lo Spirito ascolta

[bgaluppi]

Scusatemi adesso ho poco tempo ma vi rispondero' con gioia piu' tardi. Intanto...

Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. 28Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue. 29Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli? 30Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano? 31Desiderate invece intensamente i carismi più grandi. 1Cor 12:27-31

Cosa sono i carismi piu' grandi? Quelli bisogna desiderare.

[Giorgia]

Carissimi, io, per capire bene quel versetto, ho dovuto leggerne anche qualcuno precedente:
5 «Ma ora vado a colui che mi ha mandato; e nessuno di voi mi domanda: "Dove vai?" 6 Invece, perché vi ho detto queste cose, la tristezza vi ha riempito il cuore. 7 Eppure, io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò. 8 Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. 9 Quanto al peccato, perché non credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.
12 Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; 13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà. 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.

Leggendolo, sapete cosa mi è venuto in mente? Mi è venuto in mente quello che mi è successo dopo la mia conversione e il mio battesimo, e sta continuando tutt'ora.

Prima della mia conversione io "ci vedevo malissimo". Poi quando ho accettato Cristo come Salvatore, e Dio nella mia vita, allora ogni giorno un pezzetto di polvere esce dai miei occhi permettendomi di vedere meglio.
Noi non siamo in grado di vedere bene da soli, ma quando accettiamo Dio, Egli ci manda il Suo Spirito affinché possiamo vedere sempre meglio.

E, per come la vedo io, lo Spirito agisce come un panno antistatico della nostra coscienza. La pulisce, permettendo alla nostra "vocina interiore" di dirci cose che non ci ha mai detto, facendoci vedere cose che non avevamo mai visto.
Quindi i doni dello Spirito ci sono anche adesso. Altrimenti la nostra conversione non potrebbe avvenire.

Che poi per doni dello Spirito si intenda solo parlare in lingue, lo trovo alquanto limitativo. Non è forse un dono comprendere la parola di Dio? Molti leggono le Scritture, ma quanti ne rimangono commossi e cambiano? E quel cambiamento, non è forse un dono?

In un'altra discussione avevo fatto l'esempio del fischietto del cane (quelli a ultrasuoni) ... non è forse un dono prezioso poter "sentire" il richiamo del nostro Dio?

In quanto alla personificazione dello Spirito, vorrei riportare altri passi in cui questa parola viene utilizzata (non conosco le lingue antiche, e la traduzione che uso è la NR. Se qualcuno sa di qualche sbaglio, gli sono grata se me lo corregge):

"Genesi 41:8 La mattina, lo spirito del faraone fu turbato"
"Genesi 45:27 lo spirito di Giacobbe loro padre si ravvivò"
"Esodo 35:21 il proprio spirito rendeva volenterosi" qui addirittura lo spirito sembra abbia potere decisionale.
"1Cronache 5:26 Il Dio d'Israele eccitò lo spirito di Pul, re di Assiria, e lo spirito di Tiglat-Pileser, re di Assiria; "
Per citare il nuovo testamento: "Luca 8:55 Lo spirito di lei ritornò ed ella si alzò subito; Gesù comandò che le dessero da mangiare."
"Luca 23:46 Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio». Detto questo, spirò."

Wikipedia dice: Dal verbo latino "spirare", che significa "soffiare", deriva "spiritus" (letteralmente: "soffio", "respiro", "alito") che a sua volta deriva dalla radice indoeuropea *(s)peis- ("soffiare").

Si potrebbe continuare ancora per tanto, ma questi penso siano sufficienti per comprendere cosa si intende per spirito. Che non può essere un'altra persona. Altrimenti dovrebbero essere 4 visto che anche Cristo aveva uno spirito.

Questo è quello che comprendo io.
Shalom

[maurizio]

Ringrazio tutti voi per il vostro contributo. Ora per precisare devo dire che il titolo della discussione è "lo Spirito ascolta" e che tutta la questione sui doni, per interessante che sia, non è proprio attinente al tema (io personalmente, confortato da molti versi in At 2:38 e sg e Efesini, e Corinzi credo fermamente che ancora oggi ci siano e devono esserci e dobbiamo ricercare le manifestazioni dello Spirito. Io stesso sono stato molte volte strumento nelle mani di Dio).

Riguardo al verso che ho proposto non ho una interpretazione certa.

Ho vagliato nel passato anche quanto detto da Akragas:

Se il credente invece legge tale passo alla luce dello sfondo ebraico, come me, risponderà che si tratta di una espressione tipica da intendersi come concretismo ebraico. In altre parole si tratta della personificazione dello spirito.

ma non sono riuscito ad applicarlo al contesto in analisi, perché un conto è personificare lo Spirito di Dio e un conto privarlo della giusta autonomia che in quanto Spirito di Dio esso ha: "non parlerà di suo", ma come può essere se è lo Spirito di Dio ad aver dato a Gesù le parole da dire ("Atti 1:2 dopo aver dato mediante lo Spirito Santo delle istruzioni agli apostoli che aveva scelti")? Come può essere che "dirà tutto quello che avrà udito" se Dio che è Spirito ha creato l'universo attraverso il Suo Spirito?
Tant'è che se vogliamo ragionare in modo semitico in tutta la Scrittura allo Spirito è dato sempre un ruolo decisionale e mai di sudditanza.

