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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 17:25
da marco
France ha scritto:E dove sta scritto che furono creati gli angeli dotati di caratteri decisionali?
Non sta scritto perché la vera creazione è sempre esistita, appartiene al tempo eterno. La narrazione di Gn è una parentesi aperta nell’eternità dove a Dio è piaciuto dare vita all’uomo.
France ha scritto: Io ho letto che questi messaggeri o inviati oppure se vogliamo chiamarli angeli non sono dotati di libero arbitrio, per loro non esiste male o bene, portano solo a compimento la missione che gli viene affidata.
No. Loro hanno già definitivamente scelto tra il bene e il male. A differenza nostra che fino all'ultimo secondo di respiro possiamo ancora decidere. I demoni possono solo fare del male. E' impossibile per loro fare una azione buona perchè il Giudizio di Dio per loro è già stato emesso. Il Giudizio di Dio è per sempre. Gli angeli possono solo fare del bene perchè sono già stati giudicati da Dio. Come lo saremo noi. I resuscitati accolti nei Cieli potranno solo fare il bene. Avendo avuto un tempo la possibilità di scelta. E' meraviglioso!

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 17:28
da marco
mimymattio ha scritto:
Marco affascinanti le tue ipotesi, però sappi che con la Bibbia non c'entrano nulla. Per me vanno bene, l'importante è essere consapevoli che sono idee personali e non bibliche.
Mimymattio se vogliamo essere pignoli le idee personali sono quelle che affermano ciò che la Bibbia NON dice.
La Bibbia afferma che gli angeli sono con Dio e i demoni con noi. Tutto il resto sono idee personali.

Certo, opinabile potrebbe essere la scelta di Dio di tenersi per se le piume bianche lasciandoci a noi quelle nere. Un giorno, forse, quando saremo davanti a Lui, troveremo il coraggio di rivendicare questa disparità di trattamento. Anzi, meglio di no! Altrimenti dovremmo sorbirci tutta la ramanzina fatta a Giobbe: Dov'eri tu quand'io ponevo le fondamenta della terra? Dillo, se hai tanta intelligenza! :))

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 17:40
da marco
Molte volte sento dire che occorre usare la ragione. Siamo i figli dell'illuminismo! Allora ragioniamo.
Posso credere che Gesù non abbia spiegato agli Apostoli le leggi della fisica che regnano dentro un buco nero super massiccio. Ma una argomento così semplice, angeli e demoni, ma di fortissimo impatto per l'uomo, ragionando non posso crederlo.
Immaginate sono stati insieme, notte e giorno, per 3 anni. Gli avranno fatto la testa quando un pallone; e lui non riteneva il momento giusto perchè aspettava che nascesse Sigmund Freud!
A proposito di esorcismi... l'avete vista la solita espressione di Freud?

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 17:50
da marco
mimymattio ha scritto:Ma che stai dicendo Marco? I demoni hanno già scelto? Non possono fare bene? Hanno già ricevuto il giudizio?

Ma queste cose le hai lette sulla Bibbia? Per favore evita queste opinioni.
voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c'è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna. Gv 8,44

di giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato. Gv 16,11
Questa è parola di Dio.

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 18:18
da bgaluppi
Marco, credevano che esistessero spiriti maligni che influiscono negativamente sulle persone e inducevano pazzia, sordità, cecità e altro. Che doveva mai spiegare, Yeshùa? Trizzi dice giustamente che probabilmente ci credeva pure lui, ma questo non deve scandalizzare.

Il fatto è che la Bibbia non parla di creature spirituali oltre a Dio. Un altro fatto è che i demoni, o meglio gli spiriti maligni, divengono figure reali solo nell'ebraismo post-esilico e specialmente tannaitico (e ciò riguarda i Vangeli) e nell'ebraismo pseudoepigrafo.

Alcuni ritengono che i Vangeli, in quanto scritti ispirati, non possano parlare di qualcosa che non esiste, ma questo concetto è solo conseguente ad una cattiva comprensione del fenomeno dell'ispirazione. Come ogni testo figlio del suo tempo, i Vangeli parlano con un linguaggio del tempo e oltretutto sono traduzioni greche. Non è neppure possibile giustificare la credenza sui demòni del periodo di Yeshùa come una "rivelazione nuova", che prima non fu data; come dire, i profeti non sapevano cosa fossero realmente i demòni perché non fu loro rivelato, ma lo sapevano Yeshùa e gli apostoli perché a loro fu rivelato. Non è possibile perché tutti i giudei del tempo di Yeshùa, tranne forse i Sadducei, credevano che gli spiriti maligni esistessero. Anche a questi giudei fu rivelato?

