SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

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tritolo
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SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da tritolo »

non riesco proprio a spiegarmi i passi dal 45 al 51 di Matteo 24...
Vengono menzionate diverse figure:
- in primis il SERVO FIDATO E PRUDENTE,
- poi i DOMESTICI
- il SERVO MALVAGIO
Sembra che questi ultimi passi non abbiano niente a che fare con l intero Matteo 24
:-\ :-\ :-\
Voi che siete più esperti che ne pensate?
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Tritolo, prova a rileggerti tutto il capitolo 24 dall'inizio. Cio' che dice a 45 e' in relazione a cio' che precede.
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tritolo
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da tritolo »

Perdonami ma proprio non vedo la congiunzione...
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Ok, dammi un attimo. Intanto, voglio dirti che quello che ti sta succedendo e' perfettamente normale. I significati profondi delle Scritture non possono essere compresi semplicemente leggendo, ma vivendo la fede, attraverso la preghiera ed aprendosi pian piano al Padre. Poco a poco, ti accorgerai che la nebbia iniziera' a dissiparsi...
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Iniziamo dall'inizio e procediamo passo passo. Tutto questo capitolo e' molto complesso e ci vorrebbe un mese di tempo ma cerchero' di fare una versione Bignami...

Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. 2Egli disse loro: Non vedete tutte queste cose? In verità io vi dico: non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sarà distrutta.

Qui Gesu' anticipa la distruzione del tempio e di Gerusalemme avvenuta nel 70 DC, e anticipa (secondo me) anche la fine del mondo attuale (questo mondo e' destinato a scomparire per lasciare il posto ad un mondo nuovo).

Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo.

I discepoli sono curiosi sugli eventi finali, e chiedono a Cristo delucidazioni.

Gesù rispose loro: Badate che nessuno vi inganni! 5Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno. 6E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. 7Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: 8ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori. 9Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda. 11Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; 12per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti. 13Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. 14Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine

Gesu' inizia profetizzando l'arrivo dell'apostasia e dei falsi profeti, di guerre, sollevazioni di popolo, carestie, tumulti (terremoti), ma sara' solo l'inizio. Tutto questo si e' gia' avverato ed in parte si sta avverando. La chiesa delle origini (dal greco "ekklesia", l'assemblea dei credenti battezzati) e' stata corrotta dall'apostasia, dai riti pagani e dall'idolatria ed e' divenuta Chiesa istituzionale e regolata da dottrine e dogmi sanciti da uomini, non conformi alle Scritture. I papi si sono sostituiti a Cristo. E' nato il Sacro Romano Impero, una fusione tra l'impero e la sopraggiunta "religione" cristiana (la ekklesia non era una religione). Si sono succedute guerre di conquista, sollevazioni, carestie, tumulti di ogni tipo. I fedeli di Cristo sono stati perseguitati, e ancora lo sono oggi (pensa a cosa accade oggi in Siria, Libano). Molti hanno abbandonato la fede. Sono nati culti e sette di ogni tipo (inclusa la massoneria e i culti esoterici), e continuano a nascere, guidate da presunti profeti, santoni e contattisti che hanno ingannato ed ingannano molti. L'amore sta scemando, la gente e' divenuta arida, egoista, insensibile e anche cattiva, a causa del dilagare dell'iniquita'. Ma chi e' rimasto e resta fedele a Cristo e a Dio fino alla fine (fino alla morte) nonostante l'apostasia e il caos, si salvera'. Il vangelo (notizia) del regno (il regno di Cristo inizia con la sua PRIMA venuta e la nascita della ekklesia, ed e' quindi gia' in corso) e' stato proclamato in tutto il mondo, quindi siamo gia' entrati nella fase finale, prima della fine.

Da 15 a 35 si parla ancora di eventi gia' passati e futuri, che devono ancora accadere, e su cui non mi soffermo adesso per velocizzare e perche' tutta la questione e' molto complessa. La datazione di questi eventi e' discussa: molti affermano che siano cose relative al passato e molti al futuro, alcuni le considerano una predizione generale, che vale sia per gli anni dell'Impero Romano che per i nostri giorni e quelli futuri. 

Insomma, tutta questa parte riguarda la predizione degli eventi che porteranno il mondo verso la sua fine. Andiamo ora ai vss successivi.

Quanto a quel giorno e a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli del cielo né il Figlio, ma solo il Padre. 37Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. 38Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, 39e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. 40Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. 41Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata. 42Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.

