Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Avatar utente
Angelo Cannata
Messaggi: 29
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 10:41
Località: Modica RG
Contatta:

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Angelo Cannata »

Gianni ha scritto:Angelo, tu confondi la fede con la credulità.
Rimane in ogni caso la domanda: togliendo la Sacra Scrittura, dove sarebbe rintracciabile la parola di Dio?
Credulità significa propensione a credere anche in ciò che non meriterebbe fiducia; gli atei accusano i credenti di credulità, perché secondo loro Dio non esiste, non ci sono elementi sufficienti per crederci; molti credenti ritengono di non essere creduloni perché pensano che gli elementi per credere ci sono. In questo senso non è possibile stabilire se credere in Dio sia fede o credulità, perché entrambi potrebbero aver ragione, tant'è vero che in tutto il mondo il dibattito tra atei e credenti è tutt'altro che concluso. Io da parte mia mi ritengo credente, ma in un Dio di cui ammetto tranquillamente che è una mia invenzione.
Per quanto riguarda la rintracciabilità della parola di Dio, non ne vedo una necessità se non per chi decide che lo sia, vista che Dio stesso non è necessario se non per chi ha deciso di credere che lo è.
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Israel75 »

I profeti non sarebbero autoreferenzianti perché lo dice 2Pt; a questo punto l'autoreferenziante diventa 2Pt, no? È come se dicessi che il mago1 non è autoreferenziante perché garantisce per lui il mago2: sì, ma il mago2 da chi è garantito?
Pietro è referenziato da Gesù, come gli altri 11 apostoli del resto. Pietro referenzia i profeti e lui è referenziato da Gesù che lo scelse come apostolo.Fila mi sembra.

Riguardo al canone mi sento di dire che i protestanti non hanno un loro canone per il V.T. , ma si attengono a quello ebraico. Quindi in definitiva ci sono 2 canoni , quello Cattolico (con i 7 libri aggiunti per decreto papale) e non.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10128
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Gianni »

Angelo, sono stupito. Tu ammetti candidamente: “Io da parte mia mi ritengo credente, ma in un Dio di cui ammetto tranquillamente che è una mia invenzione”. Mi domando cosa ti aveva spinto a diventare prete, anche se forse capisco perché hai smesso di esserlo.
Ancora più grave è la tua affermazione che non c’è necessità della parola di Dio e, estremamente grave, che arrivi a dire che “Dio stesso non è necessario se non per chi ha deciso di credere che lo è”.
Sono perplesso. Posso domandarti, a questo punto, che ci fai in un forum di discussioni bibliche?
Avatar utente
Antonino
Messaggi: 421
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 22:33

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Antonino »

Angelo Cannata ha scritto:Io da parte mia mi ritengo credente, ma in un Dio di cui ammetto tranquillamente che è una mia invenzione.
Per quanto riguarda la rintracciabilità della parola di Dio, non ne vedo una necessità se non per chi decide che lo sia, vista che Dio stesso non è necessario se non per chi ha deciso di credere che lo è.
Carissimo Angelo! Premetto che non la conosco e non sto giudicando la sua persona! Sto semplicemente valutando quello che in un forum pubblico hai espressamente dichiarato.
Non conosco i motivi per cui hai deciso di abbandonare l'istituzione cattolica romana, ma posso immaginare............
Entrando nel merito della sua dichiarazione, non vedo nessuna differenza da chi religiosamente parlando crede in un dio di propria invenzione :mrgreen: ......... No nessuna differenza! Il cattolico ha il Suo dio, il pentecostale unitario o trinitario che sia, idem! Battisti, anabattisti, quaccheri, sonciniani, valdesi, mennoniti, TDG, presbiteriani, chiesa dei fratelli e libere istituzioni! Hanno tutte il loro personale dio forgiato sulla base delle rivelazioni bibliche. Tanach per prima e scritture greche successivamente! Tu in quale personale dio di tua invenzione credi?
In tutta onestà, giornalmente mi rendo conto che non ho nulla da pretendere in fronte al mio prossimo, ma tutto da imparare! Certa è una cosa: Bene e male sono due forze divise e opposte che coesistono! L'uomo avendone appreso la conoscenza per sua natura non sa pendere verso ciò che è benevolo e vita! Abbiamo bisogno di un esempio concreto! Questi grazie a Yhwh è stato fornito! Il Suo nome è Yeshùa ha Mashiach (Consacrato/Messia/Cristo)........ Quale migliore esempio di vita santa è consacrata da avere bene a mente? Tutto verte su una focale e cruciale domanda? Yeshùa è stato veramente risorto? Pietro proclamò (kerigma) a pieni polmoni alla gente di Israele pervenuta per la Pentecoste:
« Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete - , dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. ... Questo Gesù Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. ... Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso »
(Atti degli Apostoli 2,22.32.36)


