Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

Dalila, Gianni dice semplicemente che lottare contro satana non significa ingaggiare battaglia contro una creatura demoniaca, ma lottare contro tutto ciò che ci mette alla prova. Come avere il potere di camminare su scorpioni e serpenti non significa farlo letteralmente. Chi mai sarebbe così stupido da farlo? E camminare su sanguisughe e api imbizzarrite invece no? E camminare in mezzo a leoni affamati?

Gianni mette solo in evidenza che Yeshùa non sta dicendo "tranquilli, se vi capita di camminare su scorpioni e serpenti potete farlo, non vi faranno nulla"; sta dicendo che avrebbero potuto affrontare ogni difficoltà, anche le più difficili. È un linguaggio molto concreto che esprime un concetto. Tu cosa impari da queste parole, che puoi camminare su scorpioni e serpenti? Prova, vediamo se i loro morsi non ti faranno niente. ;)

PS. Mr 16 è corrotto. Ci sono tre finali per questo vangelo.
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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

“Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo”
Dalila, nota che è il mondo ad essere giudicato, non il principe del mondo che è cacciato fuori dal mondo. La seconda parte del versetto è collegata a ciò che segue: "e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me". La morte di Yeshùa simboleggia la sconfitta del peccato. Satana è il peccato che è cacciato fuori.
Dalila
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da Dalila »

Dove leggi che è cacciato dal mondo? Inoltre se simboleggia il peccato cacciato dal mondo, perchè il mondo continua a giacere nel peccato?
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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

Se è il principe di questo mondo non può stare che in questo mondo. Buona domanda, la tua, ma non simboleggia il peccato cacciato dal mondo. Il "mondo", nelle SG, è sempre simbolo del peccato, dell'errore, l'opposto del cielo che è perfezione. Yeshùa dice che in quel momento il principe del mondo, ossia il principe del mondo che è peccato, sarebbe stato "cacciato fuori", dunque privato del suo potere. Ma come dici giustamente, il mondo è sempre soggetto al peccato, dunque che sta dicendo Yeshùa?
Dalila
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da Dalila »

Per come la vedo io Gesù sta annunciato sempre quella famosa caduta di satana grazie alla vittoria sulla croce.
Ma non cacciato dal mondo anzi, Apocalisse dice che in cielo c´è allegrezza per la sua caduta, mentre per la terra sono guai: "Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo»" Ap 12:12.
E perchè è così infuriato? Perchè come dice Gesù "il principe di questo mondo è stato giudicato" Gv 16:11.
Quindi sa benissimo che la sua sorte sarà nello stagno di fuoco e di zolfo ad indicare la sua distruzione eterna.

Tranquillo, lo so che non sei d´accordo. :-)
marco
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da marco »

Avere la certezza sulla reale figura di Satana e un po come volerla avere su Dio. Nessuno ha mai visto l’Eterno, nonostante ciò, noi cristiani crediamo in Lui per la testimonianza di Gesù. E questa testimonianza accetta, se vogliamo dire così, la condizione spirituale e reale degli esseri angelici e demoniaci. Più in generale, tutta la Bibbia, da Genesi con il Serpente fino ad Apocalisse con il Dragone, descrive l’influenza che esercita il Male nelle vicende umane. E se nelle Scritture ebraiche la sua figura è velata e ambigua, nelle Scritture greche il velo e l’ambiguità sono state tolte dalla Testimonianza di Gesù. Egli non ha portato la luce, egli è la luce che si contrappone alle tenebre rappresentate da Satana. La guerra principale non si svolge dentro la nostra mente. Semmai è la battaglia personale, quella che ognuno di noi intraprende contro il Male e da cui usciamo tutti sconfitti. Gesù ha vinto la guerra delle guerre: lo scontro celeste contro Satana. Cosa ha perso Satana? Il ruolo di accusatore presso Dio! Non ha più motivo di stare alla presenza di Dio: “Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore”. Gesù ha lottato al suolo, ha vinto qui con noi e per noi. Ma questo non deve trarci in inganno. Non ha lottato contro l’uomo. Non ha alzato mai un dito contro nessuno. Gli uomini del suo tempo hanno visto la “pecora” muta in azione sulla terra. Se avessero avuto gli occhi di Eliseo,alzando lo sguardo al cielo, avrebbero visto Gesù, il Leone di Dio, in lotta. Negare l’esistenza di Satana svilisce il Cristianesimo. Perché esso si fonda principalmente sulla vittoria del Cristo su Satana e sulla morte. Ripeto, Gesù non ha sconfitto le sue debolezze terrene, benchè le abbia provate, ma l’autorità che aveva Satana sugli uomini. Chi oggi si prende una tale responsabilità davanti a Dio e Gesù, affermando che non esiste nessuna creatura spirituale e negando di conseguenza la vera guerra combattuta da Gesù? Queste sono congetture che minano le fondamenta del Cristianesimo aprendo brecce imprevedibili.
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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

