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Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 16:30
da Gianni
Ciao, Naza. Hai fatto una trattazione perfetta. Basta guardarsi attorno. Lo scrisse anche Paolo parlando di Dio: “Le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue” (Rm 1:20). Basta guardarsi attorno. Perfino gli alberi sono testimoni viventi di Dio.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 19:00
da ilvigilante
Caro Angelo,
ho letto appassionatamente i tuoi post, con uno stupore sempre crescente.
Mi rincuora quando dici di esprimerti tenendo in mente la posizione degli atei. Questo vuol solo dire che le tue considerazioni sono semplicemente fatte in tono intelligentemente provocatorie (nel senso buono) per mettere gli utenti del forum in condizione di approfondire maggiormente determinati argomenti e sapere se infine siano capaci di trovare delle risposte convincenti.
Bene, se questo è il tuo modo di porti, perchè no? è sicuramente un atteggiamento da ateo. Se è così che vuoi essere considerato, e se va bene a te ...può andar bene anche a noi.
In quanto ai tuoi poderosi dubbi esistenziali ti cito una semplice frase di Cartesio: "Cogito ergo sum". Non reputo necessario spiegartela dato che ti ritieni anche un filosofo.
Mi chiedo se la filosofia debba molto a te o sei tu che devi molto alla filosofia...
Non me ne volere, non voglio apparire offensivo, dallo scritto spesso non si nota il reale sentimento che vuole esprimere chi scrive.
Un caro saluto

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 19:46
da Angelo Cannata
Il mio atteggiamento non è da ateo, ma da antimetafisico. Metafisici sono, nel contesto della filosofia di Heidegger, ma non solo, quanti ritengono che esiste un realtà esterna alla nostra mente; antimetafisici coloro che mettono in dubbio questa certezza. In conseguenza di ciò un antimetafisico rifiuta anche l'esistenza della verità. È in questo senso che io metto tranquillamente in dubbio l'esistenza mia e di tutto: non sono cose dell'altro mondo, è normale filosofia.
Ad ogni modo, al di là di questo, la mia percezione è che le risposte successive al mio ultimo messaggio confermano ciò che avevo scritto: "l'impressione che in questo forum si ragioni esclusivamente a partire da una prospettiva di fede, come se fosse il forum di qualche religione, piuttosto che un semplice forum aperto a qualsiasi genere di ricerca seria e rispettosa sulla Bibbia".

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 20:11
da ilvigilante
Caro Angelo,
il tuo sembra un perfetto relativismo.
Se neghi ogni verità assoluta e metti tutto in dubbio, su cosa costruisci il tuo stesso essere?
Con un ateo si può costruire un valido confronto con argomenti condivisibili o meno, ma con un relativista è molto difficile venir fuori dalle sabbie mobili e approdare su un sito stabile.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 20:24
da Angelo Cannata
Sì, infatti mi ritengo proprio un relativista. Non vedo per quale motivo il mio essere debba essere costruito su qualcosa: di fatto vedo che vivo, amo, prego: se c'è già questo, perché dovrei preoccuparmi di costruire il mio essere su qualcosa? Perché si deve approdare su un sito stabile?

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 20:56
da ilvigilante
Ma se tu stesso metti in dubbio la tua esistenza, come fai ad essere convinto di amare, di pregare... e le risposte ai tuoi quesiti come pensi che ti possano essere utili. Forse tu sei un metafisico molto di più di quello che credi.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:52
da Angelo Cannata
Infatti non sono convinto di amare, pregare come davvero dovrei: se ne fossi certo non mi convertirei più; invece è proprio il relativismo a dirmi che devo convertirmi in continuazione, perché la mia percezione del mio pregare è una mia fantasia e quindi è e sarà sempre da correggere.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 22:54
da chelaveritàtrionfi
Se iniziamo a parlare di Filsofia e di non esistenza allora in questo momento non stiamo nemmeno scrivendo. Che scriviamo a fare? Ora nella non esistenza stiamo scrivendo e nella non esistenza parliamo di Bibbia. In questa dimensione della non esistenza esistiamo e ci facciamo le domande precedenti .
Dio esiste o no? Qualcuno mi sa dimostrare che non esiste? Il solo fatto che c'è qualcuno che si domanda , per filosofia, se esistiamo noi stessi o meno, mi fa pensare che c'è qualcosa che esiste che ci porta a porsi questa domanda. Quindi mi viene il dubbio che possiamo esistere veramente.
Tornando a Dio esiste? Stessa domanda. Chi mi dimostra che non esiste? domanda inversa ...dimostriamo che esso esiste. Le prove a sua esistenza sono molto più numerose della sua non esistenza. Come scritto in precedenza e come sottolineato da Gianni (Ciao :) ) "basta guardarsi intorno". Possiamo anche credere che la razza umana sia stata fatta evolvere da esseri di altri pianeti. Bene e quelli chi ce li ha messi?
Adesso torniamo alla bibbia. Perchè è il libro della verità e gli altri sono falsi? Scelta di fede. Qui abbiamo scriviamo per fede e facciamo anche didattica. Posso dimostrare che la bibbia è vera, che parla del vero Dio? Chi mi può dimostrare che non lo è? Bene... Parliamo della dimostrazione che lo è. Personalmente non posso dare prove scientifiche che il Dio della bibbia sia quello vero però posso dire altro.
- Ho letto altri testi ma quando leggo la bibbia sento un calore
- Ragionando , se ogni uomo applicasse tutti gli insegnamenti biblici avrebbe una vita perfetta (ottima condotta) almeno 1000000 volte meglio di quella che stiamo vivendo
- Se si cerca di seguire la bibbia con fede dentro di noi capitano cose belle ..e di conseguenza anche fuori. Gli imprevisti e gli eventi negativi fanno parte della vita quindi in ogni caso non sono esclusi

Ora resta l'argomento didattica ed interpretazioni. Molti cercano di avere la prova che esiste Dio affidandosi alla didattica. La didattica pecca di imprecisioni dovuta a trascrizioni , antichità dei testi, linguaggio antico e soprattutto traduzioni spesso inesatte. Dio non potrà mai dimostrarsi dalla didattica della bibbia.

Incongruenze ed interpretazioni, religioni ed opinioni discordandi. Nascono per i motivi descritti e soprattutto per presunzione umana oltre che al desiderio di molti potenti di prendere il potere assoluto sulla gente anche utilizzando la religione.

Credere? Liberi.... scelte.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 6:27
da ilvigilante
Già, Naza
mancava in questo forum il punto di vista di un relativista, anche con la sua filosofia ci dobbiamo confrontare.
L'umanità è bella anche per la molteplicità dei suoi pensieri. Certo non è facile rapportarsi con chi crede che le proprie convinzioni siano frutto della fantasia.
E allora di che parliamo?
Sarebbe un parlare al vento.

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 12:49
da Israel75
Angelo Cannata ha scritto:... invece è proprio il relativismo a dirmi che devo convertirmi in continuazione....
Non ti seguo , c'è anche chi non è relativista eppure si è convertito immagino . Qui c'è pieno di ex... , ex giardiniere , ex calabrone , ex novo :lol: :lol:
Tu dici che ci basiamo su una fede. Bhè la fede nella Parola di D-O certamente e negli atti di Gesù e degli apostoli. Nella Scrittura non c'è relativsimo . Certo le interpretazioni possono essere molteplici, ma nella maggior parte dei casi sono dovute al proprio "retroterra" religioso. E' scomodo per un mormone (ad esempio) ammettere per esempio che il Sabato è un comandamento , meglio sorvolare ed essere relativi... ;)