Dal momento che le mie 72 ore di autoban sono scadute ...
riprendo il tema "tradizione orale" con il link ad un video in cui un Accademico spiega l'Ebraismo "rabbinico" dal punto di vista accademico.
Lo propongo linkandolo dal minuto 18 circa (andrebbe preso dall'inizio ma non voglio annoiare troppo chi ha poco tempo) per almeno una quarantina di minuti:
https://www.youtube.com/live/NmstrS9F0n ... are&t=1082
concentrandosi sul passaggio da minuto 29:44
cioè questo:
https://www.youtube.com/live/NmstrS9F0n ... are&t=1784
L'ebraismo rabbinico "sviluppa degli elementi nuovi come la preesistenza della Torah, l'idea che la Torah sia stata creata da D-o all'inizio della creazione del mondo, che è un idea che NON troviamo nell'ebraismo del secondo Tempio, ma che invece viene sviluppata dall'Ebraismo Rabbinico;
l'idea della tradizione orale [...] anche questa è una novità rabbinica [...]".
Perciò a ben guardare la particolare accentazione sulla tradizione orale è una "novità rabbinica" ancorché trovi le sue radici preesistenti, in alcuni movimenti protorabbinici come il fariseismo (qui servirebbe datare il fariseismo, ma a noi interessa il fatto che certamente sappiamo che Gesù lo trova già presente).
Ne consegue, va da sè, che l'accentazione sulla tradizione orale NON E' accademica, in quanto l'accademia la data da quel momento in poi, ma è una
visione emica, cioè religiosa. Ebbene sì, altrettanto religiosa del sola scriptura.
Quindi si, l'ebraismo rabbinico è un
movimento (come viene detto in altre parti di questo ed altri video dello stesso accademico)
"riformatore" che sottopone a revisione e risistematizzazione la tradizione.
E quale è un buon motivo per assumere la posizione rabbinica?
Per me semplicemente la famosa risposta avuta da Rav. Haim Cipriani:
"L'ebraismo rabbinico non è il giudaismo del Tempio, l'Ebraismo Rabbinico è interpretazione:
se così non fosse staremmo ancora lapidando le persone perchè non osservano lo Shabbat".
Ovvero l'Ebraismo Rabbinico affronta questi problemi di cui si parla in questo articolo di cui avevo già postato una parte, tradotta, alcuni post fa (prima dei nefillim) senza il link fonte che ora indico:
https://www.thetorah.com/article/can-th ... dern-times
Traduzione qui:
https://www-thetorah-com.translate.goog ... r_pto=wapp
che non sono problemi da poco.
Mentre il prof. Boccaccini è un accademico non religioso, di cui si può trovare il curruculum con facilità nel web, l'autore di questo articolo è
Dottor Rabbino
Zev Farber
Il Dr. Rabbi Zev Farber è il Senior Editor di TheTorah.com e ricercatore presso il Kogod Center dello Shalom Hartman Institute. Ha conseguito un dottorato di ricerca. presso la Emory University in Jewish Religious Cultures and Hebrew Bible, un Master presso la Hebrew University in Jewish History (periodo biblico), così come l'ordinazione ( yoreh yoreh ) e l'ordinazione avanzata ( yadin yadin ) presso la Yeshivat Chovevei Torah (YCT) Rabbinical School. È autore di Images of Joshua in the Bible and their Reception (De Gruyter 2016) ed editore (con Jacob L. Wright) di Archaeology and History of Eighth Century Judah (SBL 2018).
Come ripeto non presenta problemi da poco, ed è anche un po' difficile continuare a nasconderseli, infatti lui non lo fa.
Dopodichè vi lascio alle vs. buone riflessioni e ci si rivede ... un po' più in là.