Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche
Inviato: mercoledì 13 febbraio 2019, 8:29
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Potrebbero anche non essere reali, ma per i contemporanei di Gesu ( escludo lui) erroneamente lo erano. Ci siamo fin qui Antonio?bgaluppi ha scritto: Quindi quegli spiriti impuri devono essere per forza esseri reali? E perché mai?
Certo che sei forte. Il termine greco δαιμόνιον mi può indicare una divinità, dio, essere divino, potenza, provvidenza, influsso divino, fato, genio, demonio, spirito maligno. Scegli tu con quale di questi titoli vogliamo chiamare questi demoni, resta il fatto è che non è in base al nome che gli diamo che diventano reali, su questo ci ha già pensato la Scrittura, ci ha pensato Gesú che comunicava con loro per come faceva con esseri umani. Questo deve basta per credere che sono reali, ma tu hai preso la fissa e vuoi a tutti i costi trovare un verso che dica che sono reali, ma scusa, tu credi in Gesù come essere reale? E come fai a crederlo se da nessuna parte, nella Bibbia, trovi scritto che è reale? Comprendi con questo esempio cosa stai chiedendo tu? E non dirmi che non è la stessa cosa. Ma poi, se in ebraico e in greco il termine demoni ti crea tanti problemi, possiamo benissimo chiamarli spiriti immondi che sono la stessa cosa: “I demòni lo pregarono dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». Egli lo permise loro. Gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci - Mc 5:12,13. E così vediamo, questa volta, dove vai ad appellarti.Dalila, se daimònion non significa demònio, come può fare riferimento ai demòni? Se il termine, prima del cristianesimo, è collegato alla deità pagana, il falso dio, come può fare riferimento ad un essere reale? Non esiste forse un solo Dio? E gli dèi pagani, a cui fa riferimento daimònia, non sono forse falsi dèi? Meri idoli?
“Così parla il Signore, re d'Israele e suo redentore, il Signore degli eserciti: "Io sono il primo e sono l'ultimo, e fuori di me non c'è dio [elohim, “divinità”, “esseri divini”].” - Is 44:6
“C'è forse un dio [eloha] fuori di me? Non c'è altra Rocca; io non ne conosco nessuna” - Is 44:8
“Io sono il Signore, e non ce n'è alcun altro” - Is 45:5
1. Le deità pagane non esistono, sono idoli.
2. Dàimon e daimònion fanno riferimento alla deità pagana e al loro falso potere (che non esiste).
3. Conseguentemente, i demòni come li intendiamo oggi non esistono.
Ma lo vedi come sei? Le Scritture fanno una nettissima distinzione dalle malattie ai demoni e tu continui ad insistere nel fondere le due cose. Sai leggere?Ma tu continui a sostenere che esistono citando dei versetti che non dicono che esistono, ma che il daimònion era causa di pazzia, idolatria, malattia, dunque esisteva nella cultura popolare del tempo. Se la Bibbia dicesse che i daimònia esistono realmente e sono delle creature o degli spiriti, allora dovremmo crederci. Ma se la Bibbia riporta che al tempo di Yeshùa gli uomini credevano che esistessero spiriti maligni, non sta affermando la verità sulla loro esistenza, riporta solo la credenza del tempo.
bgaluppi ha scritto: Quindi quegli spiriti impuri devono essere per forza esseri reali? E perché mai?
Potrebbero anche non essere reali, ma per i contemporanei di Gesu ( escludo lui) erroneamente lo erano. Ci siamo fin qui Antonio?
I significati demonio e spirito maligno sono posteriori ai Vangeli, originano dal cristianesimo. I Vangeli usano erroneamente i termini perché la LXX li usava. Noiman ha spiegato il significato del termine ebraico alla base. Sul vangelo di Matteo in ebraico, o in aramaico, non era certamente usato il termine greco. Il termine dàimon fu usato in greco perché non esiste un corrispettivo esatto del termine ebraico. Dunque, bisogna capire il tutto secondo il pensiero del giudaismo tannaitico.Certo che sei forte. Il termine greco δαιμόνιον mi può indicare una divinità, dio, essere divino, potenza, provvidenza, influsso divino, fato, genio, demonio, spirito maligno.
Yeshùa faceva quello che fanno gli psichiatri oggi: parlava al demonio da cui l'uomo riteneva di essere impossessato.resta il fatto è che non è in base al nome che gli diamo che diventano reali, su questo ci ha già pensato la Scrittura, ci ha pensato Gesú che comunicava con loro per come faceva con esseri umani
Il termine spirito immondo non è daimònion. È pnèuma akathartos. Gli scrittori usano il termine greco daimònion per indicare gli spiriti immondi in cui credevano, ma è un uso improprio mutuato dalla LXX, come ha rilevato Noiman.Ma poi, se in ebraico e in greco il termine demoni ti crea tanti problemi, possiamo benissimo chiamarli spiriti immondi che sono la stessa cosa: “I demòni lo pregarono dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». Egli lo permise loro. Gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci - Mc 5:12,13. E così vediamo, questa volta, dove vai ad appellarti.