La Bibbia parla agli uomini col linguaggio e il pensiero degli uomini in epoche storiche diverse.

Rinnovo la domanda: qual è la differenza tra ispirazione e rivelazione?
voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c'è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna. Gv 8,44

di giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato. Gv 16,11
Questa è parola di Dio.
Infatti, il "diavolo" (cosa significa questo termine?) finirà nello stagno di fuoco, assieme alla morte e all'Ades (AP 20:10,13). Dunque anche la morte e l'Ades sono creature maligne già giudicate? Yeshùa, vincendo la morte, ha vinto contro una creatura? Si tratta di linguaggio tipico del tempo, che deve essere compreso secondo il pensiero del tempo.

Cos'è il diavolo, e che vuol dire che viene giudicato? Che vuol dire che il diavolo viene gettato nello stagno di fuoco insieme a morte e Adesso?

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 18:38
da trizzi74
Ciao Antonio, secondo te anche in Efesini 6:12 si parla di qualcosa che non esiste?

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 18:40
da L'agnostico
Alcuni ritengono che i Vangeli, in quanto scritti ispirati, non possano parlare di qualcosa che non esiste, ma questo concetto è solo conseguente ad una cattiva comprensione del fenomeno dell'ispirazione. Come ogni testo figlio del suo tempo, i Vangeli parlano con un linguaggio del tempo e oltretutto sono traduzioni greche
Bgaluppi mi è stato detto già in precedenza che chi scriveva non pensava che fosse poi diventata una scrittura del canone biblico ma scriveva per i contemporanei.. Affermando anche ciò che dici sopra mi sorge una domanda lecita..
A che mai serve tutto ciò oggi?

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 19:09
da bgaluppi
Ciao Antonio, secondo te anche in Efesini 6:12 si parla di qualcosa che non esiste?
Bisogna vedere innanzitutto cosa sono i principati, le potenze etc. sul testo greco e se ci sono corrispettivi nel resto della Scrittura o se tali cose erano credenze diffuse e dunque è necessario capire cosa sta dicendo Paolo a livello essenziale. Intanto non sono in antri tenebrosi ma nei luoghi celesti, il che dà da pensare.

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 19:28
da bgaluppi
Bgaluppi mi è stato detto già in precedenza che chi scriveva non pensava che fosse poi diventata una scrittura del canone biblico ma scriveva per i contemporanei.. Affermando anche ciò che dici sopra mi sorge una domanda lecita..
A che mai serve tutto ciò oggi?
L'uomo, pur evolvendosi in conoscenza, stile di vita, modo di pensare e comunicare, alla fine è sempre lo stesso. La Scrittura, pur parlando con il linguaggio degli uomini del suo tempo e pur rivolgendosi in molti casi e in modo specifico agli uomini del suo tempo, contiene un messaggio che è valido per tutti i tempi, anche oggi. Però è importante saper distinguere.

Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Inviato: giovedì 14 febbraio 2019, 19:36
da Dalila
E dove sta scritto che furono creati gli angeli dotati di caratteri decisionali?
Io ho letto che questi messaggeri o inviati oppure se vogliamo chiamarli angeli non sono dotati di libero arbitrio, per loro non esiste male o bene, portano solo a compimento la missione che gli viene affidata.
“Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato” 2. Pt 2:4.
France, se non è carattere decisione, che degli angeli scelgono di peccare, cos`è allora? Avevi iniziato a fare giuste osservazioni sulla tentazione di Gesú in Matteo 4:1-11; Luca 4:1-13. Peccato che ti sei fatto subito sviare da Gianni quando ti ha detto: “Le tentazioni avvennero quindi nella mente di Yeshùa. Si trattò di vere e proprie suggestioni. Causate da cosa e da chi? Per gli evangelisti dal maligno, perché gli ebrei attribuivano il male al maligno. Personalmente penso di no”.

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