L'evangelizzazione(predicazione) è OGGI un dovere?

[Gianni]

Infatti.

[chelaveritàtrionfi]

DAto che siamo in argomento, mi piacerebbe chiarire un altro aspetto, cioè "il modello" della chiesa nel primo secolo. Nel primo secolo gli apostoli e gli altri discepoli costituirono la prima chiesa. Questa era organizzata in ministri, dottori della legge ecc.. Tutti coloro che dovevano evangelizzare erano stati scelti da Yeshùa stesso e non a tutti ovviamente fu dato questo compito. L'evangelizzazione ebbe inizio e si concluse sempre in quel tempo, quando l'ultimo discepolo incaricato morì. Tutti gli eventi furono messi per iscritto da molti (cf. Luca 1). Oggi abbiamo le scritture a testimonianza in tutto il mondo. Tutto il mondo in senso letterale è impossibile. Ad esempio molti indigeni non conoscono queste cose e molti in futuro non le conosceranno. Tuttavia questi fatti sono noti anche alle altre religioni. Sta nel decidere in cosa credere.

La chiesa del primo secolo era quindi organizzata. Vogliamo chiamarlo modello biblico? Secondo me si e no. Si perchè in quel tempo era organizzata, vero. No perchè prenderla come modello implica che dobbiamo replicarlo. Oggi la chiesa esiste ancora ed è costituita da tutti i credenti che sono il popolo di Dio. Riguardo all'organizzazione, anche settoriale come avveniva nel primo secolo, ci sono delle difficoltà. La prima è che oggi non c'è nessuno nominato direttamente da Yeshùa per essere ministro o dottore. Ciò è possibile mediante trasmissione di titolo? Che si dimostri.

Tuttavia (mio pensiero), nessuno vieta di parlare di scritture con le persone e tra di noi. Anzi va fatto. Va fatto per vari motivi. Innanzitutto molti non si mettono a leggere e scrutare come facciamo noi. Parlarne (senza interpretare a nostro piacimento, ma leggendo) portando a conoscenza gli eventi, il messaggio di Yeshùa che ci ha salvati ecc. senza intento di convincere alcuno se non credente o di ricordare, studiare insieme tra chi già crede .. è una cosa che credo vada fatta. La nostra mente ha anche bisogno di essere allenata a Dio e tutti insieme possiamo confortarci a vicenda, pregare ecc..
Chi decide di isolarsi.
Nessuno vieta di riunirsi tutti insieme per questi motivi.

Sopra ho espresso una mia opinione.
La domanda adesso è:
" anche oggi si deve seguire quel modello di chiesa nonostante nessuno è stato nominato da nessuno per essere ministro, dottore?"

[francesco.ragazzi]

Umilmente credo che il miglior modo di evangelizzare (predicare) sia avere una condotta di vita improntata all'insegnamento di Yeshua : Amore verso Dio (osservando i Suoi comandamenti) ed amore verso il prossimo (facendo agli altri tutte le cose che vorremmo fossero fatte a noi (se ci trovassimo nelle condizioni del nostro prossimo) .-

[Gianni]

Caro Naza, non so se si possa parlare di organizzazione nella prima chiesa. Certamente non se ne può parlare in senso moderno. L'organizzazione struttuata, in forma piramidale e fino ai minimi dettagli, è tipica della Watchtower, che ha una sede centrale di comando da cui tutto dipende. Tanto è vero che i loro associati non dicono "la congregazione di Dio" ma dicono "l'organizzazione"! Il modello è quello tipico delle strutture commerciali statunitensi ed è quanto più lontano possa esserci dal modello biblico.
Nel primo secolo non c'era nulla del genere. Ti basti pensare a Paolo, che dopo essere stato chiamato da Yeshùa non si preoccupò neppure di andare a Gerusamme per ricevere eventuali istruzioni, ma inziò la sua opera indipendentemente.

[bgaluppi]

Quindi coloro che, dal 70 in poi e anche oggi, mai hanno sentito parlare di Yeshua e delle Scritture, sono condannati? Un'idea sulla risposta ce l'ho, ma vorrei sentire le vostre opinioni.

[Eleazar]

No Antonio. Prima di tutto ad assolvere o condannare è YHVH in base a suoi criteri,parte dei quali sono esposti nella Bibbia,assunto che la Bibbia sia parola di YHVH.
Inoltre, come giustamente osserva Nazareno,oggi ,come da secoli ormai, il vangelo è diffusissimo e non è vietato parlare ad altri della propria fede e del vangelo.
Inoltre, evangelizzare come evangelizzavano gli apostoli, non è sbagliato tuttavia non è un obbligo,come alcuni millantano che sia. Lo sbaglio sta nell'indirizzare la gente a cui si evangelizza ad una organizzazione religiosa,specialmente nel caso in cui questa vincoli l'evangelizzato a tale organizzazione.
Va tenuto conto che è il Padre che chiama a se.

[Eleazar]

Francesco dice bene quando evidenzia che l'esempio è uno dei migliori modi di predicare.Yeshua stesso è l'esempio maggiore in quanto mostrò misericordia e amore,oltre che annunciare l'evangelo

[francesco.ragazzi]

Caro Antonio B. ,
Romani 2:14 "...Infatti, quando i Gentili che non hanno legge, adempiono per natura le cose della legge, essi, che non hanno legge, son legge a se stessi; 15 essi mostrano che quel che la legge comanda è scritto nei loro cuori per la testimonianza che rende loro la coscienza, e perché i loro pensieri si accusano od anche si scusano a vicenda. 16 Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio Evangelo..." .-

[francesco.ragazzi]

Grazie Andrea,
L'evangelizzare è una grande responsabilità ! Occorre avere un rapporto particolare col Padre e saper "sentire" se e quando ci si sente mandati a farlo
Non è da tutti avere una tale comunione col Padre, impariamo da Yeshua !!!

[bgaluppi]

Coloro che sono morti prima di Yeshua e coloro che non ricevono la buona novella prima di morire, perche' risiedono in zone assai remote ed isolate del pianeta, come potranno salvarsi? La salvezza viene da Cristo, ma se non lo si e' conosciuto come ci si puo' salvare?

"In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno." Gv 5:25

"perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio." Gv 5:28-29

I "morti" sono "coloro sottoposti al peccato", non necessariamente morti in senso letterale. Ma chi sono i resuscitati per il giudizio?