FEDE E OPERE

scapin michele
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da scapin michele »

Si .... caro Akragas
Come dici Tu , (non può esistere una fede teorica per la salvezza, ma una fede operante) che ci coinvolga nel progetto di amore che Dio ha per ognuno di noi.
buona domenica un abbraccio
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Gaia degli Elfi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Grazie Akragas e Michele per i vostri interventi. Personalmente condivido quanto avete scritto.
Per Israel75: mi fai una domanda complessa :)
La mia visione del Cosmo è fortemente panteistica, anche grazie ai miei studi comparati di cristianesimo, celtismo e religioni orientali. Infatti, nella stessa Bibbia ho trovato elementi, come quelli che ho già citato, che hanno rafforzato in me questa convinzione, pur sapendo bene che la Chiesa Cattolica è di tutt'altra opinione.
Pur con tutto l'amore che provo per il cattolicesimo, che pratico anche con molto entusiasmo, non prendo nessun insegnamento per oro colato, senza prima passarlo al mio vaglio interiore.
Mi rendo conto che c'è più interesse (socio-politico) a sostenere l'esistenza di un Creatore ben distinto dalle sue creature, anziché di un Creatore che *è* le sue creature. Però questa visione è in totale contraddizione con certe caratteristiche che si vorrebbero attribuire a Dio: per esempio onnipresenza e infinitezza. Come può essere Dio infinito e onnipresente, se ci sono ampie zone dell'universo (le sue stesse creature) entro le quali Lui non *è*?
Se stanno così le cose, è evidente che si tratti di un Dio con confini precisi, cioè tutt'altro che infinito.
Però attenzione: sostenere che Dio è in tutto e in tutti non significa, per me, pormi al Suo livello. Mi sento una piccola anima in cammino, che dentro di sé ha l'infinitezza di Dio, ma che è lontanissima dall'aver realizzato tutte le splendide virtù che il suo Amato Padre le ha donato (Onniscienza, Onnipresenza, Amore perfetto, ecc.)... Quindi, io mi rivolgo a Lui ogni istante della mia giornata per farmi guidare, per farmi consigliare sul mio percorso, e per ricordargli che lo amo immensamente.
La gioia che provo quando parlo con Lui di questi argomenti, in preghiera, mi riconferma che la mia visione è quella giusta per me. Poi, ognuno è libero di avere la sua.
Tu cosa pensi su questo tema?
Auguro a tutti una splendida domenica!
Ultima modifica di Gaia degli Elfi il domenica 5 luglio 2015, 22:39, modificato 1 volta in totale.
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Israel75
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Israel75 »

Penso che sia un tema interessante cara Gaia. :-)
La mia era una domanda "spartiacque" nel senso che da come scrivevi sembrava quasi ti ponessi a livello del creatore ma non poteva essere così dato che chiunque qui anche il più vanitoso sà che non può esistere senza Dio.

Vedo che sei esperta in generale. Io non conosco tutte queste filosofie di cui parli o magari ho leggiucchiato qualcosa qui e là.

Sulla parte della bibbia riguardo al voi siete dei nota che c'è il minuscolo. E dei erano anche i giudici per esempio e i re.Magari già lo avevi intuito.
Se io vado a sentire suonare un mio amico maestro di chitarra alla fine della serata musicale potrei dirgli:
"Hey amico , ma sei un dio a suonare l'elettrica!!"
oppure
"Hey Fred, ma sei un drago con quella chitarra!!"
Cioè ci vuole un pò di senso pratico ed ebraico per capire correttamente alcuni passi facilmente equivocabili.

