Genesi 4,1-16 Caino- Dio - e il peccato verso il fratello

[Sandro.48]

Sandro Prada
1 h · Milano
Genesi 4,1-16 (studio Biblico) . Caino, Dio, e il peccato v. il fratello.
▼
Genesi 4,1 - 16 , Caino e Abele: la tematica del fratello nel triangolo : fratello - Dio - peccato
Post aggiunto da Sandro il 15 dicembre 2015 alle 19:32 in Genesi x
IL testo affronta un eterno problema dell'esistenza: i rapporti umani, in cui sono all'opera la volontà occulta di Dio, e il misterioso potere della morte. IL testo prende le mosse da una situazione di pacifica vita famigliare (v.1) e si chiude su una situazione di irrisolta alienazione. Questo racconto è il primo a trattare di una lotta che ricorrerà spesso nella Bibbia, la lotta con la realtà del "fratello" (e sorella e il prossimo in generale), come componente dolorosa, ma cruciale del destino umano.(prelude al rapporto tra Giacobbe ed Esaù (25,19-34; 27, 1-45) e tra Giuseppe e i suoi fratelli (37,1-35).
Vivere nel mondo di Dio secondo il progetto di Dio è un problema non indifferente in cui Adamo ed Eva non seppero far fronte. Ma vivere con le altre creature di Dio, in particolare con il fratello è un dilemma, cioè un problema quasi insolubile. L'assassinio di Abele, fratello di Caino, è trattato molto concisamente. Ciò che interessa al nostro studio è il destino dell'assassino, posto sotto il segno inquietante di un rapporto disarmonico con Dio. E questo rapporto è disarmonico perchè un fratello ha fatto violenza al fratello. La contesa tra fratelli non è lo sfondo del racconto. La vera azione riguarda Caino e Dio: l'uno deve rispondere del fratello e l'altro deve reagire al grido del fratello che sale a lui dalla terra.ci sono dei versetti del Capitolo 4 di Genesi su cui vorrei meditare:
" Abele fu pastore di pecore; Caino lavoratore della terra.
3 Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un'offerta di frutti della terra al SIGNORE. 4 Abele offrì anch'egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il SIGNORE guardò con favore Abele e la sua offerta, 5 ma non guardò con favore Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato, e il suo viso era abbattuto. 6 Il SIGNORE disse a Caino: «Perché sei irritato? e perché hai il volto abbattuto? 7 Se agisci bene, non rialzerai il volto? Ma se agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri sono rivolti contro di te; ma tu dominalo!»
Cosa colpisce questo testo in me, figlio unico? Colpisce che quando ci sono dei fratelli, ci può essere uno (o più) fratelli che sono i preferiti o il preferito da Dio. E questo potrebbe portare irritazione nei fratelli non preferiti. Ma cosa ci insegna la Bibbia in questo passo ? La Risposta di Dio è collocata nella Bibbia in Genesi 4: 6-7. "Perchè hai volto abbattuto? 7 Se agisci bene non rialzerai il volto?
Ma se tu agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta e i suoi desideri sono rivolti contro di te: ma Tu Dominalo !" Quindi in questo testo vediamo che non c'è "il Peccato Originale cattolico" perchè Dio dice a Caino: "Ma se agisci bene, non rialzerai il volto? IL peccato sta spiandoti, ma Tu Dominalo!" Quindi c'è una Libertà di scegliere NON CONDIZIONATA dal Peccato Originale e c'è ancora Libertà di Scelta fra il Bene e il male.
In questi passi biblici Dio non si presenta nè come un nemico, nè come un amico, ma lascia che la libertà fra scegliere il male e scegliere il Bene stia in noi. E' questo a fare umano un essere umano, che ha il privilegio della scelta fra il Bene e il male.
In Genesi 4 Caino, fratello non preferito rispetto ad Abele da Dio, anzicchè accettare di non essere il primo scelto, narcisisticamente sceglie il male, si VENDICA DELL'APPARENTE INGIUSTIZIA DI DIO , uccidendo Abele. Caino RIFIUTA LA RESPONSABILITà FRATERNA. Vorrebbe essere esonerato dal potere conferitogli al versetto 7 : "Se agisci bene, non rialzerai il volto ? Ma se agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta, MA TU DOMINALO !"
- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
D'ALTRA PARTE la BIBBIA ci insegna il modello di speranza di pacifica convivenza tra i fratelli.
L'amore fraterno
At 4:32; Fl 2:1-4
1 Canto dei pellegrinaggi.
Di Davide.
Ecco quant'è buono e quant'è piacevole
che i fratelli vivano insieme!
2 È come olio profumato che, sparso sul capo,
scende sulla barba, sulla barba d'Aaronne,
che scende fino all'orlo dei suoi vestiti;
3 è come la rugiada dell'Ermon,
che scende sui monti di Sion;
là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione,
la vita in eterno. (SALMO 133)
IL Salmo insegna che non siamo condannati alla disunione e all'allienazione.
La nostra esperienza oscilla tra la promessa del Salmo 133 e la truce realtà di Genesi 4.
Caino scopre che la vita con il fratello non si vive in un "vuoto", ma nell'ambito del rapporto con Dio.
Chiunque viola il fratello deve affrontare l'enigma di Dio.
Ma Dio non abbandona chi non sa riconciliarsi. IL Dio che chiama all'esistenza i mondi non cessa
di chiamare, anche questo fratello che non ha dominio sulle passioni disordinate. Egli lo marchia con un segno che simboleggia al tempo stesso colpa E grazia.
Tramite l'associazione dell'amore fraterno alla risurrezione (noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita. perchè amiamo i fratelli [ 1° Giovanni 3,14 ] e, dell'odio per il fratello alla morte [ Chi non ama rimane nella morte [1° Giovanni 3,14 ]), il problema del fratello è reso il problema teologico per eccellenza.
IL miracolo della nuova vita, è connesso alla riconciliazione fraterna. E' di essa che si sostanzia il passaggio dalla morte alla vita. ( 1° Giovanni 3,14 ): "14 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. " Ma la vita con il fratello è piena di insidie a causa di " colui che ci spia". IL più delle volte, piuttosto che affrontare il fratello a viso aperto, sceglieremmo la morte (cfr. Deuteronomio 30,19 ). " 19 Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza, 20 amando il SIGNORE, il tuo Dio, ubbidendo alla sua voce e tenendoti stretto a lui, poiché egli è la tua vita e colui che prolunga i tuoi giorni."
Ma l'Evangelo è chiaro: il dono della nuova vita è legato al fratello, e non si avrà altrimenti. E' un mistero che il dono della nuova vita sia così a portata di mano, presente nel prossimo. Così a portata di mano, ma così respinto. Noi non ci disponiamo facilmente ad accettare questo mistero. E' forse per questo che il peccato ci spia con tanta cupidigia.
Studio Biblico di Sandro Prada.