La chiave di lettura che "potrebbe aprire" la porta della nostra comprensione non è certo quella trinitaria che sinceramente crea più problemi di quanti i suoi sostenitori credono risolva, ma direttamente il verso Gv 16:15 insieme a 1Co 2:11:

Gv 16:15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.


1 Co 2:11 Infatti, chi, tra gli uomini, conosce le cose dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio.

Quindi, come lo Spirito è l'unico a conoscere le cose di Dio così è l'unico a prendere le cose da Dio che poi sono anche di Gesù (come lo saranno di tutti noi un giorno). Quindi lo Spirito non obbedisce a Gesù ma a Dio stesso (se stesso) e annuncia cose che udrebbe nel profondo della mente di Dio.

Non credo però con questo che abbiamo risolto molto. Aggiungete altri contributi ma in questa direzione cortesemente.

[stella]

Cara Giorgia ...condivido cio' che scrivi sullo spirito ...ogni giorno qualcosa si dissolve come nebbia al sole ,ci vedi meglio e comprendi ...ma seppur alle volte non possiamo ,non siamo in grado di spiegare ,cio puo' succedere anche nel fisico ...
Antonio , dicevi tutti fanno miracoli ,tutti parlano in lingue ecc.ecc... no asolutamente no ..i miracoli li fa solo DIO ...si siamo nella carne ,invecchiamo ,ci ammaliamo ... il corpo muore , ma il nostro DIO ancora oggi manifesta la SUA POTENZA ... in svariati casi in svariati modi ...
le lingue?? io ho detto subito che bisogna andarci piano cauti non confondere se e' un cianfrusagliare... un pregare o altro ..a volte si e' coinvolti in soggestioni ecc...ecc.. sono contraria al chiasso allo incitare ad alta voce lo spirito di DIO ...il nostro DIO non e' sordo come diceva ISAIA gridate piu' forte ...forse sta dormendo ,non vi sente ecc..ecc. no .
io so di missionari che sono andati in altre nazioni ,anzi meglio dire in villaggi dove con l'aiuto di DIO hanno subito imparato la lingua del luogo e portato la lieta novella nel loro linguaggio ...
la trinita? ...e' ancora un mistero per me ...non l'ho mai vista come tre persone distinte ...non ho mai visto GESU' solo uomo ...
sai a volte mi chiedo e' cosi importante capire sapere ,?? si se il buon padre mi toglie quella nebbia ,ma se il buon padre mi lascia ancora nella nebbia non voglio io capire o meglio vedere coi miei occhi ,,,aspetto fiduciosa ....
quel che conta e' che DIO HA TANTO AMATO IL MONDO .... CIO' SI E' AVVERATA LA PROMESSA O LA PROFEZIA DI GEN.CAP 3 VERS 15 .. IL NOSTRO DIO E' UN DIO CHE MANTIENE LE PROMESSE ...
Certo che ora per comprendere cio' che ho voluto dire bisogna conoscermi cioe' capire la mia mentalita' la mia poca esperienza di italiano la mia poca conoscenza ecc..ecc. ecco perche' condivido il fatto che per capire meglio la parola di DIO bisogna risalire alle origini di quei tempi ...a usi costumi ecc..ecc..
scusatemi se non intervengo piu' ho poco tempo e come detto anche poca voglia ...ho bisogno di riposo tranquillita' e solitudine ...ma vi seguiro'
DIO CI BENEDICA ....

[stella]

...avrei voluto condividere con voi la mia meditazione del mattino ,ma posso solo darvi un'idea tramite questa foto ...
Abbiamo un DIO grande che possiamo percepire solo attraverso il silenzio ...

[Giorgia]

Caro Maurizio, perché dici che lo Spirito viene sempre descritto con un "ruolo decisionale"?
Per quello che posso leggere io, in realtà esso è sempre soggetto al volere di Dio. E' Dio che lo manda su chi decide, che fa fare quello che Dio decide. Lo Spirito di suo semplicemente "cambia umore" (cioè si rattrista, gioisce), ma non decide nulla.

E a voler fare malamente un paragone, anche per noi dovrebbe essere così. Se fossimo perfetti, il nostro spirito farebbe quello che noi gli facciamo fare. Ma proprio perché sbagliamo, il nostro spirito a volte fa "quello che gli pare".

Dici anche che Dio ha creato per mezzo dello Spirito. Posso chiederti dove lo hai letto?