Riguardo a o Dio ti posso dire alcune cose tanto per rifletterci:
- Tutti gli dei pagani erano statue e facevano immolare spesso esseri umani.
Il Padre proibisce ciò nella Legge definendolo "abominio".
- Spesso i sottoposti erano lasciati volutamente in ignoranza , scrivere in alcune culture arcaiche era una cosa riservata ai ricchi.
Il Padre invece dona una Legge che tutti anche -i più umili- devono conoscere.Basta pensare anche solo al N.T. che ci è arrivato in greco popolano.
- I 10 comandamenti in sè contengono già una legge perfetta. Un popolo nomade come quello ebraico ai tempi non avrebbe potuto svilupparne una simile senza un intervento divino.

non capisco la tua visione cosmica.... potresti chiarirmela per cortesia? :-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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Gaia degli Elfi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Caro Israel75,
anche questa domanda che mi poni è molto interessante, ma, per risponderti compiutamente, dovrei sconfinare dal tema di questo forum... che non è un forum di religioni comparate, bensì di biblistica :)
Quindi cercherò il più possibile di restare in topic.
Il salmo 82 recita: "Voi siete dei"; e spiega che sono parole dell'Altissimo: come possiamo noi sapere se l'Altissimo, mentre le pronunciava, intendesse la lettera maiuscola o minuscola? A quanto pare non si è espresso in merito :)
Sarà poi stato il redattore originario, o i trascrittori, ad optare per una o per l'altra alternativa. Dio non ha certamente specificato che lettera intendesse.
Dobbiamo poi tenere presente che i Ketubim hanno alta probabilità di aver subito numerosi rimaneggiamenti fino alla fine del II sec. a. E.V. (cfr. Guida di Lettura dell'Antico Testamento, ed.EDB, pag.20).
Tentare una qualsiasi interpretazione del verso, qualora ci si esima da una comparazione con altri testi sacri e concezioni del Divino, è tutt'altro che semplice.
Per esempio: sapevi che il racconto biblico di Noè, oltre ad essere imparentato con l'epopea sumerica di Gilgamesh, è estremamente simile alla narrazione presente nel Matsya Purāna della tradizione induista?
Ecco perché una comparazione tra diversi testi può risultare utile ad avere un quadro interpretativo più ampio (sebbene mai esaustivo).
Per quanto riguarda il paganesimo, bisogna intendersi sul termine. Il paganesimo celtico, per esempio, non adorava assolutamente statue: venerava gli alberi, i fiumi, i laghi... ritenendoli immagini dello Spirito Universale. E non è mai stato dimostrato che facessero alcun sacrificio umano.
I sacrifici, del resto, sono un argomento dolente. Ahimè sono presenti (sia umani che animali) anche nei testi biblici. I sacrifici animali sono addirittura prescritti dalla Legge Ebraica, con minuzia di particolari... E si parla anche di qualche caso umano non sempre bloccato da Dio come il fortunato Isacco (es. Iefte).
Come ho già scritto, pur nella mia devozione verso i testi sacri (la Bibbia in primis, ed anche quelli di altre culture), sono consapevole che siano sempre suscettibili di diverse interpretazioni - come illustrano anche i quattro metodi del Pardes.
Per tale ragione, ritengo quindi che siano semi preziosissimi e meravigliosi per la nostra anima: ma la Verità ultima è dentro ciascuno di noi, e ognuno la percepirà, durante la lettura e lo studio, in base alla fase del suo cammino e alle esperienze che si è riservato.
Un abbraccio e buona serata.
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Israel75
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Israel75 »

Cara Gaia noto un pò di confusione in quello che dici.

Il nome di Dio compare specificatamente come YeHoWaH (le minuscole furono inserite dai masoreti). Ti rimando agli studi di Gianni sul nome di Dio che sono molto chiari se ne hai volglia e tempo
http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... gramma.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Gesù lo chiama Padre. In altri posti Altissimo o Creatore dei mondi etc... Tu confondi un appellativo umano che è un modo di dire tipico ebraico con Il Dio Padre che è ben distinto e determinato dal contesto.

