Yeshua e la religione ebraica

AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

armando ha scritto:Allora Yeshua non si è scontrato con la religione ebraica , se questo ne fosse il motivo ma molto più probabilmente con le sette o scuole di pensiero che dividevano le persone , cosa che troviamo addirittura tra i discepoli stessi di Yeshua .
Armando ciao.
Secondo me hai affermato una cosa importantissima . Infatti il Messia non ha inventato una nuova religione ma ha dato la corretta interpretazione all'interno del giudaismo stesso.
Chi oggi ha scelto di non appartenere a nessuna denominazione cristiana ha la libertà di poter assoggettarsi a Dio e alla Torah assumendosi la propria responsabilità senza cadere nella trappola del settarismo cui le religioni inquadrate ti inducono a fare.
chelaveritàtrionfi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Caro Armando il termine "religioso" lo utilizziamo certamente perchè qualcuno lo ha inventato. Lo stesso termine viene utilizzato in tante situazioni. Religione associato alle congregazioni ognuna con le proprie dottrine, ad ogni uomo o gruppo che abbia un rapporto con tutto ciò che ritiene "sacro" , non necessariamente Dio.
Quindi si usa lo stesso termine "religioso" per indicare una persona che ritiene sacro un pezzo di legno, una persona che appartiene ad una congregazione ed anche quella che non vi appartiene. Troppo generico no?
La religione stabilisce un verso "l'uomo verso Dio", un tentativo dell'uomo per avvicinarsi a LUI. Invece è Dio che si avvicina all'uomo. Dio ha dato delle leggi da seguire non una religione. Congregazioni religiose oggi chiamiamo tutte le varie divisioni. Essendo che Yeshùa , l Emmanuele (Dio con noi), portava il messaggio genuino di Dio non poteva essere un religioso.

Se le chiese cosiddette cristiane di oggi sono la distorsione di quella genuina della vera chiesa del primo secolo, chi sta fuori da esse ma cerca di seguire gli insegnamenti lasciati e scritti nonostante intendimenti differenti, fa sempre parte di quella chiesa il cui unico pastore è Yeshùa.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

armando ha scritto: Cambierò un po la mia denominazione...alla tua domanda che ora ora rispondo così...
Sono religioso in perfetta unione di pensiero e di intenti, come gli apostoli, come Yeshua .
Che roba è?
Traduco in : Prima de tutto volemose bene ... In romanesco credo .

Ciao
Se ti vuoi definire così va bene :-) . Credo però che alla definizione della treccani dovresti prolungarne la lettura :-)


Il concetto di religione
Il concetto di r. non è definibile astrattamente, cioè al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a determinate formazioni storiche. Il termine viene dal lat. religio, parola di discussa etimologia, con cui gli antichi Romani indicavano un tipo di atteggiamento di fronte a determinate cose (per es., tombe o genitori); malgrado i caratteri specifici del concetto romano di religio (religiosum, in latino, è distinto da sacrum), con il cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d’origine cristiana della r. si è svolto quello della r. in generale.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
marco
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da marco »

Rileggendo Mt 23,2 credo che l'affermazione di Yeshùa (Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei) non si debba ritenere un plauso alla dottrina farisaica, ma bensì un forte richiamo alla falsa dottrina.
Andiamo al testo.
Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè. 3 Osservate dunque e fate tutte le cose che vi dicono di osservare; ma non fate come essi fanno....
Yeshùa a mio avviso stà dicendo alla folla che il "fate e osservate" che noi intendiamo come un pregio, in realtà è un'accusa rivolta ai farisei.
Il Maestro non stà lodando il ruolo dei farisei seduti sulla cattedra di Mosè ma li sta accusando di essersi impossessati di quel ruolo.
Infatti qualche versetto dopo l'accusa risulta più chiara.
Ora perchè dunque il "fate e osservate"?
Questa frase Yeshùa non la disse per esaltarli, ma per fare capire alle persone che facevano e osservavano cose dette e non applicate dai farisei.
Difatti la frase continua così: poiché dicono ma non fanno.
Yeshùa stà dicendo alla folla che il vostro "fare e osservare" scaturisce dalle loro parole e non dai loro fatti.
marco
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da marco »

Il versetto che ci fa capire senza ombra di dubbio che la dottrina dei farisei era e rimane errata è questo: Mt 23,13 Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; poiché né entrate voi né lasciate entrare coloro che stanno per entrarvi.
Questa dottrina, è un polpettone di sano e cattivo insegnamento, come del resto tutte le religioni, compresa quella cattolica.
In ogniuna c'è del buono e del marcio.
Infatti Yeshùa accusa di marcio questa pratica: Se uno ha giurato per il tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l'oro del tempio è obbligato". Stolti e ciechi! Perché, cosa è più grande, l'oro o il tempio che santifica l'oro?
Riconosce ai farisei, accreditandone il buono nella loro dottrina solo il richiamo al Lv 27,30-32, ma non li loda per questo; ecco la frase: Perché calcolate la decima della menta, dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia e la fede; queste cose bisogna praticare senza trascurare le altre.

