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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: sabato 2 maggio 2015, 17:22
da tritolo
perfetto... allora ammesse tutte queste cose, a questo punto anche il passo 34 del capitolo 24 di Matteo è da intendersi non come adempiuto ma da adempiersi:
Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute.
adesso sta da capire a chi si riferiva Gesù con "questa generazione"
il fatto sta che un gruppo di persone specifico dovrebbe vedere adempiersi "tutte queste cose", quindi non si può trattare di un periodo di tempo di 1000 anni per esempio, in quanto è troppo lungo.

Q

Inviato: sabato 2 maggio 2015, 19:02
da tritolo
bgaluppi ha scritto:In 2Tess 2:3-4 si legge:
Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che ...

Poi, in 2Tess 2:8-10, leggiamo:
E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà ...
piccola parentesi... vorrei farti notare che, a mio avviso, l'uomo iniquo e l'empio sono la stessa "figura"... lo si capisce leggendo attentamente i passi da 4 a 6...
l'aspostolo paolo sta parlando sempre della stessa "figura"!
Quindi come giustamente hai colto... è già stato rivelato l'uomo iniquo.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: domenica 3 maggio 2015, 11:06
da bgaluppi
Ottima osservazione Tritolo, l'uomo iniquo e l'empio potrebbero anche essere la stessa persona, ma i tempi a cui ci si riferisce sono diversi, poiche' l'apostasia e' iniziata dopo la morte dell'ultimo apostolo, mentre l'empio verra' distrutto alla venuta del Cristo. Sarebbe interessante cpire chi e' "colui che finora lo trattiene" ;) , allora potremmo avere una visione del tutto piu' completa.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: giovedì 31 ottobre 2019, 21:24
da speculator
Il padrone verrà: "in un giorno che non si aspetta e in un'ora che non sa";
Mentre "non si aspetta" forse si può recuperare; "non sa" l'ora e' irrecuperabile perche' sara' molto veloce.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: giovedì 31 ottobre 2019, 23:22
da speculator
Apostata e' chi si allontana dalla sua posizione di combattimento spirituale.
Gli apostati sono iniqui.

L'uomo che deve essere distrutto e' quello illegale, cioe' iniquo. Questo avverrà dopo che la sua illegalità sara' resa manifesta, cioe' svelata, dal Cristo.
Ci sono molte forme di illegalità e non voglio essere distrutto.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: venerdì 1 novembre 2019, 9:31
da speculator
Non stava dicendo: "e' come se..." ma stava avvisando uno schiavo, o una classe particolare con speciale incarico (Giuda?), di un imminente cambio e della totale perdita dell'approvazione di Dio; infatti erano ebrei e non schiavi di Gesù ma di Dio.

Certo si può riferire anche a situazioni simili in tutti i tempi, come "venga il tuo regno" deve restare per un poco una volta arrivato.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: venerdì 1 novembre 2019, 14:39
da Luigi
Apostata e' chi si allontana dalla sua posizione di combattimento spirituale.
Ciao speculator.
Conclusione generica la tua.
Apostata riguardo la fede in Cristo, è più precisamente, colui che rinnega Cristo Gesù Il Signore, rigettandolo come suo Salvatore, e non semplicemente chi non concorda su intendimenti vari, come quelli di organizzazioni "vedi wts"religiose, che sono sempre in evoluzioni.
Gli apostati sono iniqui.
Questo è un ingiusto giudizio, se tali definiti apostati, hanno semplicemente smesso ,di seguire una organizzazione "qualsia", mentre continuano a credere con tutto il loro cuore, che Yoshua è Il Cristo , Il Signore ,Il Figlio di Dio che è venuto nella carne.
Ecco cosa rende Nuove Creature....

L'uomo che deve essere distrutto e' quello illegale, cioe' iniquo. Questo avverrà dopo che la sua illegalità sara' resa manifesta, cioe' svelata, dal Cristo.
Ci sono molte forme di illegalità e non voglio essere distrutto.
Molto più precisamente , la scrittura recita che, chi non sarà salvato, andrà nello stagno di fuoco e zolfo "che indica un luogo di sofferenza", dove appunto è scritto che saranno tormentati giorno e notte , per i secoli dei secoli, dove vi andranno il Diavolo,la Bestia, il falso profeta....."Ap. 14, 9-11 ;20, 10-15; quindi non distrutti, ma posti in una condizione di sofferenza continua

Nessuno può dare a DIO , il prezzo della propria redenzione; l'ha pagata il Suo Figlio col sangue.
ciao

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: sabato 2 novembre 2019, 8:36
da Gianni
(E pensare che su un personaggio fittizio di una parabola, il gruppetto dirigente dei Testimoni di Geova ci ha costruito su tutta una sua impalcatura per legittimarsi quale corpo dirgente! E l'hanno cambiata pure, andando di male in peggio e sempre in modo incongruente: prima lo "schiavo" era solo quella che loro chiamano "classe degli unti" - circa 10.000 persone -, ma che di fatto non contava nulla perchè la linea dottrinale la dettava solo un gruppetto di poche persone; oggi hanno escluso anche quella classe e insegnano che lo "schiavo" sono solo loro. Mah).

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: martedì 5 novembre 2019, 22:44
da speculator
Lo schiavo fedele e discreto (o saggio) in Matteo 24 e' in un capitolo che parla della fine, di Gerusalemme e del mondo.

In un versetto precedente dice: "ma sappiate questo...." e ciò suggerisce fortemente, se non ordina, qualcosa che i discepoli dovevano e devono sapere.
Subito dopo identifica lo schiavo fedele e saggio come una persona o classe che deve distribuire cibo (spirituale) agli altri servitori.

Tra il cibo da distribuire penso ci sia anche quella cosa da sapere di cui ha appena parlato.
Non penso che la cosa da sapere e far conoscere sia che non potevano sapere il giorno o l'ora della fine di Gerusalemme o del mondo.

Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Inviato: mercoledì 6 novembre 2019, 0:00
da Gianni
Speculator, da cosa mai deduci che si tratta di cibo spirituale? E da cosa mai deduci che si tratta di un signolo o di una classe?
Prova a rileggere le parole di Yeshùa, ma fallo tenendo presente che si tratta di una parabola, che Yeshùa pone una domanda ai suoi discepoli e che è ciascuno di loro che deve rispondere.