Re: esodo 20:11
Inviato: sabato 17 maggio 2014, 9:23
Il nostro carissimo Noiman non alluda a una città! Machar significa “domani”.
Yom riscion, letteralmente “giorno primo”, indica il primo giorno della settimana, la nostra domenica. Anì echezor le Italia = “Tornerò in Italia”. Achshav (“adesso”) – lui scrive - iom shabat (“è giorno di sabato”). Lo ha scritto venerdì alle ore 21:17. Per noi venerdì, ma in Israele (e biblicamente) già sabato, perché dopo il tramonto. Poi dice: Machar (“domani”, per noi) ba bocher (“nella mattinata”) ani elech le kotel (“andrò al kotel”, che è il muro occidentale, da noi chiamato Muro del Pianto) az (“allora”) achshov otcha (“penserò a voi”) ve gam (“e anche”) col chaverim ve chaverot shel forum (“a tutti gli amici e le amiche del forum”).
Questa mattina noi pure possiamo pensare al carissimo Noiman, vedendolo con gli occhi della mente mentre si avvicina con il suo copricapo in testa al Muro del Pianto e lo tocca, pregando. E rivolgendo anche a noi un pensiero. Sarebbe bello in questo sabato mattina, chinare noi pure il capo e pregare il Dio d’Israele in comunione con il nostro amato amico Noiman.
Yom riscion, letteralmente “giorno primo”, indica il primo giorno della settimana, la nostra domenica. Anì echezor le Italia = “Tornerò in Italia”. Achshav (“adesso”) – lui scrive - iom shabat (“è giorno di sabato”). Lo ha scritto venerdì alle ore 21:17. Per noi venerdì, ma in Israele (e biblicamente) già sabato, perché dopo il tramonto. Poi dice: Machar (“domani”, per noi) ba bocher (“nella mattinata”) ani elech le kotel (“andrò al kotel”, che è il muro occidentale, da noi chiamato Muro del Pianto) az (“allora”) achshov otcha (“penserò a voi”) ve gam (“e anche”) col chaverim ve chaverot shel forum (“a tutti gli amici e le amiche del forum”).
Questa mattina noi pure possiamo pensare al carissimo Noiman, vedendolo con gli occhi della mente mentre si avvicina con il suo copricapo in testa al Muro del Pianto e lo tocca, pregando. E rivolgendo anche a noi un pensiero. Sarebbe bello in questo sabato mattina, chinare noi pure il capo e pregare il Dio d’Israele in comunione con il nostro amato amico Noiman.