PIETRO ..IL SANGUIGNO

[stella]

Credo siamo un po' tutti sanguigni , ,così propongo Pietro personaggio dopo Gesù più in vista nel nuovo testamento ..e probabilmente più amato nel nuovo testamento ..
Estroverso ,,i suoi difetti sono palesi a tutti mutevole ,,a volte simpatico spiritoso a volte "insopportabile "impulsivo
Disinibito schietto egocentrico millantatore .
Beh forse il personaggio più sanguigno di tutta la bibbia ..
Pregi ,difetti debolezze ,,ma lo S.Santo riuscì a trasformarlo
Forse ci potrà aiutare ,ma togliere o meglio a sliffare i nostri spigoli appuntiti ,,
Lasciò a voi ,,

[Michele]

o meglio a sniffare i nostri spigoli appuntiti

Una cosa che non c'entra con Pietro, ma forse ho sniffato (limare) io qualcosa, :lol: oppure ti sei trasferita dalla Svizzera (o dove stavi) in Australia?

[stella]

SLIFFARE,,( da iPad a volte e facile sbagliare )

Miche ti ci vuole una bella raspa per SLIFFARE i tuoi spigoli appuntiti ,, :lol: Sei spigoloso ,,ma io sono dura .... (

[Michele]

Sarai dura ma non rispondi alle domande

[stella]

PIETRO IMPULSIVO

Quando Andrea condusse a GESU' il suo sanguigno fratello Simone ,,tutto si poteva pensare ,meno che un giorno sarebbe divenuto un leader spirituale.

Era un pescatore pieno di pregiudizi ,fanfarone la sua caratteristica piu spiccata o evidente era l'impulsivita' ,

eppure PIETRO fu trasformato modellato ..

possiamo vedere come modifico' il suo carattere le sue debolezze ,per far emergere i suoi punti di forza ..

la coerenza .di PIETRO ..
IL coraggio di PIETRO ..
L'allegrezzadi PIETRO
L umilta PIETRO
la vita di preghiera di PIETRO
l'amore di PIETRO
la fede di PIETRO
anche se ci fu un breve ritorno di PIETRO alle abitudini del vecchio uomo ( il sanguigno Simone ritorno' a galla (galati 2;14 ) per timore di dover venir criticato dai suoi amici di Gerusalemme ..

[Gianni]

Ciao, Stella. Hai descritto bene Pietro: impulsivo, disinibito, schietto, egocentrico, millantatore. Aggiungerei: sincero. E aggiungerei soprattutto: ingenuo, nel senso di candido. Chissà che non sia proprio questo suo candore che ce lo fa amare, nonostante tutto. Chissà che non sia proprio questa sua semplicità che seppe cogliere Yeshùa facendo di lui un apostolo.
Pietro rivela tutto il suo candore perfino in un occasione che, vista da fuori, ci fa sorridere per la sua reazione ingenua, quasi infantile, che la rende involontariamente comica: “Gesù prese con sé tre discepoli: Pietro, Giacomo e Giovanni fratello di Giacomo, e li condusse su un alto monte, in un luogo solitario. Là, di fronte a loro, Gesù cambiò aspetto: il suo volto si fece splendente come il sole e i suoi abiti diventarono bianchissimi, come di luce. Poi i discepoli videro anche Mosè e il profeta Elia: essi stavano accanto a Gesù e parlavano con lui. Allora Pietro disse a Gesù: 'Signore, è bello per noi stare qui. Se vuoi, preparerò tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia'”. – Mt 17:1-4, TILC.
La scena, grandiosa e stupefacente, si fa solenne: “[Pietro] stava ancora parlando, quando apparve una nuvola luminosa che li avvolse con la sua ombra. Poi, dalla nuvola venne una voce che diceva: 'Questo è il Figlio mio, che io amo. Io l'ho mandato. Ascoltatelo!'. A queste parole, i discepoli furono talmente spaventati che si buttarono con la faccia a terra” (vv. 5,6). Mentre Pietro se usciva ingenuamente offrendosi di montare delle tende, la voce divina, non badandogli, proclama la straordinarietà di Yeshùa. E le parole dello spontaneo e sincero pescatore si perdono per il grande contrasto, lasciandoci una nota che si fa umoristica e che ci commuove per la sua ingenuità: “Se vuoi, preparerò tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia”.

[stella]

Gianni hai completato ,,la figura di Pietro ,anche se vogliamo la sua semplicità ,,,cosa aggiungere,,se non che possiamo prendere esempio da questo personaggio,,,con le sue debolezze la sua umanità ,,,i suoi errori ,,ma fu trasformato
Mi voglio ancora soffermare sull'amore di Pietro..
Da buon israelita pietro aveva una forte avversione contro i gentilie in particolare contro i soldati romani .
Ma ora lo spirito lo invitava a recarsi da Cornelio ,,un alto ufficiale romano per annunziargli l'evangelo ..la risposta di Pietro fu una pronta e totale ubbidienza ,,( atti10 ;28-29))
Trasformati in ubbidienza ,,

[Israel75]

Davvero interessante questo Cefa.
Ma ho una domanda da ignorante. Perchè Elia? Non era meglio Davide o Giosuè ?... :?: :roll:

[stella]

Dai Israel ,la tua e una domanda o una provvocazione

Che dirti nessuno era o è meglio di un'altro ,,
Abbiamo tutti i nostri pregi e difetti come i personaggi biblici ..
Mi sono soffermata su Pietro in quanto sanguigno come lo siamo credo un po' quasi tutti ,,
..credo comunque ci affezioniamo ai personaggi con difetti più evidenti ?.li sentiamo più vicini a noi più umani ,
,ELIA ,,si io vedo Elia quasi come perfetto ,,, Gesue' prefigure ,,
...Davide !,come noi ..più umano peccatore ma che ammise confesso il suo peccato ,,che si umilio ,..
Pianse per suo figlio e digiuno ,ma poi si rialzo si lavo riprese forze per servire il Signore ..il suo Dio ,,anche un grande esempio di caratteri trasformati
L'uomo secondo il cuore di Dio .
Israele scrivi o proponi qualche personaggio ,tu !

[Israel75]

Non fraintendete. Chidevo perchè compare Elia del quale peraltro non abbiamo scritti. È solo una curiosità. È un personaggio che non cconosco.

Io tra i personaggi del vecchio. T. Sono incuriosito da Giona.
Nel nuovo t. Amo molto Giacomo , trovo la sua purtroppo unica lettera stupenda e illuminanti,