[maurizio]

Giorgia con l'espressione "un ruolo decisionale e mai di sudditanza" intendo dire che lo Spirito di Dio non è mai assoggettato ad altri se non a Dio stesso che per me è sempre lo Spirito. Nell'AT trovi espressioni del tipo: "Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l'uomo" che ci parlano di un ruolo attivo dello Spirito: "Lo Spirito del SIGNORE (YHWH) cadde su di me e mi disse"; nel parallelismo troviamo l'azione dello Spirito al pari di quella di Dio: " Salmo 143:10 Insegnami a fare la tua volontà, poiché tu sei il mio Dio; il tuo Spirito benevolo mi guidi in terra piana.", "Salmo 104:30 Tu mandi il tuo Spirito e sono creati, e tu rinnovi la faccia della terra.
"; Gesù ci dice che Dio è lo Spirito.

Da qui deduco che lo Spirito Santo (che per me è Dio stesso) non riceve ordini da nessuno ed ha creato l'universo.
Credo inoltre che siano false le due tesi antitetiche che lo Spirito sia una terza persona o che sia un forza. Rimango su quello che la Scrittura mi dice. Come non posso separare da me il mio spirito, così non posso separare Dio dal Suo spirito. Credo che lo Spirito di Dio sia la manifestazione stessa della presenza di Dio.
Guai a chi bestemmi contro lo Spirito.

Giorgia come interpreti tu invece la questione che ho posta sullo Spirito che ascolta e che non parla di Suo?

[Antonella]

Apro questo post, non sapendo se l'argomento è stato già trattato.

chiedo a tutti gli amici di offrire la propria interpretazione del verso seguente alla luce della propria idea riguardo lo Spirito Santo:
Vangelo secondo Giovanni 16:13 NR06

quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e annuncerà le cose a venire.

Forse significa che quando verrà lo Spirito non dirà (altre) cose su Dio, ma quelle che avrà udito da me (Yeshùa) e parlerà delle cose (future) che verranno... perchè riprenderà quel che io (Yeshùa) ho insegnato e ve le farà capire meglio. Il ragionamento è indubbiamente un pò contorto . Sostanzialmente dice che lo Spirito di Verità di Dio farà capire meglio ai discepoli e ai futuri credenti, quel che Yeshùa ha detto e insegnato riguardo Dio (quando era fra loro), anche sulle cose future (ultime) che dovranno accadere.

[Giorgia]

Caro Maurizio, prima di risponderti vorrei fare una piccola premessa che potrà farti comprendere come sono arrivata a questa conclusione, che per il momento ritengo provvisoria, visto che solo grazie al tuo intervento ho posto attenzione a questo particolare, e quindi ho riflettuto poco.

Sono abituata per lavoro a cercare la spiegazione più semplice ai problemi, perché spesso la soluzione si trova proprio nella semplicità.

Detto questo, la prima spiegazione che mi è venuta in mente è questa:
Prendendo come punto di partenza il fatto che, come te, penso che lo Spirito Santo sia lo Spirito di Dio, possiamo affermare con certezza che lo Spirito è onnisciente.

Cristo in quel capitolo afferma che sta per tornare al Padre, e che quando sarà là (con il Padre) manderà lo Spirito Santo in qualità di Consolatore. E lo Spirito, non solo avrà la funzione di consolare, ma anche di convincere di peccato di giustizia, e darà testimonianza di Cristo.

Rendendo più comprensibile il messaggio Cristo riporta in maniera "umana" il fatto che lo Spirito ascolterà da Cristo stesso la sua storia, quindi parlerà di quello che gli è stato riferito, e la farà comprendere agli esseri umani (Nel verso successivo infatti dice: Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà).

Ovviamente, Dio (e il Suo Spirito) non ha bisogno di udire nulla. Ma spesso leggiamo nella Bibbia "Egli (Dio) ascolterà" Questo è un modo tutto umano di parlare di Dio, che essendo onnisciente, non ha certo bisogno di ascoltare la nostra preghiera, per sapere cosa vogliamo. Lui lo sa prima ancora che a noi venga in mente di chiederlo.

Questa mia supposizione la trovo avvalorata dal fatto che Cristo in quanto unico mediatore aveva proprio il compito di rendere Dio a porta umana. Infatti vediamo che usa molte metafore, e paragona cose "spirituali" in cose materiali, e non solo, a cose di utilizzo quotidiano al tempo.

Ieri sera, per ragionarci meglio, mi sono letta tutti i versetti in cui si parla dello Spirito, anche nelle versioni in inglese della Bibbia. Ho letto da qualche parte che hai riportato dei versi in inglese, quindi ti mando una pagina in cui trovi questo verso tradotto in molte versioni inglesi, perché forse rendono meglio il messaggio: http://biblehub.com/john/16-13.htm

La traduzione in cui ho trovato più riscontro è quella della "Young's Literal Translation".
Sono completamente a digiuno di traduzioni, per cui non ho idea se questa sia attendibile o meno. Però qui il messaggio mi sembra più "spiegato".

Cosa ne pensi di questa ipotesi?

[Giorgia]

Antonella abbiamo scritto contemporaneamente la stessa cosa !