1. Nella LXX i termini dàimon e daimònion indicano sempre divinità pagane, idoli.
2. La LXX, con i due termini, traduce termini ebraici.
3. Il termine ebraico per daimònion non significa "demònio".
E quindi? Qualunque cosa essi siano resta il fatto che è stato provato con decine e decine di passi biblici che per Gesù e per i discepoli erano esseri reali.
Non solo Daimònion ma tantissimi altri termini ebraici non hanno lo stesso significato di quello greco. Daimònion in ebraico non significano demoni ma divinità? E con questo cosa hai provato? Sempre esseri spirituali sono.
Mentre tu vai in cerca del significato dei nomi, io vado in cerca di passi biblici che non hanno bisogno di spiegazioni perchè sono chiarissimi.
“Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore,
anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». Ed egli disse loro: «Io
vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. Tuttavia,
non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli»” Lc 10:17-20
“Poi, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro
il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire qualunque malattia e qualunque infermità” Mt 10:1.
4. La Bibbia dice che le divinità pagane, in quanto idoli, non esistono.
I demoni esistevano prima del paganesimo vengono attribuiti titoli pagani, ma non hanno niente a che fare con loro.
5. Yeshùa e gli apostoli conoscevano molto bene la LXX. Gli scrittori del NT la usano per le loro citazioni.
Gesú che nella sinagoga usava la settanta? Gesú che predicare ad ebrei di lingua ebraica usava la settanta? La settanta era per gli ebrei ellenisti. Comunque non cambia se usavano il testo ebraico o quello greco. Non è da questo che proviamo qualcosa sui demoni.
6. I termini italiani "dèmone" e "demònio" sono traslitterazioni.
Perché se non fosse stata una traslitterazioni per te cambiato qualcosa? Avresti creduto ai demoni?
7. Il significato dei termini "dàimon" e "daimònion" non è la traslitterazione italiana. In proposito, ho citato anche un link dove è possibile verificare la corretta etimologia dei termini e il loro proprio significato.
E quindi? Cosa provi scoprendo la corretta etimologia? Anche Noima ha aggiunto che i demoni hanno significato di devastatori e distruttori. Come vedi più ne abbiamo e più ne mettiamo. Ma ritorno a ripeterti, non é dal nome che dipende la loro esistenza.
8. Quando Yeshùa e i giudei del I secolo parlavano dei "daimònia" non li intendevano col senso italiano traslitterato di "demòni" (anche perché l'italiano non esisteva ancora), ma col senso dei termini ebraici o aramaici che il termine greco traduce. Al limite, potevano intenderlo col senso che il termine ha in greco, non certo in italiano.
Con questo discorso cosa hai provato, che i demoni non esistono o che hai fatto solo un giro di parole?
Ora, se vuoi controbattere a questi fatti per criticarli o smentirli, devi presentare argomentazioni molto forti e dimostrare che la LXX non usa daimònion per le divinità pagane e che il termine daimònion ai tempi di Yeshùa significava "demònio" in senso cristiano. Devi praticamente smentire la LXX, il dizionario etimologico e la storia. Buona fortuna.
Ma non è il caso che mi vado a scervellare, mi fido, è tutto vero quello che dici, il punto è che con tutto questo non hai provato che i δαιμόνιον (demoni o come li vuoi chiamare) o πνευμάτων ἀκαθάρτων (spiriti immondi) non sono reali. Al figlio di Dio lo puoi chiamare Yeshúa, Yehoshua, Jesus, Gesù, sempre una persona reale resta, sempre il Messia rimane. Le tue sono ricerche che non fanno la differenza. Scavando nella parola di Dio si fanno scoperte che dissipano i dubbi. Prendiamo Marco 1: 23, 24 “ In quel momento si trovava nella loro sinagoga un uomo posseduto da uno spirito immondo, il quale prese a gridare: «Che c'è fra noi e te, Gesù Nazareno? Sei venuto per mandarci in perdizione? Io so chi sei: il Santo di Dio!»”.
Al posto di fare una semplice lettura ho provato medicarci su, ed ho capito che l´uomo che si trovò in sinagoga era un uomo normale, probabilmente era indemoniato da molto tempo e nessuno si era accorto di questa cosa. Ma alla presenta di Gesú vediamo che questo demone si inizia a scatena. Vogliamo dire che il demone che aveva questa persona è sinonimo di pazzia? Ma perché giusto con la presenza di Gesú la pazzia di quest´uomo esce fuori? Perché non si scatena verso altri uomini? Perché la pazzia di quest´uomo rivela qualcosa di segreto? Come può un pazzo in mezzo a tanti uomini in sinagoga, distinguere chi è il Cristo?
Non puoi rispondere a tutto questo dicendo che daimònion nella settanta significa divinità.