Re: L'UMANITA' PRIMITIVA ERA VEGETARIANA ?
Inviato: martedì 15 aprile 2014, 18:48
Caro Michele,
Hai una visione molto particolare di queste argomentazioni, mi lasci perplesso perchè distanti da quanto riporta la Scrittura !
Vorrei invece continuare con il discorso dell'alimentazione vegetariana e di tutte le indicazioni divine che ci guidano verso uno stato di salute ottimale :
IL DIGIUNO DALLA VISIONE EBRAICA ALLA MODERNA DIETETICA A SCOPO TERAPEUTICO E' UN OTTIMO APPROCCIO TERAPEUTICO PER MOLTIE PROBLEMATICHE DI SALUTE FISICA.-
VISIONE EBRAICA:
L'osservanza del digiuno è visto dagli Ebrei come uno dei tanti modi di osservare “lo Shabbat” o “Riposo Sabbatico” .-
L'osservanza del riposo sabbatico è legato alla fede nel Dio unico, creatore e protettore del mondo (Esodo 10.11) e all'attaccamento al concetto di libertà (Deteuronomio 5.5).
Per questa doppia ragione, il rispetto scrupoloso del riposo dello Shabbat è una delle regole principali dell'Ebraismo;
La mancata osservanza di questo giorno mina le fondamenta della legge ebraica.
Non si tratta solo di evitare tutte le fatiche fisiche o tutti i lavori manuali, ma soprattutto di fare dello Shabbat un giorno in cui si riconosce l'esistenza di Dio, tramite il culto, la preghiera e lo studio.
Per questo è considerato un giorno sacro. In sintesi ciò si raggiunge:
• tramite la proibizione di effettuare particolare azioni: scrivere, telefonare, prendere un mezzo di trasporto, maneggiare armi, accendere il fuoco, cuocere il cibo, accendere la luce,ecc.-
• tramite la partecipazione alla preghiera nel tempio ed allo studio della Bibbia.
Secondo la tradizione ebraica, lo Shabbat inizia il venerdì sera, all'incirca un'ora prima del tramonto e termina il sabato sera all'uscita delle stelle.
Il digiuno ebraico aveva, a mio parere, un duplice scopo:
1. Preservare la salute spirituale del popolo ebreo, tenendo vivo l’amore per Dio e per i Suoi comandamenti (che sono stati fatti per il benessere dell’uomo e non per Dio) come disse Gesù stesso in (Marco 2:27).-
2. Preservare la salute fisica del popolo ebreo, infatti Il benessere dell’uomo comprende oltre alla salute spirituale anche la salute fisica del nostro corpo.
Bisogna innanzitutto chiarire che il digiuno sabbatico non era un digiuno assoluto, ma limitato : non ci si doveva impegnare alla preparazione di cibi, ma alimentarsi solo una volta a pranzo con ciò che la natura ci offre : esempio (cereali integrali, frutta e verdura).-
VISIONE TERAPEUTICA:
A scopo terapeutico, il digiuno ed il riposo in generale è forse una delle armi più potenti che abbiamo a disposizione per raggiungere la guarigione di tutte le patologie che affliggono il nostro corpo.-
Sembra una cavolata, perché va contro il comune pensiero che un corpo ammalato ha bisogno di molti nutrienti, mentre non si capisce che un corpo ammalato ha bisogno di riposo (anche dal cibo) per indirizzare le proprie energie all’autoguarigione.-
Si osservino gli animali : (quando sono feriti o stanno male non si alimentano).-
Nel corso del digiuno, abbiamo a disposizione tutte quelle energie che normalmente sono utilizzate nel processo digestivo, vengono utilizzate dall’organismo per un processo di disintossicazione.-
Chiaramente durante un digiuno bisogna astenersi da sforzi fisici od intellettuali, quel senso di debolezza che si avverte è apparente, si tratta invece di una reazione di provocata dalla astinenza dalle tossine che normalmente ingeriamo.-
Durante una fase di digiuno il nostro organismo cerca di mantenere le sue normali funzioni attingendo alle sue riserve di zuccheri prima e di grassi dopo, effettuando un graduale processo di disintossicazione profonda dell’organismo.-
Hai una visione molto particolare di queste argomentazioni, mi lasci perplesso perchè distanti da quanto riporta la Scrittura !
