Yeshua e la religione ebraica

AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Mi spiace Marco che ti addolori, spero non per causa mia.
Io sono d’accordo sulla linea dottrinale del messaggio del Cristo rispetto alla dottrina farisaica, quindi quando tu scrivi a me che Yeshua disse : i farisei si sono seduti (arbitrariamente) sulla cattedra di Mosè-, non rischi nulla perché entrambi siamo informati e amiamo il popolo di Israele. Il problema si pone quando viene interpretato in modo errato da parte di altri, facendo di un erba un fascio.Mi spiego di seguito.
lo schema mentale che si è storicamente prodotto di fronte ad un messaggio del genere è questo:
1) Farisei erano ipocriti
2) Gli ebrei sono ipocriti
3) Gli ebrei uccisero Gesù in quanto ipocriti
4) Gli ebrei sono nemici di Dio
Questa escalation mentale ha provocato storicamente la persecuzione di un popolo ingiustamente accusato di deicidio da parte della cristianità apostata. La storia è testimonianza.
Ecco perché personalmente vado cauto quando parlo di ebraismo. Possiamo parlare di dottrine ma è giusto fare chiarezza per non dare adito ad altri fraintendimenti. Tutto qua caro Marco.
Di certo non è mia intenzione lasciar passare un messaggio tipo: adattare Cristo alla dottrina dei farisei.
Del resto Yeshua profetizzo che il tempio , quindi con esso tutti i rituali, sarebbero terminati affermando che sarebbe giunto il tempo in cui l’adorazione di Dio sarebbe stata in spirito e verità.
Per rispondere ad Armando che mi chiede di scrivere delle argomentazioni scrivo per ora questo:
E’ scritturale che il popolo di Israele come popolo eletto fu storicamente l’esempio per tutti i popoli.
Il popolo ebraico non visse la Torah in modo teorico ma ne fece un insegnamento da applicare come regole di tutta la vita per il singolo israelita e per l’intera comunità. Questa è storia.
La Torah non è in cielo né al di la del mare, ma è stata data al popolo di Israele. Infatti Paolo stesso riconosce che essi sono i depositari della Legge. In Romani 9:4 leggiamo ..cioè gli Israeliti, ai quali appartengono l'adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse.
L’ebraismo certamente si è evoluto nel tempo, da quando Iddio diede la Torah, fino ad arrivare alle varie correnti di pensiero del periodo di Yeshua, e in seguito ha continuato questa evoluzione nella consapevolezza che era per alcuni condivisibile l’ adattare la Torah al cambiamento storico e sociale.
In questo senso l’ebraismo, di cui personalmente ne sono solo un osservatore, ha vissuto al suo interno continue discussioni in merito alla necessità o meno di fissare le Halachà, dando origine a problematiche di applicazione della Legge stessa in funzione dei cambiamenti storici e sociali.
Personalmente prendo le distanze dal dire che l’ebraismo sia una religione per le ragioni che ho detto sopra. . Io preferirei dire che l’ebraismo è piuttosto uno stile di vita che si modella con la Torah.
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Leggo ora l'ultimo post di Armando.
Esatto Armando, vedi cosa succede quando non si fa chiarezza su cose delicate.
Dobbiamo metterci nei panni di coloro che sono stati perseguitati dalla cristianità apostata.
Noi non dobbiamo schierarci con la cristianità che ha provocato l'ira e la guerra ma con il messaggio di amore del messia.
Solo quando sapremo dialogare con il rispetto dovuto, anche sopportando gli insulti, potremmo riavvicinarci con il fratello ebreo anche perchè noi siamo i rami selvatici di questo ulivo.
Quindi se il messia non è stato accettato sarà perchè loro la sanno lunga o piuttosto perchè i cristiani portatori del Gesù e dell'amore hanno perseguitato e ucciso? Non sarà che ora gli ipocriti sono i cristiani ?
Ti ho risposto Armando ?
marco
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da marco »

Caro Akragas mi ha fatto piacere leggere questa tua frase "perché entrambi siamo informati e amiamo il popolo di Israele", perchè è la verità.
Anche se molte volte, dipende dalle discussioni, posso apparire nemico del popolo ebraico, ti assicuro che cosa più errata di ciò non c'è.
Mi piace scrivere la verità, nuda e cruda, senza agghindarla o spogliarla.
Dal mio punto di vista la verità nuda e cruda è che una parte dei giudei commise il delitto, uccidendo Cristo.
Tu dici che sono stati ingiustamente accusati di deicidio.
Vediamo anzi leggiamo cosa disse Pietro sotto il portico di Salomone alla folla ebrea: Atti 3,14 voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto, avete chiesto che vi fosse graziato un assassino 15 e avete UCCISO l'autore della vita.
Non sono stati i romani, non è stato un capriccio del crudele Pilato, ma uomini che hanno rifiutato la Parola di Dio.
Pietro dice che per ignoranza hanno fatto ciò, e subito chiede loro pentirsi e di convertirsi, per ricevere il perdono dei peccati.
Yeshùa stesso in un mare di sangue e sofferenza chiese a Dio di non imputare loro questo peccato: Lc23,34 Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno».
Ma tutto ciò non deve spingere il cristiano a provare un senso di odio verso gli ebrei, perchè qual'ora uno di noi alzasse la mano contro, ucciderebbe Cristo.
La loro è una colpa collettiva, la nostra è personale. E sappiamo che Dio giudica la persona.
France
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da France »

