Religioni vere o false

[Michele]

Gesù è la parola di Dio, ma nelle scritture è stato descritto ambiguamente. Egli risulta al contempo un uomo, qualcosa di più di un uomo, e Dio stesso.
Le stesse scritture hanno creato confusione. Cosa che invece non c'è assolutamente sulla figura di Dio, quale Padre Universale, di tutti. Ad oggi, l'umanità (una parte di essa) sarebbe pronta ad accettare un Dio unico, ma non è pronta ancora ad accettare Gesù, dato che su di Lui gli stessi credenti sono divisi.

[Vittorio]

Vigilante, se un cattolico dice di non credere alla Trinità o alla risurrezione, non è più cattolico, anche se va a messa ogni giorno. L'appartenenza alla Chiesa presuppone l'accettazione delle affermazioni vincolanti, non basta partecipare ai riti cattolici per essere cattolici, occorre innanzitutto condividere le affermazioni di fede del cattolicesimo. Un cattolico che si sposa solo civilmente commette un grave peccato che non gli permette di accedere ai sacramenti, ma rimane cattolico. Occorre distinguere tra le affermazioni ed i comportamenti vincolanti per l'appartenenza alla comunità e quelli non vincolanti. Il Credo è stato formulato proprio per riassumere le verità fondamentali in cui credere per appartenere alla Chiesa, e per escludere dalla comunità chi non ha fede in quelle affermazioni.

[Vittorio]

Antonio, essere cattolici non significa credere in quello che si vuole, l'ho detto a Vigilante, esistono delle affermazioni vincolanti per far parte della Chiesa cattolica, non basta andare a messa la domenica. La fede in quelle affermazioni è fondamentale, e tutte le affermazioni di fede cattoliche sono pienamente conformi alla Bibbia, interpretata coerentemente. È chiaro che si tratta di seguire una determinata linea di interpretazione biblica, altrimenti alla Bibbia possiamo far dire qualsiasi cosa. Tu dici che le religioni propongono dottrine, ma anche tu nell'interpretare la Bibbia, seguendo un tuo criterio personale, proponi dottrine, le tue dottrine. La differenza è che le dottrine proposte da te non vengono condivise da una comunità, ma rimangono nella tua sfera personale.

[Vittorio]

A Noiman dico che anche questa discussione è biblica, perché le religioni si basano tutte su una determinata interpretazione biblica. Qui stiamo discutendo sul modo di interpretare e su come questo modo porti alle varie religioni. Anche io mi sento uno studente, ed ho molte cose da imparare, ma un traguardo sicuramente l'ho raggiunto, quello della pace interiore, della serenità che proviene dalla mia fede, profondamente radicata nella Bibbia, che per me comprende anche le Scritture greche oltre a quelle ebraiche, e su questa scelta solo la fede può essere d'aiuto. Gesù non è stato accolto da tutti gli appartenenti al suo popolo, molti non hanno avuto fede in lui. Io ho fede in Gesù e questa fede mi rende sereno, se appartenessi ad una comunità che mi crea inquietudine, insoddisfazione, non esiterei ad uscirne.

[ilvigilante]

Vittorio,
Anche se non condivido, rispetto il tuo modo di pensare

[cristianolibero]

[messaggio eliminato per proselitismo e propaganda]

[salcontis]

il titolo di questo forum è: religioni vere o false.
Scrivere ripetutamente che si sta bene nella propria chiesa non dimostra niente di niente.
E' una scelta che può derivare dalle motivazioni più disparate, e spesso anche discutibili.
Per ritornare alla bibbia e dimostrare con le scritture che la propria chiesa è la più giusta non si farà altro che prendere i soliti versetti sulla trinità o l'inferno o il papato, e tentare di dimostrare che la propria interpretazione è la migliore di tutte se non l'unica possibile.
La trinità c'è o non c'è. I cattolici credono nella trinità, i testimoni di Geova no. Anche stabilendo in maniera assoluta la verità non abbiamo risolto il problema della vera religione.
Si stabilisce solo una dottrina.
Si può essere falsi cristiani con o senza trinità.
Seguire l'esempio di Cristo è un'altra cosa che creare luoghi di culto, corredati da ideologie o dottrine più o meno o per niente bibliche.
Si può essere razzista, antisemita, colonialista, ipocrita, guerrafondaio, amante del potere e del denaro, ecc... pur credendo nella trinità. Tutte queste nefandezze si possono condividere in comunità o tra folle di credenti. La storia del cristianesimo ne fa il resoconto.
Quale religione ha creato Cristo?

[Vittorio]

Antonio, anche io ho letto gli studi di Gianni, e lo ammiro per la sua chiarezza e preparazione, ma sinceramente lo trovo troppo fazioso, troppo orientato a contrastare il cattolicesimo piuttosto che a fare uno studio obiettivo. Ad esempio, quando gli ho fatto notare una grave inesattezza nel suo studio sull'ultima Cena in merito all'interpretazione cattolica del sacrificio di Gesù, che noi assolutamente non riteniamo come una ripetizione, ma un'attualizzazione, esattamente come gli ebrei attualizzano gli eventi dell'uscita dall'Egitto nel rito di Pesach, lui non ha mai corretto il suo errore. E questo è inescusabile per uno studioso. Non è possibile fare uno studio serio basandosi sulle falsità. Quindi ti consiglio di leggere anche altri studiosi, cattolici o protestanti, poi ti potrai fare un'idea più chiara della figura di Gesù.

[Vittorio]

Salcontis, Gesù non ha creato proprio nessuna religione, lui seguiva già i riti della religione ebraica, e così facevano i suoi discepoli. Il cristianesimo non è una religione, è un fatto, un avvenimento nella storia. Il cristianesimo non è una dottrina, un insieme di dottrine, di riti o di preghiere. Il cristianesimo, primariamente ed essenzialmente, è una Persona, è Gesù stesso, il cristianesimo è un Uomo che dopo duemila anni dalla sua morte è corporalmente vivo, e siccome è vivo, il suo cuore batte, il suo sangue scorre nelle sue vene. Essere cristiani significa incontrare Gesù vivo oggi. Questo è il cristianesimo.

[questa è una interpretazione influenzata da credo religioso, non conforme alla Scrittura perché non risponde all'oggettività del testo. Interpretazioni di questo tipo non saranno piú tollerate con l'applicazione del regolamento. Il Cristianesimo è una religion. Yeshua non è religione]

[Michele]

Interlazio scrive:
X Michele:secondo me Gesù quando fece il discorso escatologico sapeva bene che sulla sua figura ci sarebbero state divisioni,male interpretazioni,falsi profeti o maestri approfittando dell'ignoranza delle persone!E difatti le religioni dividono e contendono la "verita" proprio in funzione della sua figura e natura!

Chi approfitta dell'ignoranza delle persone, si basa sempre sul testo e questo teso è appunto in contraddizione (a volte). E proprio per queste contraddizioni, nascono diverse fazioni, anche all'interno di una stessa religione.
SE Gesù avesse detto espressamente "io sono Dio", oppure "io sono uomo", o anche "io sono un essere divino inferiore a Dio", ora non staremmo qui a discutere.
E le dispute maggiori, anche qui su biblistica, nascono dalla figura ambigua di Gesù, come descritto nei testi sacri. L'incertezza causa sempre confusione