E se nelle Scritture ebraiche la sua figura è velata e ambigua, nelle Scritture greche il velo e l’ambiguità sono state tolte dalla Testimonianza di Gesù
Marco, satana faceva parte del linguaggio di Yeshùa come di tutti i giudei. Ti ricordi quando alcuni lo accusano di cacciare i demòni per l'aiuto di "Belzebù principe dei demòni"? Se vai a scoprire chi era tal "Belzebù", vedrai che era lui stesso un demònio. Ma non era Satana il principe dei demòni? In effetti parlare di Belzebù o di Satana in quel tempo era la stessa cosa; infatti, Yeshùa prima pone una domanda che è piuttosto un'affermazione e un ragionamento logico, in cui è Satana il protagonista: "Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina; e ogni città o casa divisa contro se stessa non potrà reggere. Se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro se stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno?" (vv. 25,26). Poi, tira di nuovo in ballo Belzebù: "E se io scaccio i demòni con l'aiuto di Belzebù, con l'aiuto di chi li scacciano i vostri figli?" (v. 27), in cui Belzebù torna a prendere il posto di Satana. Si capisce che Yeshùa non sta parlando in termini letterali, ma spiega semplicemente che il male non può certo essere scacciato col male. Oltretutto, dalle sue parole si capisce che lui non era l'unico a scacciare i demòni, il che fa capire che tali esorcismi erano diffusi (e il Talmud lo conferma). Dunque, tutti credevano che ci fossero demòni da scacciare, non solo Yeshùa; che "rivelazione" sarebbe stata mai, la sua? Se prendessimo le sue parole alla lettera, dovremmo credere che il principe dei demòni è Belzebù, non Satana; e allora Satana chi è?
Queste sono congetture che minano le fondamenta del Cristianesimo aprendo brecce imprevedibili
Dici bene, minano le basi del Cristianesimo, ossia di una religione che nulla ha a che fare con Yeshùa, in quanto ai suoi tempi non esisteva. Ma la fede non è il Cristianesimo, e neppure la Bibbia lo è. Le breccie che si aprirebbero porterebbero solo ad una migliore e più profonda comprensione della Bibbia, che è l'unica cosa che conta su questo forum. Crollerebbero princìpi religiosi? Meglio, perché è proprio il princìpio religioso che rende impossibile un approccio obbiettivo e serio. Il dogma rende ciechi, direi ottusi.
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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

Questo è un breve studio molto ben fatto, una panoramica precisa della figura di satana e dei demòni nella Bibbia e nella cultura popolare, da http://www.scienzereligiose.uniurb.it/home.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Allegati
Tavella 2016-17_Satana e demoni.pdf
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Gianni
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da Gianni »

Antonio parla giustamente di linguaggio biblico. A tal proposito, giusto per complicarci di più la vita, ho terminato stanotte uno studio sui cherubini. Figura rappresentativa di un concetto o realtà?
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bgaluppi
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Re: Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

Messaggio da bgaluppi »

Bello! È già pubblicato?
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