Affermare che Yeshùa accredita ai farisei il ruolo di stare seduti sulla cattedra di Mosè è, dal mio punto di vista, errato.
Per me era un'accusa di accaparrarsi un ruolo che non gli spettava, trascinando così tutto il popolo nell'apostasia.
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Senza aggiungere altro intorno ai mistrattati farisei la qui dottrina va leggermente riadattata in luce messianica, direi che il Messia Yeshua non venne ad insegnare una "religione"ma diede un esempio di stile di vita,se così posso dire, ben radicato nel contesto del giudaismo stesso.
Bisogna stare attenti a condannare l'ebraismo nella sua interezza perché da lì il passo è breve ,per coloro che odiano, cadere nella separazione dai fratelli ebrei:questo hanno fatto le religioni cristiane.
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Vorrei fare un'ultima osservazione riguardo al titolo di questa discussione : Yeshua e la religione ebraica.
Come qualcuno se n'è accorto ed altri sanno bene l'ebraismo non è una religione.
Tutta la vita sociale e personale dell'ebreo in Israele è una azione in linea con la Torah.
Pertanto il titolo dovrebbe essere: Yeshua in rapporto con la interpretazione della Torah (Torah orale).
AKRAGAS
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da AKRAGAS »

Sì ,Armando.
Se non ci esponiamo un po' e non diciamo tutto il nostro pensiero come possiamo edificarci a vicenda. Ognuno di noi può aiutare l'altro a capire proprio dialogando.
Io stesso in un altro post, dopo un mese ho appreso meglio una posizione importante.
Quello che dico rimane sempre una visione e non una presa di posizione. Mi posso sbagliare. :-)
Io sono sempre qui a dialogare e a rispondere con calma anche se qualcuno più volte, e non soltanto a me, mi ha direttamente giudicato. Ma non è importante.
Grazie Armando, e scusami se parlo troppo forse.
Il tema mi interessa. Non si può sempre e solo ascoltare, viene il giorno in cui bisogna esporsi.
Ps A proposito di Antonella : siccome seguo questo forum da 3 anni non dubito della sua preparazione, infatti era per questo che desideravo dialogare.
Io prendo ad esempio l'amica Lella che nonostante abbia una visione opposta alla mia non teme di esporsi: questo glielo riconosco
marco
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da marco »

Caro Armando hai capito perfettamente il motivo per cui non scrivo più come prima.
Ci sono tasti che non possono essere pigiati.
E questo mi addolora.
Il caro Akragas scrivendo che: i maltrattati farisei la cui dottrina va LEGGERMENTE RIADATTATA in luce messianica, annulla così facendo completamente il messaggio di Cristo.
Adattare cosa?
Tutto finito. Tutto inutile. Il messaggio è amare Dio in spirito e verità.
Vogliamo adattare Cristo alla dottrina dei farisei, per non scontentare i nostri fratelli?
No, non è questa la strada.
Dobbiamo essere noi a togliere la cecità dai loro occhi e invece, per passeggiare con loro, ci facciamo ciechi?
Una volta avevo tentato un "qualcosa" con Noiman. Apriti cielo.
AKRAGAS ha scritto:Bisogna stare attenti a condannare l'ebraismo nella sua interezza perché da lì il passo è breve ,per coloro che odiano, cadere nella separazione dai fratelli ebrei:questo hanno fatto le religioni cristiane.
Quindi, se scrivo che Yeshùa disse che si sono seduti arbitrariamente sulla cattedra di Mosè, rischio ciò?
chelaveritàtrionfi
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Re: Yeshua e la religione ebraica

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Oggi chiamiamo religione l'ebraismo. Ma come scrive anche Armando riguardo ai vari modi di intendere le religioni, non vi pare un termine troppo generico? Dio crea Adamo ed Eva e gli da delle regole piccole da seguire. Dopo il peccato sono state necessarie leggi. Non si è creata una religione. Con la moltiplicazione e la popolazione della terra molti andarono appresso a divinità. Sorsero delle religioni (utilizzando il termine "religione" coniato in quest'epoca) ? Ciò farebbe anche" la linea" costituita da Dio una religione? Fatemi un pò capire questo concetto.

Se quella "linea" (Dio che si avvinica all'uomo) si è tramandata in mezzo ad altri culti (religioni ? = tentativo dell'uomo di avvicinarsi al sacro in generale) perchè deve essere una religione ?

Non lo accetto perchè non mi piace il termine o perchè è così?
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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