il digiuno

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Maryam Bat Hagar
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Re: il digiuno

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

La circoncisione è per l’appunto una legge perenne. HaShem quando dice legge perenne intende legge perenne.
1)gli ebrei praticano tutt’ora la circoncisione a prescindere dalla distruzione del tempio(non si può assolutamente dire la stessa cosa dei sacrifici).non credo che D-O abbia mai scherzato in merito alla circoncisione se anche il Profeta Moshe ha vissuto uno spiacevole episodio a causa di questa(Shemoth 4/24-26).Yeshua stesso fu circonciso(Luca 2:1).Yeshua non abolì mai la circoncisione(7:21-24).Gli ebrei divenuti cristiani ERANO TENUTI a circoncidersi (Atti 16:1-3) gli ebrei divenuti cristiani NON DOVEVANO nascondere il fatto di essere stati circoncisi(corinzi 7: 18-19).
2)i cristiani di origini gentili hanno la circoncisione(Col.2:9-14).
è cambiata la forma(in quanto questa circoncisione non è un segno tangibile nella carne) ma la sostanza non è cambiata: Il credente che entra a far parte del popolo di D-O mediante un’Alleanza suggellata da un’ atto. HaShem non si contraddice mai.

Per quanto riguarda le presunte mannaie che avrei lanciato in testa a tutti i poveri forumisti, caro Marco potrei risponderti… ma dovrei fare tantissima Teshuva prima e dopo(Matteo 7)e Yeshua mi ha insegnato a non adirarmi verso i miei fratelli(Matteo 5;21-37)
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Enigma
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Re: il digiuno

Messaggio da Enigma »

Maryam Bat Hagar ha scritto:La circoncisione è per l’appunto una legge perenne. HaShem quando dice legge perenne intende legge perenne.
Cara Maryam, come Marco, anche io credo che quando si parla di legge perenne, non sempre debba riferirsi a un qualcosa di eterno. Prediamo, ad esempio, il sacerdozio di Aaronne, sappiamo bene che la Bibbia dice che questo sacerdozio doveva essere perenne, ma leggendo la Lettera agli Ebrei, scopriamo che questo sacerdozio, per i credenti, è terminato con la venuta di Yeshùa, divenendo lui stesso l'eccellente nostro sommo sacerdote nei cieli al cospetto del Padre. Anche per la terra, la Bibbia dice che durerà perenne (Ecclesiaste 1:4), però in altre circostanza, sempre la Bibbia (come anche le prove scentifiche) ci dice che la terra non durerà per sempre. “Finchè durerà la terra” (Gn 8:22). Anche per la circoncisione è la stessa cosa, anzi, qui abbiamo addirittura dagli stessi apostoli sotto l’ispirazione Divina, un decreto, che la circoncisione non doveva essere più praticata ai nuovi credenti. Per evitare di leggere tutto il capitolo, riporto solo i passi dove si evince l’abolimento della circoncisione. “Alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli, dicendo: «Se voi non siete circoncisi secondo il rito di Mosè, non potete essere salvati». E siccome Paolo e Barnaba dissentivano e discutevano vivacemente con loro, fu deciso che Paolo, Barnaba e alcuni altri fratelli salissero a Gerusalemme dagli apostoli e anziani per trattare la questione ….... Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè».
Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse:
«Fratelli, voi sapete che dall'inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero. E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù allo stesso modo di loro».....
Quando ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse:
.... Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso all'infuori di queste cose, che sono necessarie: di astenervi dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati, e dalla fornicazione; da queste cose farete bene a guardarvi.
State sani». At 15:1,2,5-11,13,20,28,29.

Ciao Maryam bedda, bedda. :P
gigi
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Re: il digiuno

Messaggio da gigi »

La circoncisione viene fatta anche in Italia nella zona meridionale e non solo, anche al nord in qualche famiglia la praticano e viene fatta al nasciturno semplicemente per avere un " fallo " più consistente e non per conoscenze bibliche o per fede.
Mentre la circoncisione biblica come sappiamo ( era ) un'obbligo voluto da Dio per consacrarsi un popolo designato, successivamente quella di Cristo.
L'esempio di Salomone oltre ad avere doti intellettuali aveva anche un'altra dote, forse all'epoca si chiamava saggezza ed era molto apprezzata dalle donne, come infatti ne ha avute circa mille tra mogli e concubine non è solo per qualche frase romantica.