Questo è il senso della Buona novella! La quale va oltre le dottrine, le sette, le divisioni che gli uomini hanno create per dare retta al personale dio di fantasia! Spero di non essere stato offensivo nei tuoi riguardi, è un ragionamento personale scaturito dalle tue affermazioni! Ovviamente hai diritto di replica! :mrgreen: :lol: :arrow: :arrow:
Shalom
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Israel75 »

Angelo ha posto interrogativi importanti. La fede è un punto delicato. Qui non siamo una religione. Raccomando a tutti toni pacati. Ragioniamo insieme. Tranquillamente. Grazie per la collaborazione.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Avatar utente
Angelo Cannata
Messaggi: 29
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 10:41
Località: Modica RG
Contatta:

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Angelo Cannata »

Israel75 giovedì 24 aprile 2014, 13:54 ha scritto: Pietro è referenziato da Gesù, come gli altri 11 apostoli del resto. Pietro referenzia i profeti e lui è referenziato da Gesù che lo scelse come apostolo.Fila mi sembra.
E Gesù da chi è referenziato?
Gianni giovedì 24 aprile 2014, 14:07 ha scritto: Posso domandarti, questo punto, che ci fai in un forum di discussioni bibliche?
Immagino che chiunque possa legittimamente interessarsi della Bibbia, specialmente se la tratta con rispetto, no?
Antonino giovedì 24 aprile 2014, 14:26 ha scritto:Tu in quale personale dio di tua invenzione credi?
Il Dio che mi sono inventato non è altro che il Dio cattolico, ripulito da qualsiasi dogma.
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Israel75 »

E Gesù da chi è referenziato?
:shock: :o

In che senso? Gesù è il figlio di D-O , come profetizzato in Zaccaria , Daniele etc... Il punto è se accettarlo o meno.
La tua domanda me ne fà sorgere una , perdona la mia irruenza, ma tu credi nei vangeli?
Ti lascio con questo verso dove Gesù cita nientemeno che Mosè
(Gv 5:46,47) Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me. 47 Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?»
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Avatar utente
Angelo Cannata
Messaggi: 29
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 10:41
Località: Modica RG
Contatta:

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Angelo Cannata »

Io credo in Dio, in Gesù, nei vangeli, in tutto, ma penso che si sia capito che il mio modo di credere sia un po' personalizzato, come chiunque d'altra parte.
Se mi dici che Gesù è referenziato da Zaccaria, Daniele, ecc., mi chiedo da chi siano referenziati Zaccaria, Daniele, ecc.
Forse il mio modo di parlare può sembrare strano perché di solito, quando parlo di un argomento religioso qualsiasi, tengo sempre presente il punto di vista degli atei e quindi non do mai per scontato che la verità stia dalla mia parte di credente. Quindi, se per esempio parliamo di Dio, io, anche se sono credente (a modo mio), non do mai per scontato che egli esiste, perché potrebbero anche aver ragione gli atei che dicono che non esiste: chi lo sa?
Avatar utente
francesco.ragazzi
Messaggi: 1210
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 18:17

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da francesco.ragazzi »

Forse ti manca un'esperienza personale forte che non lascia dubbi e perplessità ...
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: Ostacoli alla comprensione della Sacra Scrittura

Messaggio da Israel75 »

Ti direi che Zaccaria è referenziato dalla Torah. dato che scrive versi non in contrasto con essa , ed è un profeta verace. Cioè soddisfa i criteri di canonicità
1. AUTORITÀ DIVINA: Il singolo libro è ispirato? Fu dato da Dio tramite il suo spirito ad un uomo o proviene solo da un uomo?
2. AUTORITÀ UMANA: Fu scritto, edito o ebbe la sanzione di un profeta o di un uomo che parlava per Dio?
3. GENUINITÀ: Si può far risalire al tempo e allo scrittore da cui asserisce di discendere? O, se lo scrittore non è nominato, si può provare che contenga la medesima materia che conteneva quando fu scritto?
4. AUTENTICITÀ: È autentico? È verace?
5. TESTIMONIANZA: Se fa parte delle Scritture Ebraiche, fu accettato dalla comunità ebraica? Se fa parte delle Scritture Greche, fu accettato dalla comunità dei discepoli di Yeshùa (Gesù)?


A quel punto mi chiederesti la Torah da chi è referenziata?
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Rispondi