M5
Ultima modifica di France il giovedì 17 settembre 2015, 17:53, modificato 1 volta in totale.
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Sono d'accordo con voi Marco e Armando.
Non aggiungo altro.
chelaveritàtrionfi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Ciao Armando. Rispondo anche qui. Condivido quanto avete scritto. E' rimasta in sospeso la questione sulla religione. Diciamo che é in secondo piano perchè parliamo di definizioni e raggruppamenti. Tu dici che io ho un'idea ristretta del termine invece è piü ampio. Hai ragione analizzando è piü ampio. Il problema è che religione in sè, termine che comprende troppe precisazioni, è giä un termine che implica un verso "l'uomo verso Dio". Quindi non capisco come si possa parlare di religione rivelata (Dio verso l'uomo) e religione naturale (uomo verso Dio). Le religioni sono insiemi ben definiti che hanno anche un nome. La tua religione personale, come la mia ecc.. che non apparteniamo a istituzioni conosciute, non ha un nome ed è inoltre variabile... man mano che scopriamo delle cose nuove cambia qualcosa. Quindi concludo che Dio non ha dato alcuna religione all'uomo. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli altri
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Concordo con Chelaveritatrionfi con la sua conclusione: Dio non ha dato alcuna religione all’uomo.
In effetti, ad esclusione della rivelazione di Dio sul Monte Sinay verso il popolo di Israele, ogni restante religione umana si riduce ad un tentativo autonomo di ascendere ad una o più forme di divinità.
A differenza delle religioni del resto dei popoli del mondo, quella di Israele è l’unica che ascende a Dio successivamente ad una chiamata divina. Abbiamo prima un movimento verticale di Dio verso il basso e dopo un movimento verticale dell’uomo verso l’Alto : avviene pertanto un incontro.

Un’altra caratteristica peculiare della rivelazione di Dio rispetto alle religioni del mondo è il Korban.
Korban è il termine che in italiano viene tradotto in modo non appropriato come sacrificio, che ha la stessa radice linguistica krb con karov ( avvicinarsi).
Il korban faceva parte delle leggi cerimoniali disposte da Dio per il popolo di Israele e rappresentavano dei segni esteriori che assumevano il senso intrinseco della volontà dell’uomo di avvicinarsi a Dio. Queste leggi cerimoniali facevano parte del culto espressamente comandato da Dio; non erano iniziative prettamente umane.
Il Korban in effetti non è il sacrificio come intendono le Nazioni pagane nell’offrire alle loro divinità allo scopo placare l’ira e attirare la benevolenza, ma rappresenta la modalità di avvicinamento a Dio.
Nel korban di pesach per esempio , il sangue dell’agnello usato per l’aspersione rappresentava il mezzo cerimoniale per avvicinarsi a Dio; esso , in luce messianica, è per noi credenti nel messia Yeshùa il mezzo che avrebbe avvicinato a Dio una volta per sempre.
Infatti in Ebrei 12:22 è scritto : Voi vi siete avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche…
E come nel cerimoniale del korban l’uomo che faceva l’offerta doveva avvicinarsi a Dio con uno spirito affranto affichè fosse accetto a Dio, così oggi il gentile che accetta il messia Yeshùa deve continuamente condursi a Dio con questo spirito.

Così concludo : Questa non è religione ma è la risposta alla chiamata di Dio, il quale dopo avere mandato i suoi profeti, negli ultimi tempi ha mandato il suo figliuolo. Noi oggi rispondiamo a questa chiamata avvicinandoci con la confessione dei peccati e con spirito affranto, decisi a convertirci e a conformarci alla volontà divina, ai suoi comandamenti.
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bgaluppi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da bgaluppi »

Ok ragazzi, datemi un attimo che stasera mia figlia mi ha fuso... (-|
Prima di cominciare, volevo dire a naza che sono d'accordo. Niente religione all'uomo. Riassumo con minimalismo: Dio ci crea, noi abusiamo del suo amore, lui ci punisce e sta per spazzarci via, ma il suo amore per noi non viene mai meno, e allora ci da la giusta istruzione per farci andare avanti, creando il popolo di Israele da Abramo, un uomo giusto. Il resto e' storia... ;)
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bgaluppi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da bgaluppi »

Ciao ragassi, ho fatto un breve studio e delle considerazioni personali che spero condividerete e che dovrebbero evitarmi di andare ad analizzare i versetti uno a uno. Una volta chiarito il significato proprio di threskeia, lo si applica ai versetti.