Qui si parla chiaramente della SECONDA VENUTA, che preludera' al Giudizio (il giorno del Trono Bianco di Apocalisse). Cristo spiega che neppure lui conosce quando sara' quel giorno, ma solo il Padre: il Cristo sara' mandato "nella pienezza dei tempi", quando Dio decidera'. Come il Diluvio arrivo' inaspettato e distrusse il genere umano tranne pochi, cosi' sara' la seconda venuta. Due saranno nel campo, uno preso e uno lasciato: uno sara' salvato subito, l'altro no. Due donne saranno alla mola: una sara' salvata subito, l'altra no. Queste immagini, secondo il concretismo ebraico, servono a fortificare l'idea della repentinita' degli eventi: tutto accadra' improvvisamente, mentre noi saremo a svolgere le normali faccende quotidiane. Poi dice: "Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà." Cristo ci invita ad essere pronti. Cosa significa essere pronti? Significa aver adempiuto ai nostri doveri come sancito dalla Torah, gli insegnamenti di Dio (tra cui i Comandamenti), essere rinati in Cristo e avere il cuore saldo nelle vie del Signore. Chi in quel momento non avra' riconosciuto Cristo come il Salvatore di Dio e non avra' ancora vissuto nel rispetto dei Comandamenti, non sara' preso (salvato) e sara' lasciato. Tutto cio' significa che, chi non lo avesse ancora fatto, deve abbandonare la sua vecchia vita e rinascere nella nuova, con Cristo, e deve farlo ADESSO, non domani, perche' domani potrebbe essere troppo tardi. E' un invito a non trascurare e prendere alla leggera la "chiamata", ma abbandonarsi a Dio e lasciarsi guidare da lui al piu' presto.

E veniamo ai versetti da te citati.

Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. 44Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo.

Queto penso sia chiaro.

45Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? 46Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così! 47Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni. 48Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”, 49e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, 50il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, 51lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti.

Il servo e' il credente. Cristo e' il padrone, il "capo dell'uomo" come dice Paolo, colui che ci ha mostrato la via da seguire, che ci ha detto di amare il prossimo come noi stessi e fare agli altri quello che vorremmo gli altri facessero a noi. Il credente fedele e' esempio per gli altri. Beato chi, nel momento della sua venuta, sara' ancora fedele e ubbidiente alla volonta' del padrone,mperche' il padrone sara' felice e gli lascera' in eredita' tutto cio' che possiede: lo rendera' partecipe del suo regno. Ma se il fedele si scoraggia, la sua fede si indebolisce e inizia a uscire dal giusto sentiero, quando il Signore tornera' e lo trovera' cosi' non gli lascera' in eredita' un bel nulla, non lo salvera', anzi lo punira'. Quindi, chi avra' fede ma non si sara' conformato a Dio nel giusto modo, non sara' premiato, anzi sara' punito; il credente che ha compreso la giusta via e poi non la segue e' peggio di colui che non l'ha mai compresa e seguita: e' un ipocrita.
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Israel75
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da Israel75 »

caro Tritolo :d ; in sostanza è una esortazione a non farsi trovare impreparati alla venuta del giudizio.
Se leggi tutto il capitolo ti dovrebbe essere più chiaro.
Infatti il Messia dice:
44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà.

In pratica:
quando il giudizio arriverà , sarà troppo tardi per pentirsi e fare gli "gnorry". =))


Ps. il sottoscritto potrebbe anche essere tra gli gnorry eh!, non fraintendiamo. Non è un'anatema il mio; Tritò.
:YMHUG:
Ultima modifica di Israel75 il martedì 28 aprile 2015, 23:29, modificato 2 volte in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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bgaluppi
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da bgaluppi »

Israel, grazie per la sintesi :P
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Israel75
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da Israel75 »

opppps, abbiamo scritto più o meno insieme magari solo che io ho pensato troppo...ahah :d :d
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
ilvigilante
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da ilvigilante »

Caro Tritolo,
L'illustrazione di Gesù rimane comunque un' illustrazione e non è detto che i vari personaggi trovino corrispondenza nella realtà , e poi noterai che la traduzione riporta il passo al congiuntivo (non so se è il senso degli scritti originali) quindi anche il come si comporteranno i vari personaggi rimane solo una possibilità. Il punto focale di tutta L'illustrazione rimane l'importanza di rimanere pronti da parte di Chi insegna e di chi riceve l'insegnamento
Un caro saluto
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Giorgia
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Re: SERVO FIDATO E PRUDENTE di Matteo 24 45-51

Messaggio da Giorgia »

Caro Tritolo, da quello che ho capito dalla tua presentazione (a proposito... benventuo :d ) stai leggendo per la prima volta la Bibbia. E' normale fermarsi perplessi su alcuni passi. Ma a volte la spiegazione è giusto ad un capitolo di distanza. Infatti nel capitolo successivo Cristo racconta una parabola per far comprendere meglio la necessità di "spicciarsi" fare in fretta, non adagiarsi sul ritardo.

Cristo parla spesso in parabola, ossia rende i concetti "teorici" concreti per le persone dell'epoca, e tutto sommato anche per noi.

Come giustamente hanno sottolineato gli altri, qui non ci sono "persone reali".

Ma è come se Cristo ci stesse chiedendo:
Secondo te, se un padrone molto buono torna a casa all'improvviso, a chi farà un regalo e chi invece sbatterà fuori di casa per sempre?

E poi spiega cosa ottieni in base al comportamento:
se scegli di essere il servitore che se ne sta seduto in panciolle, il finale della tua storia non sarà proprio carino, ma se fai quel che ti compete, ti verrà dato il privilegio di beneficiare di tutti i beni del suo padrone.

Una cosa importante è comprendere che dobbiamo fare una scelta consapevole.

Sai quale sono le opzioni, e sai a cosa portano... tu cosa scegli?

:-)
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