni in cui il rischio di rigetto raggiunge il suo culmine nel 7 giorno. i seguenti periodi di rigetto raggiungono tutti il loro apice a 2,3,4 settimane dal trapianto.
Si potrebbe pensare che questi bioritmi sono perlopiù condizionati da fattori culturali (per gli ebrei il giorno di stop è lo Shabbat per alcuni cristiani la domenica).non sembra essere così invece
100 anni fa il noto cronobiologo Franz Halberg effettuò un esperimento che consisteva nel isolare degli esseri umani in una caverna (senza riferimenti temporali) per 100 giorni.
Alla fine dell’esperimento egli constatò che i loro cicli naturali di 7 giorni erano rimasti intatti nonostante tutto .Ciò è piuttosto interessante se si considera che il ritmo circadiano di queste persone era di 25 ore
Vi siete mai chiesti perché molti di noi lottano con il proprio orologio la mattina? Potrebbe avere a che fare con il fatto che il nostro corpo “cerca” un periodo di 25 ore?
Analogamente a quando noi saltiamo un ora di Venerdi e pure quando arriva Shabbat siamo perfettamente in sintonia con questo sacro giorno di riposo
Il nostro orologio biologico giornaliero è sempre in ritardo mentre il nostro bioritmo settimanale è sempre in perfetto orario!
Interessante notare che non solo l’uomo è legato a cicli settimanali. Alghe; insetti ;Topi ; ed anche semi hanno una ciclicità bisettimanale a prescindere dalle condizioni esterne.
Certamente non osserviamo Shabbat perché siamo biologicamente predisposti a farlo.
Però è interessante notare che Colui che ha creato il mondo in sei giorni ed il settimo riposò ci diede lo Shabbat non solo in veste di commemorazione della Sua Opera; bensì anche in perfetto tempismo con i nostro biologico bisogno di riposo.
L’altro evento commemorato dallo Shabbat è l’esodo dall’Egitto;una storia di miracolosa redenzione;l’integrazione dell’Infinitezza divina con la limitatezza del mondo.
Rispettare lo Shabbat ci dà un’assaggio dell’Infinito,tempo dopo tempo ogni settimana
In un senso più ampio il mondo intero è stato costruito su sette periodi temporali
Il settimo è detto lo Shabbat della Creazione ovvero la redenzione suprema da parte del Messia
Ed una volta che il grande Shabbat verrà e che i ritmi di ogni essere vivente saranno sincronizzati con esso
Il mondo intero capirà che non c’è niente di più naturale che vivere “dei miracoli” per tutto il tempo
Dopo tutto non è questo il ritmo per cui noi siamo stati creati sin dal principio?
http://www.chabad.org/library/article_c ... -Clock.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
io l'ho trovato interessante questo connubio tra Shabbat, tempo e scienza
i cicli di 7 giorni non hanno molto a che fare con “i marchi” temporali attorno a noi (sole luna e stelle)
ma in biologia i cicli di 7 giorni sono piuttosto frequenti. Vi sono almeno un centinaio di manuali scientifici che trattano i cicli di 7 giorni nel mondo naturale. Sebbene molte forme di vita abbiano cicli definiti di esattamente 7 giorni, la ricerca in questo senso è avvenuta maggiormente in campo medico (rispetto a quello della biologia in senso stretto)
gli scienziati hanno documentato bona fide(in buona fede)che la pressione sanguigna; il battito cardiaco;la composizione del sangue ;la temperatura corporea;le funzioni renali;la dentizione;la composizione e volume delle urine;gli ormoni dello stress ;vari neurotrasmettitori; ed il sistema immunitario
tutti questi fattori o reazioni nel corpo umano subiscono variazioni in sette giorni
i ritmi di 7 giorni sono più facili da individuare quando il corpo umano è sotto stress (come quando il corpo si sta difendendo da qualche virus batterio o altro agente patogeno).per esempio i sintomi del comune raffreddore durano 7 giorni ; quelli della varicella 14.le risposte immunitarie alla malaria ed alla polmonite raggiungono il loro apice durante il 7 giorno
i cicli di 7 giorni sono comuni anche nel trapianto di organi. Quando un paziente riceve un nuovo rene vi è un periodo di 7 giorni in cui il rischio di rigetto raggiunge il suo culmine nel 7 giorno. i seguenti periodi di rigetto raggiungono tutti il loro apice a 2,3,4 settimane dal trapianto.
Si potrebbe pensare che questi bioritmi sono perlopiù condizionati da fattori culturali (per gli ebrei il giorno di stop è lo Shabbat per alcuni cristiani la domenica).non sembra essere così invece
100 anni fa il noto cronobiologo Franz Halberg effettuò un esperimento che consisteva nel isolare degli esseri umani in una caverna (senza riferimenti temporali) per 100 giorni.
Alla fine dell’esperimento egli constatò che i loro cicli naturali di 7 giorni erano rimasti intatti nonostante tutto .Ciò è piuttosto interessante se si considera che il ritmo circadiano di queste persone era di 25 ore
Vi siete mai chiesti perché molti di noi lottano con il proprio orologio la mattina? Potrebbe avere a che fare con il fatto che il nostro corpo “cerca” un periodo di 25 ore?
Analogamente a quando noi saltiamo un ora di Venerdi e pure quando arriva Shabbat siamo perfettamente in sintonia con questo sacro giorno di riposo
Il nostro orologio biologico giornaliero è sempre in ritardo mentre il nostro bioritmo settimanale è sempre in perfetto orario!
Interessante notare che non solo l’uomo è legato a cicli settimanali. Alghe; insetti ;Topi ; ed anche semi hanno una ciclicità bisettimanale a prescindere dalle condizioni esterne.
Certamente non osserviamo Shabbat perché siamo biologicamente predisposti a farlo.
Però è interessante notare che Colui che ha creato il mondo in sei giorni ed il settimo riposò ci diede lo Shabbat non solo in veste di commemorazione della Sua Opera; bensì anche in perfetto tempismo con i nostro biologico bisogno di riposo.
L’altro evento commemorato dallo Shabbat è l’esodo dall’Egitto;una storia di miracolosa redenzione;l’integrazione dell’Infinitezza divina con la limitatezza del mondo.
Rispettare lo Shabbat ci dà un’assaggio dell’Infinito,tempo dopo tempo ogni settimana
In un senso più ampio il mondo intero è stato costruito su sette periodi temporali
Il settimo è detto lo Shabbat della Creazione ovvero la redenzione suprema da parte del Messia
Ed una volta che il grande Shabbat verrà e che i ritmi di ogni essere vivente saranno sincronizzati con esso
Il mondo intero capirà che non c’è niente di più naturale che vivere “dei miracoli” per tutto il tempo
Dopo tutto non è questo il ritmo per cui noi siamo stati creati sin dal principio?
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