SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

ארמאנדו אלבנו
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Bgaluppi

tu riporti questo: 45Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? 46Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così! 47Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni. 48Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”, 49e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, 50il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, 51lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti.

Il servo e' il credente. Cristo e' il padrone, il "capo dell'uomo" come dice Paolo, colui che ci ha mostrato la via da seguire, che ci ha detto di amare il prossimo come noi stessi e fare agli altri quello che vorremmo gli altri facessero a noi. Il credente fedele e' esempio per gli altri. Beato chi, nel momento della sua venuta, sara' ancora fedele e ubbidiente alla volonta' del padrone,mperche' il padrone sara' felice e gli lascera' in eredita' tutto cio' che possiede: lo rendera' partecipe del suo regno. Ma se il fedele si scoraggia, la sua fede si indebolisce e inizia a uscire dal giusto sentiero, quando il Signore tornera' e lo trovera' cosi' non gli lascera' in eredita' un bel nulla, non lo salvera', anzi lo punira'. Quindi, chi avra' fede ma non si sara' conformato a Dio nel giusto modo, non sara' premiato, anzi sara' punito; il credente che ha compreso la giusta via e poi non la segue e' peggio di colui che non l'ha mai compresa e seguita: e' un ipocrita.


se Cristo e il padrone e il servo fedele e il vero credente allora chi sarebbe il domestico?
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Il domestico e' colui che non conosce la parola di Dio. Il servo deve dare il cibo a tempo debito, quindi deve saper mettere in pratica l'insegnamento ed essere portatore di verita' tra gli uomini (i domestici), come la lanterna che fa luce nelle tenebre. Chi piu' riceve dovra' dare di piu'(a Dio), cioe' a chi e' dato molto, molto e' richiesto. Se chi ha ricevuto non mette in pratica e non e' testimone di verita', e' un ipocrita e fara' la fine degli ipocriti, che adorano Dio a parole ma non nei fatti.
chelaveritàtrionfi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Accidenti ... qualcuno mi aveva insegnato che lo schiavo fedele e discreto era un corpo direttivo :-\ :-\ :-\ :-\ :-\ #:-S :-T :-T :-T :-T
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

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Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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tritolo
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da tritolo »

Grazie a tutti per le osservazioni... Volevo porre il quesito dei domestici a bgaluppi, ma è stato già sollevato...
bgaluppi ha scritto:Il domestico e' colui che non conosce la parola di Dio. Il servo deve dare il cibo a tempo debito, quindi deve saper mettere in pratica l'insegnamento ed essere portatore di verita' tra gli uomini (i domestici), come la lanterna che fa luce nelle tenebre.
adesso c ha un senso.... secondo me Gesù non parla mai a caso o solo per trasmettere un concetto, ma ogni cosa che ha detto l ha detta per un motivo ed ha un suo significato.
Dopo questa affermazione sul servo fedele e prudente, adesso trovo questa cosa in opposizione con i pensieri che ho letto sul topic dell'evangelizzazione http://www.biblistica.eu/viewtopic.php?f=3&t=647.
Se il servo deve
bgaluppi ha scritto:dare il cibo a tempo debito, quindi deve saper mettere in pratica l'insegnamento ed essere portatore di verita' tra gli uomini (i domestici)
allora ci dev'essere quest'opera di evangelizzazione... comunque adesso sto rischiando di andare off topic.
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Tritolo, vedi che le cose gia' iniziano a collegarsi (o scollegarsi). Pero' non si tratta, secondo me, della evangelizzazione apostolica, poiche' quella fu una missione specifica, volta alla creazione della ekklesia e gia' conclusa. Si tratta di essere innanzitutto un esempio per chi ci sta attorno e di manifestare in noi l'opera del Padre. Se una persona non vuol sentir parlare di fede e di Dio, sarebbe sbagliato cercare di inculcargli in testa qualsiasi cosa, poiche' ognuno di noi fa un percorso diverso ed e' chiamato da Dio in modi diversi. Ognuno di noi deve anche fare una scelta, poiche' Dio non obbliga nessuno a credere in lui.