Vorrei invece continuare con il discorso dell'alimentazione vegetariana e di tutte le indicazioni divine che ci guidano verso uno stato di salute ottimale :
IL DIGIUNO DALLA VISIONE EBRAICA ALLA MODERNA DIETETICA A SCOPO TERAPEUTICO E' UN OTTIMO APPROCCIO TERAPEUTICO PER MOLTIE PROBLEMATICHE DI SALUTE FISICA.-
VISIONE EBRAICA:
L'osservanza del digiuno è visto dagli Ebrei come uno dei tanti modi di osservare “lo Shabbat” o “Riposo Sabbatico” .-
L'osservanza del riposo sabbatico è legato alla fede nel Dio unico, creatore e protettore del mondo (Esodo 10.11) e all'attaccamento al concetto di libertà (Deteuronomio 5.5).
Per questa doppia ragione, il rispetto scrupoloso del riposo dello Shabbat è una delle regole principali dell'Ebraismo;
La mancata osservanza di questo giorno mina le fondamenta della legge ebraica.
Non si tratta solo di evitare tutte le fatiche fisiche o tutti i lavori manuali, ma soprattutto di fare dello Shabbat un giorno in cui si riconosce l'esistenza di Dio, tramite il culto, la preghiera e lo studio.
Per questo è considerato un giorno sacro. In sintesi ciò si raggiunge:
• tramite la proibizione di effettuare particolare azioni: scrivere, telefonare, prendere un mezzo di trasporto, maneggiare armi, accendere il fuoco, cuocere il cibo, accendere la luce,ecc.-
• tramite la partecipazione alla preghiera nel tempio ed allo studio della Bibbia.
Secondo la tradizione ebraica, lo Shabbat inizia il venerdì sera, all'incirca un'ora prima del tramonto e termina il sabato sera all'uscita delle stelle.
Il digiuno ebraico aveva, a mio parere, un duplice scopo:
1. Preservare la salute spirituale del popolo ebreo, tenendo vivo l’amore per Dio e per i Suoi comandamenti (che sono stati fatti per il benessere dell’uomo e non per Dio) come disse Gesù stesso in (Marco 2:27).-
2. Preservare la salute fisica del popolo ebreo, infatti Il benessere dell’uomo comprende oltre alla salute spirituale anche la salute fisica del nostro corpo.
Bisogna innanzitutto chiarire che il digiuno sabbatico non era un digiuno assoluto, ma limitato : non ci si doveva impegnare alla preparazione di cibi, ma alimentarsi solo una volta a pranzo con ciò che la natura ci offre : esempio (cereali integrali, frutta e verdura).-
VISIONE TERAPEUTICA:
A scopo terapeutico, il digiuno ed il riposo in generale è forse una delle armi più potenti che abbiamo a disposizione per raggiungere la guarigione di tutte le patologie che affliggono il nostro corpo.-
Sembra una cavolata, perché va contro il comune pensiero che un corpo ammalato ha bisogno di molti nutrienti, mentre non si capisce che un corpo ammalato ha bisogno di riposo (anche dal cibo) per indirizzare le proprie energie all’autoguarigione.-
Si osservino gli animali : (quando sono feriti o stanno male non si alimentano).-
Nel corso del digiuno, abbiamo a disposizione tutte quelle energie che normalmente sono utilizzate nel processo digestivo, vengono utilizzate dall’organismo per un processo di disintossicazione.-
Chiaramente durante un digiuno bisogna astenersi da sforzi fisici od intellettuali, quel senso di debolezza che si avverte è apparente, si tratta invece di una reazione di provocata dalla astinenza dalle tossine che normalmente ingeriamo.-
Durante una fase di digiuno il nostro organismo cerca di mantenere le sue normali funzioni attingendo alle sue riserve di zuccheri prima e di grassi dopo, effettuando un graduale processo di disintossicazione profonda dell’organismo.-