[AKRAGAS]

Gradevole e dal tono appassionato il tuo studio caro Sandro.
Mi ha fatto piacere leggere queste gocce di conoscenza che fondono il sapere scritturale con la vita reale, come deve essere.
Grazie

[Sandro.48]

Grazie Akragas della tua valutazione positiva. //Sandro.48 e grazie anche della motivazione della tua valutazione positiva.

[stella]

TI avevo letto anche io Sandro' ....
ma ho pensato ,Sandro aspetta che gli diamo la nostra approvazione alla ''predica? ''

Dai ho un po' scherzato ,riferendomi a su cio' che hai scritto nell'altra discussione ...

Comunque Sandro ...vorrei risponderti solo tra a CAINO E ABELE ...sai perche' (( qualcuno me lo ha fatto notare ) la terra era stata maledetta con il peccato dell'uomo ..quindi CAINO e i suoi doni non furono graditi al SIGNORE ....mentre ABELE offri sacrificio ... e poi vai anche ad indagare cosa vuol dire CAINO E cosa vuol dire ABELE ...
( sappi comunque che non e' farina del mio sacco ,ma di un gran predicatore ))
MA giustamente ognuno vede qualcosa interpreta ..la bibbia ci parla a noi singolarmente e poi possiamo trarne un sermone ...c'e' chi con un solo versetto della parola puo' predicare ore ... ( ne ho conosciuti forse 50 ) ..

Ma resta comunque da fare un'elogio al tuo studio ...perche' sei andato anche profondo ..il messaggio sulla fratellanza ..

[marco]

[Sandro.48]

Grazie Stella e Marco. Sono un po' impegnato perchè sono stato accettato dopo una settimana di attesa su Facebook in un gruppo cristiano ecumenico
cattolico e riformato insieme, in tedesco, che si chiama: (vi scrivo Nome del gruppo e suo LINK, datemi 10 minuti). Sandro.48, 18.12.2015
Il gruppo di Facebook si chiama:
Psalmen...Gebete..Gott liebt Dich
e il suo LINK è :
https://www.facebook.com/groups/1437863 ... 7/?fref=ts" onclick="window.open(this.href);return false;

[gigi]

Stupende parole, carissimo Sandro aggiungo che mi viene spontaneo dirti di leggere Isaia 58 .
Il Signore ti benedica e benedica la Sua opera

[Sandro.48]

Grazie anche a te , Gigi, che mi hai fatto rileggere Isaia capitolo 58.
E grazie anche della tua Benedizione ! Speriamo che io piaccia al SIGNORE,
che faccia la sua volontà e che diminuisca la frequenza con cui cado in peccato. Amen
Sandro.48

[stella]

SI bravo SANDRO ,ti ho visto nel gruppo ...ho letto ..ora imparerai bene il tedesco ,anzi sei gia' molto bravo ...

[Sandro.48]

....imparo bene il tedesco....e tutto grazie a Te Stella e grazie all'ospitalità di Gianni !
Per Stella e Gianni, hip, hip, urràh !

Sandro.48