FEDE E OPERE

maria
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FEDE E OPERE

Messaggio da maria »

Se la salvezza é per grazia e non per le opere perché Giacomo sottolinea la necessità di operare in tutta la sua lettera?
AKRAGAS
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da AKRAGAS »

Luca 17:10
Così, anche voi, quando avrete fatto tutto ciò che vi è comandato, dite: "Noi siamo servi inutili; abbiamo fatto quello che eravamo in obbligo di fare

Nel passo di Luca 17:7-10 Yeshua espone come il servo che ha assolto tutti i compiti nei confronti del suo padrone deve considerarsi come uno che ha svolto ciò cui era obbligato:non avrà nessun compenso per il lavoro svolto perché è proprietà del suo padrone. Allo stesso modo il servo di Dio dopo aver fatto tutto quello è obbligato di fare deve considerarsi nei confronti di Dio come inutile.

In queste parole si può comprendere come il Messia non mette in discussione la necessità di operare ma sottolinea quale atteggiamento mentale deve avere il servo di Dio.
In altre parole, dopo aver rispettato tutta la Legge di Dio bisogna considerare che la salvezza viene computata non per merito ma per grazia ricevuta.

La domanda successiva è di solito questa: se la salvezza è per grazia allora perché le opere?
Spesso si risponde erroneamente dicendo che la Legge è stata abolita e quindi ora siamo sotto la grazia.
Allora potrei rispondere che siamo liberi di fare tutto quello che ci pare che tanto Dio perdona tutto. Che inganno!

L'errore che si fa è che non si pone attenzione sul tema centrale del discorso, ovvero qui si parla esclusivamente della salvezza ma non si discute sulle condizioni per rimanere nel patto stabilito tra il credente e Dio.
Infatti la condizione è di porre fede in Dio e di fare la Sua volontà.
Quindi, avendo posto fede in Dio che mediante il sangue del Cristo possiamo rinascere a nuova vita dopo il perdono dei peccati , operiamo sospinti dall'amore e dal timore, compiendo la volontà di Dio che consiste nel mettere in pratica i suoi comandamenti, sapendo che la salvezza rimane immeritata.
Il credente non opera più pensando di meritarsi la salvezza ma opera per amore.
L'amore è osservare i comandamenti.
E tutto ciò che facciamo perché sospinti dall'amore verso Dio è come accettare il dolce giogo che Gesù annunciò: prendete il mio giogo perché è leggero.
Quando si opera per amore tutto diventa più facile.
Considerate un genitore: si "spacca felicemente la schiena" per i propri figli perché è obbligato o piuttosto perché li ama?
maria
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Iscritto il: giovedì 12 marzo 2015, 16:50

Re: FEDE E OPERE

Messaggio da maria »

Grazie, pensavo la stessa cosa...
" Fate tutto il possibile per rendere sicura la vostra chiamata ed elezione; poiché se continuate a fare queste cose non verrete mai meno. Infatti, così vi sarà riccamente concesso l'ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Yeshuà" II Pt !:10,11
Le opere sono un coronamento di ciò che crediamo, la dimostrazione del nostro amore e... i suoi comandamenti non sono gravosi!
Grazie dell'aiuto.
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Eleazar
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Eleazar »

Yeshua dice:-"fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te". L'amore, per sua stessa natura, è altruista, quindi, dovrebbe spingere spontaneamente acompiere opere di misericordia.
LA RELIGIONE E' L'OPPIO DEI POPOLI
scapin michele
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da scapin michele »