Oggi se viene ancora praticata non è certo per ubbidienza alla Parola ma, solo per avere certe prestazioni e certe doti, come descritto sopra, significava molto per le usanze e costumi dell'epoca la virilità dell'uomo era molto sentita ed apprezzata dalle donne.
Devo ammettere che c'è qualcosa di vero, vista la situazione attuale in cui riversa l'uomo, sempre più effeminato e donne sempre più insoddisfatte, un sondaggio ha dimostrato che nella maggior parte dei casi di fallimento matrimoniale c'è la mancanza di sesso oggi chiamata incompatibilità, al secondo posto la violenza, ecc.
Al di là di questa breve riflessione colorita, secondo me viene praticata la circoncisione perchè molti si cullano del fatto che tanto siamo un popolo designato e prescelto da Dio conosciamo molto, mettiamo in pratica quello che più si addice al momento, che mai potrà succederci se si pratica un pò del nuovo e un pò dell'antico ? Comunque sia la sostanza è cambiata.
Questo è molto pericoloso, Dio ha sempre condannato la disubbidienza. Come ci insegna la Sua Parola ha decimato intere generazioni di popoli compreso quello ebraico ha causa della disubbidienza a volte anche il bestiame veniva trucidato perchè impuro, purtroppo pensando con la nostra mente umana, si medita dicendo che Dio è buono ci mette una pezza chiude un'occhio e perchè nò...ci mette pure una bella pietra sopra.... illusione.
Non esistono due vie l'obbiettivo di Dio è l'unità, " UNO " si fà fatica a comprendere questo concetto di uno. Dei due ci sarà un solo popolo in Spirito, " i veri adoratori adoreranno l'IDDIO vivente in Spirito e Verità ", mentre in Giovanni 17:21 " che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinchè il mondo creda che tu mi hai mandato. Bisogna che riconosciamo il Dio vivente fattosi uomo in CRISTO GESU solamente in LUI c'è certezza. Gloria, alleluia ! Non è possibile avere diversi pensieri nella fede cristiana, almeno chè in Spirito siamo graditi a Dio e dinanzi a Lui tutti uguali, mentre carnalmente abbiamo una serie di problematiche e pensieri discordi ma, questo è irrilevante, poco importa non si possono conoscere a fondo i pensieri di Dio anche se nella Sua Parola ci descrive molto bene le cause.
Mi viene spontaneo ricordare di leggere i sei capitoli in Galati. Sono certo che anche in questo caso qualcuno dirà che la lettera ai Galati non è stata tradotta in maniera corretta, che Paolo quel giorno ha alzato il gomito era andato in osteria del moro e bevi tu che bevo anch'io ha scritto questa lettera. Questa lettera è cosi semplice e lineare di facile comprensione che a molti piace complicarsi la vita questo non riesco a capirlo. Chissà forse leggendo in altro contesto (via internet) Dio illumina le menti. Una piccola ricerca dimostra che Galati è tradotta giusta, tranne che qualche particolare nella puteggiatura e qualche frase.

Un particolare quando si legge, al posto di "Galati" mettiamoci pure le nostre denominazioni di appartenenza, ad esempio : O Valdesi insensati, o Fratelli Cristiani insensati, o T.D.G. insesati, o chiesa Cattolica insensata, ecc.ecc.
E incredibile come si è passati dal digiuno alla circoncisione.
Gloria a Dio nell'alto dei cieli.
Un mio pensiero. Benedizioni
marco
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Re: il digiuno

Messaggio da marco »

