FORUM BIBLICO

Carissimi, ho visto che molte volte viene detto che i 10 comandamenti non vengono rispettati dalle religioni e in particolar modo dalla chiesa Cattolica.
Bene, perchè non ne discutiamo in questa discussione? Chiaramente mi offro volontario per ricevere tutte le "invettive" che riteniate più opportune
xxxxx frase non attinente al tema.
Prima falsa convinzione che ho notato in questo forum:
La chiesa cattolica non dice che bisogna adorare le stature e le immagine. Io mi inchino solo ed escluvamente di fronte al S.S Sacramento che per me come sapete è Dio.

Si ma che Dio sia unico lo crediamo anche noi trinitari, quindi il comandamento relativo viene rispettato alla lettera, cambia solo il modo di intendere questa unicità.

Caro Besasea, cosa significano le tue parole "Elohim, quando è plurale di astrazione (distinguibile perché ha verbi o aggettivi al plurale), il suo significato è sempre un termine astratto"? Potresti spiegare meglio.
Quindi secondo te prima nasce la legislazione e poi nacesce il precetto religioso?
Io sapevo che in genere funziona al contrario!!!
Domanda da un milione di dollari:
1) Prima nasce il concetto di Dio come entità personale o la legge in Israele?
2) Tu credi in un Dio personale?
Saluti
Aldo

Caro Besasea, scusa ma quello che dici comincia a non quadrarmi del tutto.
Se prima nasce la legge e poi nasce il sentimento religioso ad essa collegato, Dio ha dato a Mosè qualcosa che di fatto il popolo ebraico già conosceva?

Grazie Besasea, molto interessante.

Le dieci parlate...

Nell'ottica dell'ebraismo soltanto Israele è obbligato all'osservanza in quanto è l'unica Nazione ad aver accettato la Torah. Infatti si dice che quando l'Iddio pronunciò le dieci parlate fu sentito contemporaneamente da tutte le 70 Nazioni ( il numero di 70 rappresenta la totalità) ma soltanto Israele accettò il patto.

Come è stato detto esistevano già le leggi noachitiche e coloro che si attengono vengono considerati da Israele i giusti delle Nazioni

Personalmente non credo nella teoria della sostituzione. Per me Israele rimane sempre il popolo speciale eletto da Dio.
Riguardo al goy che vuole entrare nel patto di Israele deve farsi circoncidere dopo aver accettato il giogo dei comandamenti.
Questa era e rimane, secondo l'ebraismo, l'opinione a riguardo dello straniero che vuole entrare a far parte del popolo di Dio.

Per quanto riguarda invece la posizione di Saulo di Tarso, fariseo zelante della Torah e della tradizione dei padri(Torah orale) , apostolo dei gentili, la questione assume una prospettiva diversa.
Il gentile che desidera entrare a far parte di Israele popolo di Dio (ulivo domestico) può essere innestato in esso attraverso la fede nel messia giudeo Yeshua battezzandosi nel suo nome.
In questo caso, per il gentile (goy) non occorre la circoncisione del prepuzio.
A questo punto il goy ha acquistato per mezzo del messia il diritto di cittadinanza e di conseguenza il diritto di farsi carico del giogo del regno.
Questa è la prospettiva del giudaismo messianico annunciato da Paolo per ordine del messia Yeshua.

Shalom

Aldo il Comandamento dice che non bisogna farsele le statue.
Se in un luogo di culto sono presenti è ovvio dove si va a parare.

Altra osservazione , l'osservanza è per tutti. EC 7:20 , per l'uomo in generale , ribadita da Paolo nei corinzi.
Certo per chi non accetta Gesu è un altra musica.

Tuttavia per lo straniero insieme alla fede nel Messia di Nazareth era la condizione per l'innesto nell'Ulivo di d'Israele.
Non condivido molto la necessità del battesimo che è piû un rito simbolico, mentre il cibo solido sono i Comandamenti.
Vedete , i primi congregati erano uomini del mondo, c'era di tutto . Alcuni di loro partecipavano , altri magari erano solo curiosi . Alcuni magari si convertivano in tutto e sicuramente il battesimo era il sigillo finale ed iniziale di una esperienza di fede.

Quali sono precisamente i 7 precetti di Noè?

Besàseà ha scritto:Noi però non conosciamo Saulo di Tarso, questa posizione esiste per fede nella mente dei cristiani

Lo so bene. Infatti non è riconosciuto dall' ebraismo ortodosso. Puoi dimostrarmi che non è esistito come io posso dimostrarti che è esistito. È una questione di fede sí.

Besàseà ha scritto:Non è mai esistito alcun giudaismo messianico

È quello che pensano gli ebrei ortodossi perché da parte del cristianesimo a loro è stato annunciato un messia la cui identità è falsa. Per l'ebraismo l' interlocutore è il cristianesimo cattolico.
Io che scrivo non mi definisco cristiano. Non mi definisco proprio ma mi identifico in un messia ebreo molto ortodosso.

Nelle Scritture greche che non sono riconosciute dall'ebraismo si parla di un certo Paolo che non ha annullato la Torá ma l'ha interpretata in luce messianica. Per questo definisco: giudaismo messianico.
So bene che il testo sacro è il Tanach. Infatti io reputo le Scritture greche un commento è annuncio del messia.

Per quanto riguarda il diritto di cittadinanza non mi riferisco a quella civile.
Conosco abbastanza bene e condizioni attuali determinate da Israele Nazione per essere cittadini.

Grazie. Potresti anche indicarmi dove sta scritto ciò e dove che tutta l'umanità , dopo le leggi date a Mosè, debba attenersi a qui 7 precetti mentre gli ebrei dovevano osservare la legge? Grazie ancora.