La parola in questione e' θρησκεία (threske'ia), che significa propriamente "rito religioso, culto, adorazione". Lo Strong chiarisce il significato: "osservanza cerimoniale, adorazione rituale, reverenza verso o adorazione della divinita', adorazione espressa in atti rituali". Appare solo 4 volte nelle Scritture Greche. Nella nostra lingua si traduce facilmente con "religione". Gli ebrei praticano una religione; essi mettono in atto una serie di rituali in obbedienza alle prescrizioni divine: essi praticano, appunto, osservanza cerimoniale, per dirla con lo Strong. I cristiani, invece, mettono in atto una serie di rituali non prescritti da Dio, ma per lo piu' inventati dagli uomini, e ogni chiesa lo fa a modo suo convinta di essere nel giusto. Il rito dell'eucarestia ne e' un esempio, celebrato da un sacerdote che non ha nessuna autorita' scritturale per poterlo celebrare. Questo e' un rito religioso, ma fa parte di una dottrina religiosa inventata dagli uomini, che venera creature al posto di Dio. Yeshua, invece, non scelse un sacerdote tra i presenti che dovesse celebrare alcun rito; egli insegno' a spezzare il pane (come faceva il capofamiglia ebreo nel ringraziare Dio prima di iniziare i pasti) in memoria di lui e del suo sacrificio, e lo insegno' ai discepoli perche' lo facessero quando si riunivano. Nessuna transustanziazione cattolica, nessun rito religioso, solo un atto di devozione nei confronti e in ricordo di colui che si offerse come vittima espiatoria per la liberazione di tutti dai lacci del mondo e dalla morte.

Quindi, threskeia e' l'adorazione, l'osservanza dei riti, la devozione. Ma nel caso degli ebrei, questi riti sono prescritti da Dio, e quindi loro non fanno altro che osservarli, ubbidendo ai comandamenti di Dio. Nel caso dei cristiani, i riti sono prescritti da uomini, poiche' Yeshua non lascio' alcun rito ne' dottrina; ci insegno' a pregare col Padre Nostro, che e' un esempio didattico di preghiera, non qualcosa da recitare a pappagallo; ci insegno' a ricordarlo attraverso l'atto dello spezzare il pane e bere il vino, senza indicazioni specifiche e soprattutto senza delegare alcun sacerdote. Ci insegno' a rispettare la volonta' di Dio in modo pieno. Yeshua non creo' una religione, ci insegno' come conformarci a Dio. E questo lo puo' fare un uomo solo come un gruppo di uomini, mettendo in pratica le indicazioni date. Gli uomini crearono una religione in suo nome, trasformandolo in Dio.

Vediamo cosa dice la Treccani sul termine "religione":
A. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità.

B. Il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso.

C. Nel diritto canonico, denominazione tradizionale (oggi sostituita con istituto di vita consacrata) di una società riconosciuta dall’autorità ecclesiastica, i cui membri (detti religiosi) siano legati dai voti pubblici di povertà, umiltà, obbedienza, secondo le norme della società stessa, allo scopo di realizzare la perfezione evangelica e di condurre opera di apostolato.

D. Fig., letter. o elevato. Venerazione, profondo rispetto, devota osservanza.
Direi che i punti A e D si adattano benissimo al significato di threskeia. Paradossalmente, gli ebrei sono piu' religiosi del cristiano, poiche' il loro obbiettivo primario e' l'osservanza dei riti trasmessigli da Dio, oltre che l'osservanza delle prescrizioni e dei comandamenti; il discepolo di Yeshua, invece, sara' giustificato per la purezza del suo cuore, per l'umilta', per la mitezza, per l'onesta', per la capacita' di amare in modo incondizionato; e soprattutto per la sua fede, in Dio e in Yeshua il Messia, e per come ha messo in pratica nella vita di tutti i giorni gli insegnamenti di Cristo, cioe' per come ha davvero saputo diventare come Cristo, che e' l'unica via. Quindi, si puo' ben dire, a mio avviso, che l'unica vera religione sia quella ebraica, poiche' il rituale e' prescrizione divina e comandamento. In Atti 26:5, infatti, Paolo parla di religione in riferimento all'ebraismo.

Quindi, nessuna religione per i discepoli di Yeshua!
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bgaluppi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da bgaluppi »

:)) Armando, l'approfondimento per me e' sempre un piacere, perche' imparo cose nuove (anche se sbaglio). Secondo me, se dici ad un ebreo che appartiene ad una religione, nega. Ma per me e' cosi', come credo di aver dimostrato col ragionamento. :-)
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