Cara Daniela, il tuo amore verso i nostri fratelli ebrei, ti porta a distrorcere la Verità.
1) Gli ebrei praticano ancora oggi la circoncisione.....
Questo non dimostra nulla.
2) Mosè e Yeshùa erano circoncisi.
Doveva essere così.
3) Gli ebrei ERANO TENUTI a circoncidersi, Atti 16,1-3
Lo circoncise a CAUSA DEI GIUDEI, e non per Dio.
4) Non dovevano nascondere il fatto di essere stati circoncisi 1Cor 7,18-19
Certo, perchè la circoncisione non conta nulla, sono parole di Paolo, scritte nello stesso versetto da te riportato. Che confermano la nullità del taglio, ciò che conta è l'osservanza dei comandamenti di Dio.
5) I cristiani di origine gentile hanno la circoncisione Col 2,9-14
Carissima Daniela, citando questo versetto a difesa della validità della circoncisione, hai dimostrato ciò che in principio ti dissi, e cioè: l'amore verso i nostri fratelli ebrei ti ha accecata a tal punto da non riuscire a leggere bene il versetto. "In lui (Cristo) inoltre siete stati circoncisi di una circoncisione NON OPERATA DALL'UOMO, ma nella spoliazione del corpo carnale, nella circoncisione del Cristo.
Cara Daniela, ammiro la tua voglia di unirci agli ebrei, che vorrei pure io cosa fattibile. Ma non così. Non possiamo piegare la Verità per nessun motivo. Non farebbe bene a noi e neanche a loro. Il messaggio di Dio deve essere riportato integro.
Carissima amica, mentre scrivevi e ti preoccupavi di non adirarti contro di me, cercando di non fare "tantissima Teshuva", avevi già il mio braccio sopra le tue spalle.
Non preoccuparti, queste piccole incomprensioni nascono, dalla fredda e impersonale tastiera. Di presenza sono sicuro che tra sguardi, sorrisi e amore di Cristo, ci saremmo abbracciati di sicuro.
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francesco.ragazzi
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Re: il digiuno

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Marco,
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Maryam Bat Hagar
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Re: il digiuno

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Il termine Chuqqah Olam ricorre:
1)in merito alle mitzvoth delle offerte e sul sacerdozio(riempite e eternalizzate da Yeshua, non vi è contraddizione nel dire che sono statuto eterno).inoltre non è da scartare a priori l’ipotesi che Yeshua(sacerdote in eterno alla maniera di Melchidezek) sia un discendente di Aronne e quindi il sacerdozio di Aronne continua simbolicamente presso di lui in eterno (in quanto sua madre Miriam era cugina di Elisabetta, moglie di un sacerdote il quale, per legge mosaica, doveva sposare solo una donna appartenente alla sua stessa parentela(Luca 1).
2)sulle festività e sulle ricorrenze come Shabbat, Pesach, Yom Kippur(che avvengono A PRESCINDERE e che sono il riflesso del mondo a venire)
3)sul battesimo e sulla circoncisione(ditto)
Yom Kippur è citato eccome nel Vangelo. In At 27:9 è menzionato “il giorno del digiuno”, τὴν νηστείαν (ten nestèian, “il digiuno”): evidentemente il Giorno delle Espiazioni. In At non è menzionato quale semplice dato cronologico (il contesto lo esclude): evidentemente questo comando della Legge era rispettato, come gli altri. Come mai allora il digiuno dei discepoli non è quasi mai menzionato? Evidentemente perché esso si prestava troppo alla vanagloria personale. Cosa diversa quando si parla dell’intera congregazione dei discepoli: “Celebravano il culto del Signore e digiunavano” (At 13:2).ora avviene per contro il fatto opposto: dato che io sono salvato non ho bisogno di digiunare, gli ebrei digiunano perché vivono nei loro peccati, bisogna che gli Ebrei pieghino le ginocchia. Non lo fanno già abbastanza quando si pregano e digiunano? Oggi, troppe persone che si definiscono “cristiani” hanno dimenticato la pratica del digiuno. Dovrebbero provare (se non si sentono troppo superiori a farlo) a digiunare, riservando un’intera giornata alla contrizione, in intima comunione con Dio.
Il digiuno abbinato alla preghiera atto ad una purificazione e/o all’avvicinarsi a D-O è un’ atto puramente giudaico:
1)Mosè digiunò: “Mosè rimase lì con il Signore quaranta giorni e quaranta notti; non mangiò pane e non bevve acqua” (Es 34:28).
2)Elia digiunò: “Egli si alzò, mangiò e bevve; e per la forza che quel cibo gli aveva dato, camminò quaranta giorni e quaranta notti fino a Oreb, il monte di Dio” (1Re 19:8)
3)Anna digiunava e pregava ripetutamente(Lu 2:36-38)una donna di 84 anni…
4)Yeshua digiunò(Lc 4:1,2)l’unico uomo senza peccato
5)la prima comunità cristiana digiunava anche dopo la morte del Messia(At 13:2)
Che venga compiuto a Yom Kippur a Tisha b’Av o in qualsiasi altro giorno cosa cambia vorrei capire?
finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà”. – Mt 5:18
Quando Yeshùa dichiarò che sarebbero passati cielo e terra prima che passasse una singola piccola lettera dell’alfabeto ebraico o perfino un suo piccolo elemento decorativo, stava dicendo in un modo molto suggestivo che la Toràh data da Dio non avrebbe mai cessato di esistere. Molti detti rabbinici sono simili a quello usato da Yeshùa ed esprimono la stessa idea. Eccone alcuni: “Tutto ha una fine – cielo e terra hanno una fine –, solo una cosa non ha fine. Cos’è? La Toràh” (Genesi Rabàh 10:1); “Nessuna lettera sarà mai abolita dalla Torah” (Esodo Rabàh 6:1); “Se tutte le nazioni del mondo si radunassero per eliminare una parola della Toràh, esse non sarebbero in grado di farlo”. – Levitico Rabàh 19:2.
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Re: il digiuno

