I discepoli e la difesa personale

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Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

Carissimo Giovanni, premetto che il tema che hai proposto per me è un fatto di coscienza dato che si fa bene a rifiturare totalmente le armi e Gesù fa chiaramente intendere questo, ma credo anche che potrebbe essere altrettanto giusto difendersi anche con le armi se questo è necessario. Nel caso di Gesù non era necessario difendersi perchè in fin dei conti doveva compiere la volontà divina per espiare i nostro peccati.
Ti volevo chiedere però un aspetto specifico. Tu che sei molto legato al VT e lo prendi si può dire alla lettera, come fai a conciliale le parole di Gesù con quanto faceva il popolo ebraico in fatto di guerra. Ci sono diversi brani dove si evince che il popolo ebraico belliggerasse sotto la benedizione di Dio, come fai pertanto a conciliare l'idea di rifiuto totale delle armi che traspare dallo stesso Dio nelle parole di Gesù?
Pace a te fratello mio
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Gianni
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Gianni »

Attenzione a Giovanni Z.. Temo che sotto le mentite spoglie delle domandine bibliche, stia cercando argomenti per ottenere il porto d'armi così da usare la pistola quale moderatore. ;)
State in campana. :-)
Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

Carissimo Giovanni, però hai confermato che in passato Dio ha benedetto le guerre adducendo quindi la causa di questo alla possibilità di far venire al mondo il Messia!!!
Alla stessa maniere, rispettando le parole di Gesù, io ti dico che, seppur non è facile umanamente pregare per i nemici e amarli, sono disposto a seguire le Sue indicazioni, però se mi faccio ammazzare come posso mettere in pratica questo comandamento? :-(
Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

Caro Giovanni

ok cercherò di essere più chiaro.

Bisogna vedere cosa si intende esattamente per giudizio ed ira divina alla luce del NT, ma questa sarebbe un altra discussione che qui è OT.
Quello che ti volevo dire è solo che se ai tempi dell'ebraismo antico Dio poteva benedire l'esercito del suo popolo nel corso delle varie guerre che lo videro coinvolto, perchè oggi alla stessa maniera il Creatore non dovrebbe fare altrettanto con una nazione cristiana che per esempio si difende dall'attacco dell'ISIS?
Adesso mi sono spieganto?
Pace a te.
Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

Caro Giovanni, forse non riesco a spiegarmi bene perchè vedo che vengo quasi sempre frainteso.
Se ti leggi i miei interventi, io ho detto che rispetto e prendo sul serio le parole di Gesù, ma alla stessa maniere non mi sento di condannare chi prende le armi per difendersi quando non c'è alternativa alcuna al conflitto bellico.
Sul fatto che l'america e la NATO si trincerino dietro questo perbenismo ipocrita spondi una porta aperta.
Comunque io ti chiedevo altro. Volevo che spiegassi come riesci a conciliare la benedizione divina delle guerre descritte nel VT con l'impossibilità che oggi Dio non possa benedire mai in alcun modo nessuna guerra.
Gesù in fondo ha detto di pregare per i nemici, ma non ha dato specifiche indiciazini nel caso in cui il nemico vuole ucciderci. Lasciando stare la vicenda dell'arresto di Gesù, da quali scritture tu capisci che è giusto farsi ammazzare dal nemico?
Pace a te
Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

No Giovanni, la Bibba dice che non bisogna uccidere i fratelli, ma anzi che bisogna dare la vita per loro e questo è ben diverso dal dire che bisogna farsi ammazzare se il nemico (e non il fratello chiaramente) ci vuole fare fuori. Comunque volendo essere rigorosi GEsù dice che bisogna perdere la vita per Lui e per i fratelli, non dice che bisogna fare lo stesso per i nemici, per i quali ci dice solo di perdonarli e dare loro le nostre cose.
Ritornando alla mia domanda, Dio si sbagliava quindi quando benediceva le guerre del VT e questo ce lo insegna grazie a Gesù, giusto?
Aldo
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Aldo »

Caro Giovanni, ma cosa centra questo paragone? Io sto solo dicendo che potrebbe essere lecito, solo in caso estremo quando non ci sono soluzioni alternative, l'uso delle armi per difendersi. Come fai quindi a parlare di pazzi furiosi che ordinano pazzie come sono loro?
Se un domani un pazzo prende una pistola per spararmi, cerco quanto meno di sparargli alle gambe, ma questo non signica che non lo amo o sto rispondendo occhio per occhio e dente per dente; eppure ho preso in mano un'arma senza violare alcun comando biblico.
marco
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da marco »

Concordo pienamente con Aldo.
Una cosa è andare a far guerra all'arabo un'altra e difendersi dall'arabo.
Non credo che Dio e Yeshùa vogliano che uno si faccia trucidare senza cercare di difendersi.
Il martirio va bene per confermare la fede, ma farsi martirizzare per 50 euro mi pare una sciocchezza.
Giovanni tu lasci la risposta all'altro Giovanni. Va bene. Leggiamo cosa dice 1Gv 3:11 Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri.
Caro Giovanni questa frase è un comandamento fin dal principio, anche quando Dio comandava ai soldati di andare in guerra in Suo Nome.
E allora la cosa stona? Non di certo. I soldati devono fare i soldati e i pompieri i pompieri.
Questo è il mondo e Dio lo sa bene.
Se un soldato in guerra si permette di violentare una donna o commette angherie verso il suo prossimo, quindi esce da ciò che è lecito, in questo caso commette violazione dei Comandamenti e della legge.
marco
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da marco »

Giovanni Z. ha scritto:Opsss. in guerra è lecito uccidere. Terrò presente.

Chiuso per ferie. :-
Ragazzi non viviamo dentro un libro di favole ma in questo mondo.
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Israel75
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Re: I discepoli e la difesa personale

Messaggio da Israel75 »

Forse dovremmo non confondere la legittima difesa col perdono. Dio da noi vuole il perdono , vincere il male col bene come ha testimoniato Gesù.
Va anche detto che le guerre di solito non sono gratuite nel senso che ci sono interessi economici dietro -nella maggior parte delle volte-.
L'odio razziale , la diffidenza verso chi è diverso , la xenofobia sono armi del maligno.

Certo che se qualcuno mi dà una bastonata in testa senza motivo o a un mio caro potrei anche reagire male e anche peggio di lui, ma non è questo che vuole Dio da noi. Dio vuole il perdono.

Che abbia benedetto guerre contro i popoli pagani è un discorso che non è paragonabile ai tempi nostri. Infatti quale sarebbe la religione giusta per cui combattere?
Qui sì che c'è bisogno di attualizzare sopratutto ai tempi nostri dove le guerre "inventate" sono all ordine del giorno. :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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