Nascita delle religioni

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Eleazar
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Eleazar »

Vittorio,hai individuato il nocciolo della questione: credere ad un Dio relativo oppure assoluto.
Ci sono delle domande: chi ha stabilito che Dio si è rivelato ad alcuni uomini? Chi sono questi uomini è su quale base vi si può credere? Cosa è la fede?
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Michele
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Michele »

Proviamo a rispondere:
1) è indubbio che Dio si sia rivelato agli uomini, nel corso della storia e l'abbia fatto attraverso certi uomini i quali si dicono "ispirati". Ora dovremmo analizzare la tipologia di questi uomini, l'epoca e le verità trasmesse
Vittorio
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Vittorio »

Avere fede significa fidarsi di qualcuno, senza pretendere dimostrazioni, altrimenti non si tratta più di fede ma di realtà dimostrabile, come un esperimento scientifico. Tuttavia anche quando, ad esempio, assumiamo un farmaco, compiamo un atto di fede nel produttore del farmaco, nel medico che ce lo prescrive, nel farmacista che ce lo vende, perché nessuno di noi può fare tutti gli esperimenti necessari per verificare la bontà di quel farmaco, ci fidiamo e basta. Abbiamo fiducia in un sistema che permette di ottenere quel farmaco, lo assumiamo fidandoci di qualcuno, di testimoni, come il medico o il farmacista, e poi ne sperimentiamo su noi stessi gli effetti. Allo stesso modo la fede in un Dio rivelato ci viene trasmessa da testimoni ai quali noi possiamo prestare fiducia o meno, verificando i risultati nella nostra vita. Se una persona vive la propria fede in una comunità, ne accetta le regole, le sperimenta nella propria vita, e ne vede l'efficacia, ottiene le risposte alle domande di senso che le scienze non possono dare.
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Eleazar
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Eleazar »

Che in molti scritti religiosi,o sacri, tra i quali è compresa la Bibbia, ci siano principi morali ed etici di altissimo valore,questo è indubbio.
Collegare questi principi altissimi ad un Dio è altro discorso. L'esempio dei farmaci è pertinente ma è altresì veri che in certi casi persone sono morte per allergia a tali farmaci, oppure gli stessi farmaci risultano inefficaci per alcuni. Comunque, si può egualmetne eseguire una ricerca dei principi attivi e vedre l'interazione col corpo umano.
Questi testimoni di cui tu parli,Vittorio, chi sono e su quali basi si può dire che sono stati ispirati da Dio e che lo stesso nume si sia rivelato a loro?

Michele, tu dici che sia sicuro che Dio si sia rivelato all'uomo:come puoi dire questo con certezza?
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Michele
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Michele »

I distinguerei due casi, la fede dall'appartenenza ad una religione. La fede è quel rapporto di amore e fiducia nei confronti di Dio e va al di la di tutto. L'appartenenza religiosa è la condivisione di un certo messaggio
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Michele
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Michele »

Eleazar, io sono abbastanza sicuro, che l'uomo abbia origine da una creatura a lui molto superiore, parafrasando: chi ha creato la vista non vede? chi ha creato l'udito non ode? e chi ha creato un cervello e una mente, non ragiona? e chi ha creato la coscienza non é puro spirito? da qui, il fatto che nel tempo, alcuni uomini di fede, possano aver trasmesso questa fede vissuta mediante una scrittura ispirata. Personalmente ho anche una rivelazione di Dio data agli uomini, ma ora parliamo delle scritture tradizionali.
Vittorio
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Vittorio »

Per stabilire se un testimone sia o non sia ispirato da Dio, Eleazar, noi non abbiamo nessuna possibilità di verifica, altrimenti non parleremmo più di fede, ma di fisica sperimentale. Di un testimone ci dobbiamo fidare più o meno ciecamente. Così come ci fidiamo di un amico che ci racconta di essere andato in una località bellissima che noi non abbiamo mai visto, senza avere la possibilità di raggiungere noi stessi quella località. Quell'amico ci può ingannare, può portarci delle fotografie che in realtà ha scattato in un altro luogo. Noi ci fidiamo senza poter immediatamente verificare. La stessa cosa avviene con le religioni rivelate, esistono dei testimoni che ci dicono di aver avuto un contatto con la divinità e questa testimonianza è stata trasmessa dapprima oralmente e poi per iscritto. Non esiste una verifica immediata, ci dobbiamo fidare e sperimentare gli effetti che la testimonianza esercita nella nostra vita.
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Michele
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Michele »

Aggiungerei qualcosa a quello che giustamente scrive Vittorio. Che la verità scritta nei testi risulta a chi ha fede, molto familiare dato che egli stesso ha un rapporto vivente con Dio. Lo stesso Vale per un certo altro tipo di verità, scritta al fine di istruire o elevare un popolo.
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Eleazar
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Eleazar »

Michele, la diffrenza tra apparteneza ad una religione e la fede in Dio sono il primo a sostenerla,perchè tale differenza c'è in quanto le religioni sono umane ma Dio no.
Vittorio, il paragone con un amico non è sostenibile perchè un amico è un essere umano mentre Dio no.Inoltre, di un amico mi fido perchè lo conosco e si è dimostrato lui stesso degno di fede nel momento in cui la nostra amicizia è nata. Con l'amico la fiducia nasce senza tramiti, ma con l'esperienza diretta. Se tu credi che la Bibbia sia paroal di Dio essa dice in ebrei 11:1 :-" Or la fede è certezza di cose che si sperano,dimostrazione di realtà che non si vedono" NR. Quindi la fede non nasce spontanea ma cresce e deve essere Dio stesso che la concede con dimostrazioni,così come si narra nel testamento ebraico, in cui vi sono personaggi che hanno detto di aver avuto un esperienza con Dio.
Quindi ,sia in senso laico che religioso, la fede necessita di dimostrazioni altrimenti non è tale.

Michele,io sono portato a pensare che esista una Essere Superiore che tutto ha creato; ma, se come sostieni tu, egli si è rivelato SOLO ad alcuni uomini di fede mentre gli altri avrebbero dovuto credere al loro verbo senza dimostrazioini e rivelazioni personali, che senso avrebbe tutto ciò? Dio dovrebbe rivelarsi a tutti. Se così non è,ovvero se tu credi che non necessariamente Dio debba rivelarsi a tutti, su che base lo sostieni?

Ragazzi, io capisco che sia difficile da accettare, ma la realtà è che le religioni nascono dal bisogno umano di avere delle risposte a quelle domande che mezionavo più insietro. Siccome queste risposte non ci sono, allora l'uomo ha cecato di ottenerle interpretando la natura. Comprendo che ciò non da senso alla vita, ma non è colpa mia. Quell'Essere Superiore che ha creato, si manifesti a tutti inequivoicabilmente affinchè tutti possano dire di averlo conosciuto e non solo alcuni. Perchè mai questo Creatore avrebbe realizzato una genia di esseri viventi,chiamati uomini, di cui poi solo alcuni lo avrebbero riconosciuto?
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Michele
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Re: Nascita delle religioni

Messaggio da Michele »

La fede è come un'amicizia, e un rapporto con Dio che è spirito e bon potrà mia essere visibile, Dio è spirito invisibile, ma ciò non esclude un vero rapporto, nello spirito, quello stesso che utilizza l'autore ispirato, solo che egli vi ha un rapporto, chiamiamolo pricilegiato. Per me la fede come pura credena e non vissuta, non é fede.
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