Ermeneutica per principianti (e non solo)

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francesco.ragazzi
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da francesco.ragazzi »

"...Non lo è, non può esserlo perché non era di discendenza davidica da parte di padre e non c'è nessun altra prova a suo carico che lo confermi. Il fatto che è morto ed ha permesso che il popolo venga disperso prova che fu un falso profeta..."

Yeshua non era di discendenza davidica da parte di padre .......era l'Unigenito Figlio di Dio ! più discendenza regale di questa ???
marco
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da marco »

Caro Besasea Mt 23,37/39 non è stato citato a sproposito.
Era una lamentazione su Gerusalemme, con profezia annessa.

Una domanda: perchè siete da 2.000 anni circa in diaspora?
Aldo
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da Aldo »

I Romani usarono la morte del messia crocifisso affermando che moriva il D-o degli ebrei certamente di Israele si poteva fare lo spezzatino. E così fu.
Caro Noiman, i Romani misero a morte Gesù per colpire Israele? :-(
Ma se è stato il Sinedrio a decretate la morte di Gesù.
Da quello che so io i romani rispettavano i costrumi e le tradizioni dei popoli dominati, compresi quindi gli ebrei. Non rispettaro invece la nascente setta di un "esaltato" uomo chiama il Nazareno e fin da subito, assieme agli ebrei ortodossi, li perseguitarono. Non a caso sotto Nerone (imperatore romano) la cristianità subi la più grande persecuzione della sua storia. Quindi come vedi la storia comunemente intesa dice altro, a meno che tu dimostri che anche la storia sia stata totalmente manipolata dai romani.
Comunque è signifcativo come due ebrei partecipanti nel forum diano versioni diverse sullo stesso argomento. Anche i Farisei e i Sadducei erano un esempio di diversità culturale e religiosa; non vorrei che anche oggi il popolo ebraico offra un modo di vedere la realtà multiforme.
In riferimento a quanto commentato ieri circa le parole di Besasea io mi limito a registra come il suo pensiero sia tipicamente giudaizzante come quello al tempo di Gesù. Che gli stranieri fossero appellati come "cani" non è certo una invenzione cristiana o romana. E' risaputo che il popolo ebraico pensasse non solo di essere superiore a tutti gli altri popolo, ma che la salvezza era riservata solo a loro. Quindi avevano e probabilmente hanno una visione di Dio esclusiva a differenza di noi cristiani che vediamo in Dio il padre di tutte le nazioni.
Questa tensione discriminante di Besasea io la vedo per esempio nelle parole di forte critica che Paolo rivolge a Pietro quando constata amaramente che questi non si sedeva a tavola con i pagani in un primo momento. Questa è la conferma che la prima comunità di cristiani fortemente era ancora legata alla tradizione giudaica ed è stato davvero un travaglio quello di aprire le porte ai gentili. Il primo concilio di Gerusalemme (Atti 15) dimostra proprio questo travaglio vissuto 2000 anni fa e Besasea rispecchia in pieno la mentalità giudaizzante di escludere i gentili dalla salvezza del Dio di Israele.
Almeno questo è il mio pensiero, correggetimi pure se sbaglio.
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Israel75
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da Israel75 »

Gesù era della tribù di Giuda da parte del padre Giuseppe. E doveva nascere a Betlemme (Mic 5:1)
Dalla tribù di Giuda non sarebbe stato rimosso il "potere" o comando (Gn 49:10).

Riguardo alla stirpe Davidica è probabile che fosse un riferimento alla regalità del suo incarico.Ma del resto anche Davide era della tribù di Giuda quindi l'eredità cit. nei vageli riguarda la tribù di appartenenza e non un titolo regale terreno.

Su Maria non si è certi ma probabilmente era della tribù levitica essendo parente di Elisabetta moglie di Zaccaria.Se non ricordo male....

Nasce dunque da madre levita (tribù sacerdotale) ed eredita il comando dal padre in seno alla stirpe giudaica, il quadro è coerente.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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Gianni
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da Gianni »

Caro Besaseà, io porto al polso un braccialetto d’oro con lo scudo di Davide, che in italiano chiamano stella di Davide, e cerco orgogliosamente di renderlo più visibile possibile.

Questo forum è e rimane un forum di studi biblici. Gli interventi a sfondo religioso e le apologie religiose vanno respinte: esse non rientrano assolutamente nello scopo del forum, che è areligioso.

Prima che tu ti assenti ti chiedo cortesemente di aiutarmi a risolvere la questione che ho posto qui:
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php?f=4&t=762" onclick="window.open(this.href);return false;
Grazie, caro Beraseà. :-)
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Maryam Bat Hagar
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Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Giovanni e ragazzi(in generale)
lo so che sono sempre la solita rompiscatole
possiamo evitare attacchi personali?
anche se una persona sbaglia o dice cose inesatte non significa che dobbiamo farlo anche noi
per il sionismo si può aprire una cartella a parte


Besasea se non ti intimoriscono troppo i B'nei Ismahel a distanza ravvicinata vengo io a trovarti a Yerushalaym \ al Quds quando le cose andranno meglio
Shalom
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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bgaluppi
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da bgaluppi »

Propongo di riprendere questa bella discussione, interrotta come al solito dall'interferenza delle dottrine religiose... Gianni, ti va?
danilo bellazzi
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da danilo bellazzi »

Ottima idea, avevo cominciato a prendere appunti ed era veramente bello apprendere come studiare.
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Giorgia
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da Giorgia »

Se mi permettete di fare il cane da guardia, senza brontolare se risulto troppo severa, vi assicuro che non succederà! :d
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bgaluppi
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Re: Ermeneutica per principianti (e non solo)

Messaggio da bgaluppi »

Però abbiamo bisogno di Gianni. Gianni? :-)
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