Anche quella traduzione del Salmo è della LXX, il testo ebraico parla di elohim, che gli ebrei traducono in modo diverso. Poi, sappiamo che gli uomini non sono dèi, sono uomini; si tratta di linguaggio che esalta coloro che hanno ricevuto la parola di Dio. Ma le deità non sono uomini, e la Bibbia dice che fuori di Dio non ci sono elohim. Qui non si esaltano uomini, si dichiara esplicitamente che gli dèi non esistono.Poi non mi farei il confronto con Scritture che parlano di Yhwh come l`unico Dio. Queste Scritture parlano del Il Dio Onnipotente in cui non c´è che uno solo, ma in quanto a dio e divinità sai benissimo che questo non è un titolo esclusivo di Yhwh, questo titolo viene dato anche agli uomini.
Anche principe del mondo. Perché satana rappresenta il peccato e il mondo rappresenta il peccato, l'opposto dello spirito, del "cielo". Come dire, il peccato è il sovrano della materia. Satana è un dio nella Scrittura? È un verbo o un nome comune, "accusatore". Non è mai usato come nome proprio, i traduttori lo trasformano in nome proprio.Satana è chiamato dio di questo mondo
Il testo originale ha "figlio", controlla altre traduzioni. Come potrebbe l'Eterno essere "l'unico generato"? Nessuno lo ha generato.Gesù è chiamato dio: “Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere” Gv 1:18.
Allora, gli uomini sono divinità perché il salmo li chiama dèi? Il discorso di Yeshùa lo devi interpretare nel contesto.Ma come, dici che non ci posso essere altri dii perché sono falsi e poi la Scrittura mi dice che Satana, Gesù e altri sono chiamati dio?
Non conoscevano la malattia mentale e psicologica. Credevano che esistessero spiriti impuri che possedevano il corpo della gente. E allora? Anche fino a poco tempo fa pensavano che molte malattie fossero causate da cattivo sangue, e facevano i salassi.Le Scritture fanno una nettissima distinzione dalle malattie ai demoni e tu continui ad insistere nel fondere le due cose. Sai leggere?
“ne guarì molti che soffrivano di diverse malattie, e scacciò molti demòni” Mc 1: 32-34
Lo diceva tutta la Galilea che era il figlio di Dio. Quando entra a Gerusalemme lo accolgono come Messia. Per cui, malati e indemoniati sapevano che era ritenuto da tutti il figlio di Dio.La vedi la netta differenza? Questi addirittura gridavano dicendo tu sei il figlio di Dio. Che senso ha dire che questi malati gridavano così e poi come facevano a sapere che era il figlio di Dio? Chi glielo ha rivelato?
Dalila, Stella è stata abbastanza obbiettiva da riconoscere che dai Vangeli non si può dire con certezza che angeli e demòni siano creature spirituali. Si può dire solo che a quel tempo credevano che lo fossero, e i Vangeli riportano il pensiero degli scrittori, che come tutti i giudei del periodo del secondo tempio credevano all'esistenza di spiriti impuri che influenzava o l'uomo negativamente. Ma Yeshùa, oltre che parlare alla coscienza posseduta dell'indemoniato, cos'ha da dire sui demòni? La Bibbia, e non solo i Vangeli, cosa dice? Non si può ignorare il Tanach e prendere per buona solo una traduzione italiana di una traduzione greca dei soli Vangeli, anche perché Yeshùa faceva affidamento sul Tanach. Bisogna capire i Vangeli sulla base del Tanach e tenere in considerazione i periodi storici, per un'analisi obbiettiva. Io non posso andare oltre ciò che leggo. Se leggo che Dio creò l'universo, la terra e le creature animali e umane, io ci credo. Ma angeli e demòni non sono creati, nella Bibbia. Altrimenti, che motivo ci sarebbe di dubitare? Tanto per far polemica? Non è importante ciò che si crede in questo forum, ma riflettere obbiettivamente.Riguardo al fatto che insisti nel dire che vai trovando un verso che ti dica della´ esistenza dei demoni, qui mi fai cadere le braccia, perché ho capito che posso portarti infiniti esempi ma tu niente, continui a battere sullo stesso punto.
Come gli psichiatri oggi. Dunque, se uno psichiatra parla con un demonio, il demonio esiste realmente? E se io parlo con la mia coscienza, che vuol dire, che esiste una coscienza come essere? Yeshùa parlava col demonio perché l'indemoniato era convinto di essere posseduto; o doveva cercare di convincerlo che non lo era?Altro che escluso lui. Pare che proprio che fosse Gesú a crederci più di tutti dato che ci parlava anche con i demoni.