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

1)Tito fu obbligato a circoncidersi per timore dei Giudei(Galati 2:11
) ma Timoteo fu circonciso perchè di madre ebrea(Atti 16:11).Attenzione a non confondere i due personaggi.

Caro Marco fermo restando che io non ti giudico e che sicuramente non impugnerò mai una spada contro nessuno per farlo digiunare(come invece purtroppo avviene in alcuni luoghi della terra).
non credo di offendere nessun cristiano e nemmeno Cristo se digiuno e prego in nome suo.non ti giudico per cortesia non giudicarmi neanche tu.
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Re: il digiuno

Messaggio da marco »

Cara Daniela, devo ammettere che se il riferimento al giorno del digiuno, scritto in Atti 27:9, non è cronologico, allora la prospettiva cambia.
E ne sono ben lieto.
Non penso di averti giudicato, se ho suscitato nel tuo animo, questa sensazione, ti chiedo scusa.
Ti scrissi che tenevo il mio braccio sulle tue spalle, in segno di affetto; diventeranno due, se mi farai ricredere sul giorno del digiuno.
Ciao cara amica.
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il digiuno

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

stavo rileggendo i miei commenti ed anche io devo fare un bel mea culpa(passatemelo!!! :d )
in merito ai due termini chuqqah olam in effetti non è abbastanza chiaro
mi ha stupito il fatto che tu(Marco Achi) abbia avuto la stessa percezione sul digiuno degli apostoli di un giovane rabbino sul giorno di Yom Kippur(mio intervento di qualche pagina fa)
su Atti in cui si parla dello Yom Kippur ho avuto questa sensazione(che poi ho ritrovato anche negli studi di Gianni).
cmq Marco acqua passata... :d
un' :YMHUG: in Cristo e Shalom
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Re: il digiuno

Messaggio da marco »

Bentornato, caro Gianni. Se ti va, potresti leggerti la discussione, così da capire meglio il perchè della mia prossima domanda.
In At 27,9, Paolo cita il giorno del digiuno, che sicuramente è quello del giorno dell'Espiazione (Yom Kippur).
La domanda è questa: con questa semplice citazione di Paolo, è difendibile l'idea che anche noi cristiani siamo tenuti a rispettare lo Yom Kippur?
Grazie.
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