Inoltre, il fedele deve essere in grado di distinguere chi puo' essere "evangelizzato" (non mi piace tanto questa parola, mi sa di setta cristiana) e chi no. Alcune persone sono in cerca di risposte e tendono palesemente verso Dio, altre no; a chi cerca risposte, dobbiamo dargliele ma nei tempi giusti e nel modo giusto, senza "evangelizzare", poiche' nessun uomo puo' infondere fede in altro uomo: la fede e' dono di Dio. In questo senso dobbiamo dare il cibo "a tempo debito". Un uomo, pero', puo' essere un veicolo, un mezzo che il Padre utilizza per chiamare a se' altri uomini. Il fedele pero' non deve neppure nascondere la sua fede o vergognarsi di essa, ma deve essere sempre portatore di verita'.

Hai perfettamente colto un aspetto molto importante: nessuna parola di Cristo, nemmeno una virgola, e' detta a caso. :YMHUG:
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Israel75
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da Israel75 »

Nemmeno una virgola , nemmeno uno iota. Mt 5:19
Fratè , hai già tutto quello che ti serve , noi qui al massimo ti possiamo chiarire alcuni punti. :YMHUG:
È sempre un piacere per me constatare come fratelli nuovi abbiano un atteggiamento mentale più corretto di certi luminari della domenica.
:d
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
AKRAGAS
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da AKRAGAS »

Bravo tritolo. È piacevole vedere un credente ragionare senza idee preconcette.
Chi non aderisce a religioni ha più probabilità di ragionare in maniera neutrale perché non deve rendere conto a nessuno se non a Dio.

Ottima spiegazione Antonio. :YMPEACE:
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tritolo
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da tritolo »

Oooookk... Ci siamo

Ma dai vostri commenti, su questo argomento e su altri topic che ho letto, ancora riesco a capire se secondo voi tuo quello che c'è scritto nella Bibbia (capitolo 24 di Matteo in primis) è storia passata oppure futura...
Pare che ci sono opinioni discordanti al riguardo... O mi sbaglio?
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Tritolo, credo che la storia futura sia da prendersi in considerazione da cio' che concerne la seconda venuta in poi, tutto il resto e' gia' avvenuto. Noi viviamo i tempi prima della fine, poiche' "l'uomo iniquo" e' gia' apparso, ed e' da identificarsi nella figura del Papa di Roma, il Pontifex Maximus (non necessariamente uno preciso, ma in generale).

In 2Tess 2:3-4 si legge:

Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

E chi, se non il Papa di Roma, dopo l'apostasia gia' avvenuta che ha corrotto la ekklesia delle origini trasformandola in Chiesa Cattolica, si e' innalzato sopra ogni essere che viene detto Dio o e' oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio e additando se stesso come Dio? Il Papa, infatti, si fa chiamare "Santo Padre", appellativo che nelle Scritture spetta solo a Dio.

E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. Mt 23:9

Poi, in 2Tess 2:8-10, leggiamo:

E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l'apparizione della sua venuta. La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati.

Qui si parla chiaramente di eventi futuri, non ancora avvenuti. Cio' che dobbiamo aspettarci e' la venuta di questo empio. Infatti, si dice che l'empio, che non e' l'uomo iniquo, sara' distrutto da Cristo alla sua venuta. Questo empio e' da identificarsi con quello che gli esoteristi e i massoni chiamano "il grande iniziatore", e rappresenta un falso Cristo che cerchera' di ingannare il mondo intero per farsi adorare. Egli operera' direttamente sotto il potere di satana e sara' in grado di mostrare prodigi di ogni tipo, ma tutto sara' un colossale inganno.

Ci stiamo probabilmente avvicinando al momento della venuta dell'empio. Se ti guardi attorno, l'inganno si fa sempre piu' forte, in tutti i settori, dalla politica al sociale alla libera informazione. Ma nessuno comprende la tempistica di Dio: potrebbe avvenire domani, tra 20 anni o tra un secolo. L'importante e' essere pronti, prima del sopraggiungere della morte o della venuta dell'Agnello.
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