Inoltre è lo stesso Gesù a rispondere ai farisei che cercavano di accusarlo perchè secondo loro si faceva uguale a Dio rispondendo a loro: non avete letto nella scrittura..."anche voi siete dei?"
I giudici e i re erano definiti dei , proprio perchè esperti nel loro lavoro o per la loro carica estremamente importante e prestigiosa.
Ti ho fatto l'esempio del mio amico , che rimanda proprio ad una tipica espressione ebraica.
"Sei un dio!" nel senso che sei bravissimo. :-) :-) :-)

Sul popoli pagani non ho molto da dire, nella maggioranza si comportavano come ho descritto inoltre i Celti non erano molto in contatto con gli Egiziani o i Cananei(i quali appunto sacrificavano i bambini). Tra Israele e gli altri popoli c'era un abisso in termini di giustizia e Legge. b-)

Gaia se l'uomo trasgredisce è colpa dell'uomo che fà certe cose non di Dio. Inoltre la verità è ciò che stà scritto , se io stipulo un contratto lo voglio scritto e firmato , dei sentito dire chi si fida? :d . Le parole e i bla bla bla... lasciano solo vapore acqueo; cosa è meglio di una Legge scritta proprio per essere capita nel suo intimo grazie anche e sopratutto al Figlio che l'ha riportata al suo vero spirito ?
Siamo un pò divergenti sù tutto, mi sembra che hai fatto un pò un calderone ;;) ;;) ;;) perdonami l'espressione colorita , comunque va bene altri saranno più eloquenti magari.Da parte mia risponderti sarebbe troppo lungo anche perchè ci sono parecchi punti che non quadrano, ma ci vorrebbe una discussione per ognuno per ora mi fermo qui e rimango sul generico.Anche per non sembrarti scortese. :P :P :P
Shalom
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Gaia degli Elfi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Ciao Israel75,
probabilmente non ci siamo proprio capiti, perché la tua risposta mi sembra che non c'entri nulla con la mia. Anch'io leggo un po' di confusione da parte tua.
Io ho risposto sulla questione che tu hai sollevato circa lettera maiuscola/minuscola della parola "dei" (Elohim) del Salmo 82. So bene che il termine significa anche legislatori, giudici, eccetera... eppure in tutte le bibbie che ho trovato, in questo preciso salmo vedo tradotto "assemblea divina", "giudica in mezzo agli dei", "voi siete dei". I traduttori avrebbero potuto utilizzare il termine "giudici", e invece fanno tre menzioni del divino. Un po' strano, non trovi? Evidentemente si ritiene che in questo contesto, tale sia la traduzione migliore da dare, al di là di altri mille possibili contesti.
La tua risposta sul termine "YeHoWaH", non c'entra nulla col discorso che stavo facendo io :)
Leggo anche questa tua frase:
"Gaia se l'uomo trasgredisce è colpa dell'uomo che fà certe cose non di Dio!"
Certamente se l'uomo trasgredisce è colpa sua... E quindi è anche suscettibile di avere meriti.
Non ho affermato questo sin dall'inizio dei miei post? :) Chi ha mai detto che è colpa di Dio? :)
Forse, non siamo riusciti reciprocamente a cogliere le risposte dell'altro.
I bla bla bla che scrivi, non so a cosa possano essere riferiti (i testi sacri di altre culture? Perlatro anch'essi scritti, e conferiti, secondo le rispettive tradizioni, sempre da Dio? O cos'altro esattamente?).
Concordo pienamente nel chiudere qui questo scambio, perché evidentemente non riusciamo ad intenderci. Ci saranno senz'altro altre occasioni di amichevole dibattito.
Tranquillo, non mi sembri scortese :P
Buona serata
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Israel75
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Israel75 »

ma la Verità ultima è dentro ciascuno di noi, e ognuno la percepirà, durante la lettura e lo studio, in base alla fase del suo cammino e alle esperienze che si è riservato.


Io questo non lo credo.La verità si è rivelata nella Scrittura prima agli Ebrei poi ai Gentili tramite Gesù.Cioè per me è un processo inverso a quello che dici tu. Dato che nel proprio intimo ognuno fà quello che gli pare, almeno io sono portato a pensarla così.
Dio ha dato un insegnamento , una Legge i Comandamenti e il Figlio. Capire questo insegnamento significa innanzitutto spogliarsi delle proprie credenze religiose e assaporare il messaggio divino.