Fede e opere.
Credo che siano la faccia della stessa medaglia , non si possono dividere .
chi è dentro il dinamismo della fede, non si pone questa domanda, le opere vengono per conseguenza , incontrare la (fede ) vivere questa relazione importante con Gesù per forza di cose ti mette in movimento , Gesù ci mette il fuoco nelle vene, mette entusiasmo ,ci da occhi per vedere e orecchie per ascoltare ,e non ci possiamo tirare indietro dall'esserci , viene spontaneo condividere, star vicino alle persone in difficoltà , perchè questo, Dio Padre lo fa continuamente con noi e noi non ci possiamo tirare indietro nel contraccambiare con i fratelli che incontriamo .
Dio ci ama nella misura che noi amiamo il nostro prossimo , chi incontra la fede necessariamente deve amare le persone che la providenza ci mette vicino , ma in tutto questo non dobbiamo fare calcoli, e chissà sentirci dentro in quale impresa ardua da portare avanti , la relazione con il Padre e Gesù rende possibile tutto questo , la preghiera rende possibile questo , la preghiera ci mette in movimento e diventa mezzo per realizzare tutto ciò che non è ancora accaduto ,ma che tramite essa ci sono le potenzialità perchè accada .
Far esperienza di fede, sentire il trasporto spirituale ,desiderare forte di incontrare ilSignore è una sensazione meravigliosa , e non avviene dal nostro sentirci bravi ,ma dal nostro sentirsi bisognosi di essere colmati dalla sua grazia , di essere da Lui sanati, guariti ,liberati, perchè se Lui distoglie solo per un attimo il Suo sguardo da noi ,per noi è la fine.
Chi è dentro il dinamismo della fede è per forza di cose coinvolto nelle opere, dopo è anche vero che i carismi sono molti e Dio li distribuisce a suo piacimento per il bene comune , non si tratta di fare , ma il sentirci amati ci fa amare .
un abbraccio a tutti
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Gianni
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gianni »

Fede e opere: due facce della stessa medaglia. Grazie, Michele; hai trovato un'ottima raffigurazione di questo importante concetto biblico.
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bgaluppi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da bgaluppi »

Confida nel Signore con tutto il cuore
e non ti appoggiare sul tuo discernimento.
Riconoscilo in tutte le tue vie
ed egli appianerà i tuoi sentieri.
Non ti stimare saggio da te stesso. Pr 3:5-7
Egli tiene in serbo per gli uomini retti un aiuto potente,
uno scudo per quelli che camminano nell'integrità,
allo scopo di proteggere i sentieri della giustizia
e di custodire la via dei suoi fedeli. Pr 2:7-8
Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore,
non ti ripugni la sua riprensione;
perché il Signore riprende colui che egli ama,
come un padre il figlio che gradisce. Pr 3:11-12
Chi mi trova infatti trova la vita
e ottiene il favore del Signore. Pr 8:35
scapin michele
Messaggi: 169
Iscritto il: domenica 7 settembre 2014, 10:29

Re: FEDE E OPERE

Messaggio da scapin michele »

Grazie Gianni, grazie Antonio, meravigliosi e illuminanti questi passi che hai scritto
AKRAGAS
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da AKRAGAS »

I maestri Israeliti dicono: ' Acharé ha-peulot, nimschachim ha-levavot', i cuori vanno appresso alle azioni.
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Gaia degli Elfi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Ciao,
rispondo su questo argomento perché anch'io me ne sono a lungo interessata, e spero che la mia risposta possa essere utile a qualcuno.
Ci sono tre possibili posizioni:
- salvezza tramite le opere
- salvezza tramite la grazia (connessa alla c.d. "giustificazione per fede")
- salvezza tramite entrambe.
Nel 400 E.V. Pelagio fu uno dei massimi sostenitori della prima posizione. La chiesa condannò il Pelagianesimo come eresia, poiché tale impostazione priva del ruolo salvifico il sacrificio di Cristo in croce.
La seconda posizione fu invece rilanciata da Lutero, e ripresa con grande enfasi da Calvino: è un'impostazione un po' difficile da accettare. Parte dal presupposto che D-O abbia già deciso in partenza chi si salverà e chi no (i "graziati"). Questi graziati, tuttavia, saranno naturalmente portati a compiere anche opere buone perché esse sono la dimostrazione di chi ha ricevuto la grazia.
La Chiesa Cattolica si situa sulla terza posizione, cioè a metà tra le due. Del resto abbiamo due passi biblici in apparente contrapposizione, che tuttavia devono essere entrambi tenuti in considerazione:
"È per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti; infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo". (Ef 2:8-10)
"A che serve, fratelli miei, se uno dice di aver fede ma non ha opere?" (Gc 2:14)
Naturalmente io credo che, al di là delle posizioni *degli altri*, pur interessanti o autorevoli che siano, solo nella nostra interiorità, nei momenti di grande connessione con il Padre, possiamo davvero trovare risposta a queste domande così profonde.
Buon sabato a tutti!
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