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Le (3) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: sabato 17 ottobre 2015, 12:06
da Sandro.48
Per farla breve:
i cristiani usano le Scritture Greche per interpretare le Scritture Ebraiche;

gli Ebrei usano il Talmud per interpretare le Scritture Ebraiche.

Quindi coesistono questi due diversi modi di interpretare il Tanach.

La mia domanda è : Esistono altre metodologie di interpretare il Tanach ?
per esempio i "Messianici" ne hanno una terza ? ------ Sandro.48

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 15:10
da bgaluppi
Sandro, direi che la cultura ebraica stessa potrebbe essere un buon modo per interpretare il Tanach, alla luce delle Scritture Greche, che contengono un evidente substrato aramaico ed ebraico. E viceversa: interpretare le S. Greche alla luce del Tanach.

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 16:04
da Sandro.48
Bgaluppi tu hai indicato la terza via: non sapevo esistesse il bisogno di interpretare tramite il Tanach le Scritture Greche. (è la via dei "Messianici?)
Il TaNAch è un sistema autonomo, che sta in piedi da solo, e che non ha bisogno per niente delle Scritture Greche.
Tuttavia le Scritture Greche da sole non stanno in piedi: se non si appoggiassero alle Scritture Ebraiche, esse non avrebbero nessun significato.
Sandro_48

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 19:20
da bgaluppi
Giusto Sandro :-)

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 20:18
da marco
Il Tanach sta in piedi grazie a Cristo. Senza di lui nessun uomo si salverebbe dal Tanach.
Tutti morti e per sempre.
Da quella cosa "che sta in piedi da sola", Paolo la considera così: perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato Rm 3,20.
Tutto stà in piedi in virtù di Cristo. Senza di lui, nulla.

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 20:34
da bgaluppi
No Marco. Qui parliamo di testo scritturale, non di fede. Le Scritture Greche, senza la Scrittura Ebraica, non stanno in piedi da sole. Infatti, il Messia e' ebreo ed e' venuto a "rendere piena" la Torah. Se non esistesse la Torah, cosa dovrebbe "rendere pieno"? Mt 5:17

Infatti, sia la Torah che il Messia preesistono nella mente di Dio da prima della creazione, ma nessuno e' indipendente dall'altro o superiore all'altro. Tuttavia, il Messia costituisce salvezza, ma non esiste senza la Torah, poiche' il Messia e' la Torah spirituale. Se cosi' non fosse, Dio si sarebbe risparmiato tutto cio' che e' accaduto prima dell'avvento del Messia.

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 20:48
da Israel75
Senza il Tanach Giovanni come potrebbe asserirelogicamente (cioè mi chiedo con logica)?:
1G 3:4 Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 20:55
da Michele
Quello che conosciamo come Legge, era anche una consuetudine antica dei popoli più evoluti. Poi venne codificata e conosciuta come tale. Ma la Legge è anche quella scritta nel cuore di ogni uomo che nasce. Esempio banale, un bambino quando arriva all'età della coscienza, incominica a considerare certe cose, capisce che non è bene rubare, addirittura nemmeno considera il comando "uccidere", dato che bisogna averne fatto esperienza, oppure averlo sentito dire.

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 21:05
da marco
Non sono d'accordo sull'idea che la Torah è sullo stesso piano di Cristo. Perché se così fosse basterebbe l'uno o l'altro.
Paolo nella lettera ai Galati scrive questo: 21 La legge è dunque contro le promesse di Dio? Impossibile! Se infatti fosse stata data una legge capace di conferire la vita, la giustificazione scaturirebbe davvero dalla legge; 22 la Scrittura invece ha rinchiuso ogni cosa sotto il peccato, perché ai credenti la promessa venisse data in virtù della fede in Gesù Cristo.
Come puoi dirmi di parlare di testo scritturale senza fede?
A cosa serve? Ad essere esperti di Tanach? Dove il guadagno? Non lo vedo!!

Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 21:15
da bgaluppi
Ho detto che sia la Torah che il Messia preesistono prima che Dio crei. Quindi, nessuno dei due puo' fare a meno dell'altro, in fin dei conti. La Torah si "colma" col Messia. Ma il Cristo senza la Torah, come fa notare Israel, non ha ragion d'essere; invece, la Torah fu data all'uomo prima del Messia.

Io avevo fede prima di leggere la Scrittura, ma e' attraverso di essa che riesco a mettere in pratica gli insegnamenti, come Cristo comanda: il discepolo ben preparato sara' come il maestro.