Ovvio che poi ognuno avrà un suo grado di apprendimento e assimilazione ci macherebbe condivido.

Tu a me sembra mischi panteismo (che poi il tuo ragionamento non lo capisco sinceramente) e altre cose , ma occorre indagarla la Scrittura per capire ciò che dice. Non è che io mi faccio la mia verità. Altrimenti va bene tutto e il suo contrario come per certi "credenti" che pensano che dalla bibbia si possa tirare fuori una cosa e il suo contrario , poi scopri che nemmeno hanno provato mai a leggerla veramente , o hanno semplicemente creduto a quello che gli dice il prete cattolico o chissàcosa di turno.

Non si capisce dove vuoi andare a parare in poche parole. Sarò ignorante io nè. :-) :-) :-)
Shalom
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francesco.ragazzi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Israel,
L'uomo è Dio, aveva ragione il serpente ... siamo diventati come Dio ... non abbiamo bisogno di Lui ormai, nè del Figlio di Dio, tutto inutile l'intervento di Yeshua ...basta cercare dentro noi !!!

Oggi vedo con tristezza che molti proclamano i sermoni iniziati dal serpente ... "non moriremo affatto" e "siamo come Dio" ....
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Israel75
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Israel75 »

Accidenti! Non l'avevo considerato.... :-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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Gaia degli Elfi
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Re: FEDE E OPERE

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Caro Israel,
la questione dell'interiorità è molto delicata. La ricerca interiore non significa che "ognuno fa quel che vuole", ma che, attraverso la preghiera, si possono avere quelle risposte che dall'esterno non arrivano in maniera chiara. Prova ne è che la Bibbia, ognuno la interpreta come vuole da duemila anni... Ebrei (che da soli hanno già almeno quattro tipi di possibili metodologie interpretative), cattolici, protestanti (tutti diversi tra loro), e musulmani.
Persino tra Pietro e Paolo c'erano notevoli divergenze interpretative!
Chi ha ragione? Ognuno pensa di averla, ma è evidente che Gesù non sia ancora tornato a stabilire chi ha ragione e chi ha torto.
Quando tornerà - e noi tutti lo aspettiamo -, forse lo farà.
Ma, nel frattempo, anche un insegnamento apparentemente certo in quanto scritto, come la Bibbia, in realtà è suscettibile di numerose interpretazioni anche molto diverse.
Quindi, come districarsi? Col discernimento interiore... Ossia chiedendo i doni dello Spirito Santo (Sapienza, Intelletto, Pietà, eccetera).
Se bastasse leggere la Scrittura per avere in mano la verità, sarebbe inutile chiedere i doni delo Spirito Santo. Invece persino gli Apostoli, che avevano vissuto fianco a fianco con Gesù, li hanno dovuti ricevere prima di iniziare le loro missioni.
I doni dello Spirito Santo sono finalizzati proprio a perfezionare il vaglio interiore, ciò di cui ti parlo.
In quest'ottica, anche lo studio comparatistico tra le religioni può essere grandemente d'aiuto (anche se non indispensabile).
Quella che chiamavi, un po' ironicamente e un pochino ingenuamente, "confusione" e "calderone", è in realtà un approccio di studio insegnato nelle università di tutto il mondo. Io me ne occupo da circa vent'anni e presiedo un istituto di ricerca proprio su questi temi. Ovviamente, non essendo questa la sede, come ti dicevo limito al massimo gli interventi in questa prospettiva.
Tuttavia anche lo studio comparatistico dei diversi testi sacri si è dimostrato molto proficuo nel fornire ulteriori elementi di comprensione dei testi stessi.
Detto questo, ognuno può seguire le impostazioni che preferisce, fermo restando il comandamento più importante che ci ha insegnato Gesù con la sua stessa vita: quello dell'amore.
Buona giornata!
Ultima modifica di Gaia degli Elfi il lunedì 6 luglio 2015, 10:24, modificato 1 volta in totale.
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