Mangiare sangue

[Gianni]

Sarebbe un errore intendere il divieto di cibarsi di sangue come divieto di mangiare animali vivi. Questa interpretazione non è possibile già a partire dalle frasi del testo ebraico, ma diventa molto chiara esaminando Lv 17:13,14:
“E se uno qualunque dei figli d'Israele o degli stranieri che abitano fra loro prende alla caccia un quadrupede o un uccello che si può mangiare, ne spargerà il sangue e lo coprirà di polvere; perché la vita di ogni carne è il sangue; nel suo sangue sta la vita; perciò ho detto ai figli d'Israele: «Non mangerete il sangue di nessuna creatura, poiché la vita di ogni creatura è il suo sangue; chiunque ne mangerà sarà eliminato»”.
Gli animali commestibili dovevano essere non solo scannati, ma il loro sangue doveva essere versato a terra e ricoperto. “Non ne mangerete il sangue; lo spargerai per terra come acqua” (Dt 12:16). “Non ne mangerai il sangue; lo spargerai per terra come acqua”. - Dt 15:23.
Nessuna norma biblica richiede di spremere la carne animale per eliminarne il sangue residuo fino all’ultima goccia. La procedura corretta è indicata dai passi appena citati.
Il dissanguamento dei pesci è escluso da Lv 17:13. Tale esclusione è dovuta con tutta probabilità al fatto che i pesci commestibili ovvero consentiti come cibo dalla Toràh non avevano una quantità di sangue tale da poter essere versata a terra e ricoperta.

[francesco.ragazzi]

Abbandonare chi può essere aiutato e salvato ci rende colpevoli dinanzi a Dio perché: “Colui… che sa fare il bene e non lo fa, commette peccato” (Giacomo 4:17).

Appare chiaro ad ogni individuo raziocinante che studi le Scritture che Cristo mostrò comprensione verso la sofferenza altrui e ne guarì le cause ogni volta che l'incontrò. Quanto più dovrebbero quelli fra noi che sono suoi servi, essere sempre pronti ad alleviare il dolore e la sofferenza degli altri se ciò è nelle nostre possibilità.
La Bibbia non parla mai contro le trasfusioni di sangue, sotto alcuna forma, ma solo contro il mangiar sangue in una maniera puramente sacrificale.
Gesù diceva: “Voi li riconoscete dai loro frutti” (Matt. 7:16, 20). Coloro che nutrono
così poca considerazione per la vita umana, a causa di questo dogmatismo non scritturale, da sacrificare la vita dei suoi aderenti all'altare di un'irragionevole cecità, allora il loro è chiaramente “frutto cattivo”.

[francesco.ragazzi]

Gv 13:35: “Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri”.
“Nessuno ha amore più grande che quello di dar la sua vita per i suoi
amici” (Giov. 15:13).

Sarebbe buono leggere questo verso secondo “l'accurata” T.N.M.:
“Nessuno ha maggior amore di questo, che qualcuno ceda la sua anima a favore dei suoi amici” .-
Parlando col linguaggio dei TdG, per i quali l'anima equivale al sangue dovremmo dedurne che la Bibbia ci dice che: “Nessuno ha amore più grande di questo, che qualcuno ceda il suo sangue (=la sua anima) a favore dei suoi amici”.
Secondo questa logica, il “cedere il proprio sangue agli amici” e indice del più alto grado di amore. E non si “cede il proprio sangue” proprio mediante le “trasfusioni”? E fra l'altro senza nessuna complicazione per chi dona !!!

[Gianni]

Caro Francesco, l’anima (che poi non si tratta affatto di anima ma di nèfesh) non è davvero la stessa cosa che il sangue. La vita (altro significato di nèfesh) è nel sangue. Non è il caso di fare giochi di parole.
Quando l’angelo di Dio dice a Giuseppe: “Alzati, prendi il bambino e sua madre e vattene nel paese d’Israele, perché quelli che cercavano l’anima del bambino sono morti” (Mt 2.20, TNM), non sta dicendo che Erode cercava il sangue del piccolo Yeshùa, ma la sua vita.
Quando Yeshùa dice: “Smettete di essere ansiosi per la vostra anima, di ciò che mangerete o di ciò che berrete, o per il vostro corpo, di ciò che indosserete. Non vale l’anima più del cibo e il corpo più del vestito?” (Mt 6:25, TNM), non sta dicendo che è il sangue a valere più dei vestiti, ma la vita.

[francesco.ragazzi]

Rivedo :
“Nessuno ha amore più grande che quello di dar la sua vita per i suoi
amici” (Giov. 15:13).

Le 17:14 perché la vita di ogni carne è il sangue; nel suo sangue sta la vita;

Secondo questa logica, il “cedere il proprio sangue agli amici” e indice del più alto grado di amore. E non si “cede il proprio sangue” proprio mediante le “trasfusioni”? E fra l'altro senza nessuna complicazione per chi dona !!!

[Eleazar]

Cerchiamo di non andare nel senteimentalismo. Non tutto ciò che ci convierne è ciò che è giusto. Se un'azione è sbagliata è sbagliata sempre.
Vediamo se è vero quello che sostiene Gianni.

[francesco.ragazzi]

Non è questione di sentimentalismo, se una trasfusione di sangue salva la vita al ricevente e non crea problemi al donante perchè dovrebbe essere peccato ?
Gesù ci insegna che anche riguardo al Sabato questo comandamento è subordinato al fare il bene : Mt 12:12 Certo un uomo vale molto più di una pecora! È dunque lecito far del bene in giorno di sabato».
Perchè non dovrebbe estendere anche in questo caso il significato del comandamento ? Se il risultato è bene per il nostro prossimo ?

[Eleazar]

Se un'azione è contro la legge di YHVH se al momento non ci conviene va osservata comunque. Quello che noi dobbiamo appurare è cosa dice la Bibbia in merito al sangue. Va capito quale è la legge di YHVH riguardo all'uso del sangue.
Quindi si tratta di studiare bene levitico, ma non solo il versetto 10 del capitolo diciassette, ma tutti e diciassete i capitoli che formano il contesto di quella scrittura. In tali capitoli è descritto tutto il rito sacerdotale che riguarda i sacrifici e l'uso del sangue.
In più c'è da considerare il comando dato a Noach.

[francesco.ragazzi]

Una domanda : Vi sono Leggi di YHWH che praticamente si traducono in non fare il bene ?
Credo di no !
Andare a fare tutte le ricerche possibili ed immaginabili su un qualcosa che non esisteva (la trasfusione di sangue a scopo salvavita) non ci porta da nessuna parte.-
Io ho potuto accertare che Tutti i Comandamenti di YHWH si traducono praticamente nel fare il bene ! Chi sa dimostrare il contrario ?

[Eleazar]

Francesco, quello che dici è giusto perchè tutte le leggi di YHVH sono giuste. La domada è:la legge di DIO sul sangue,espressa a Noach ed a Moshé in Levitico, riguarda o no le trasfusioni? Perchè,si oppure no?
Ci siamo espressi in molti, ora è utile tirare le somme.