Non commettere adulterio

Avatar utente
Salvatore Tarantino
Messaggi: 462
Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Ho corretto alcuni errori materiali nel mio intervento sopra.

Vorrei comunque aggiungere in seguito delle considerazioni sulla fornicazione, perchè ritengo che debba corrispondere nel significato alla indecenza di cui parla Deuteronomio 24,1, e quindi includere tutte le immoralità sessuali, a cominciare ovviamente da adulterio, rapporto prematrimoniale (nascosto e quindi non accettato), omosessualità, incesto; ma probabilmente anche altri comportamenti indecenti, quali ad esempio il mostrarsi nudi pubblicamente (si pensi a chi fa pubblicare un calendario esponendo le proprie nudità).
Ci si potrebbe chiedere inoltre se l'infedeltà della moglie non sia anche quella di abbandonare ingiustificatamente il marito (si pensi al caso di Giudici 19,2), consentendogli di ripudiarla e di risposarsi.
Ma su questo non anticipo per il momento una mia conclusione: mi limito a porre la questione.
noiman
Messaggi: 2005
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da noiman »

Lo Zohar .....non è per voi...... :P
Ultima modifica di noiman il mercoledì 15 febbraio 2017, 22:41, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
francesco.ragazzi
Messaggi: 1210
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 18:17

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da francesco.ragazzi »

Mc 12:25 Infatti quando gli uomini risuscitano dai morti, né prendono né danno moglie, ma sono come angeli nel cielo.

Se la moglie torna al primo marito come intendere il passo di Yeshua ???
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10128
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Gianni »

Ciao, Salvatore. Innanzitutto ti ringrazio per la segnalazione del refuso. Grazie alla tua segnalazione l’errore è stato corretto. Il testo aggiornato è già in rete.
Riguardo a 1Sam 25:44, abuso o no, “appare che il padre (o perlomeno il re) manteneva la facoltà di sciogliere il matrimonio della figlia per passarla ad un altro sposo”.
Riguardo al "ghet", documento contenente le parole "tu sei permessa a qualunque uomo", tu osservi che questa era appunto una tradizione; si può anche accogliere la tua valutazione che essa non trovi valido fondamento in Deuteronomio 24:1-4, tuttavia la tradizione e le varie scuole rabbiniche si richiamavano proprio al passo deuteronomico. Certamente Yeshùa la condannò.
Sulla scelta di TNM hai le tue ragioni, tuttavia la utilizzo per la sua traduzione letterale, anche se qui i suoi “deve” traggono in inganno. Comunque l’imposizione (“deve”) riguarda ciò che deve accadere quando l’uomo “ha trovato qualcosa di indecente da parte di lei”: “Deve anche scriverle un certificato di divorzio e metterglielo in mano e congedarla dalla sua casa. Ed essa deve uscire dalla casa di lui e andarsene”. Qui finiscono i “deve”; di certo la frase seguente (“e divenire di un altro uomo”), scritta di seguito è alquanto equivoca perché sembra una continuazione dell’ultimo “deve”. Ma, si sa, quanto alla lingua italiana TNM non brilla di certo.
Dire che “Deuteronomio 24,1-4 non insegna che la donna ripudiata può risposarsi, ma insegna che se la donna ripudiata si risposa, il suo precedente marito non può riprenderla in moglie”, mi pare solo un gioco di parole. Non avrebbe fatto prima il testo a dire che non poteva risposarsi, se questo era il caso? Tieni poi conto di Levitico 21:7: qui è fatto divieto ai sacerdoti di prendere in moglie una ripudiata. La norma ha senso se i non leviti potevano farlo, altrimenti troveremmo una norma valida per tutti.
Non so come tu faccia a dire che il divorzio era previsto nella Legge. “«Io odio il ripudio», dice il Signore, Dio d'Israele” (Mal 2:16). Quella del ripudio fu una concessione di Mosè, che la Legge regolava.
Circa Mr 10:11,12, basta leggere il testo per vedere la parità: “Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei; e se la moglie ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio”. Comportamenti illegittimi? Di certo. Ma paritari. Tu parli di “ripudio concesso soltanto all'uomo”; in verità il ripudio non è previsto per nessuno: ci fu solo una concessione, che Yeshùa spiegò bene, ristabilendo però la norma iniziale di Dio.
Avatar utente
Salvatore Tarantino
Messaggi: 462
Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Il fatto che in Levitico 21,7 sia sottolineato che i sacerdoti non devono prendere in moglie una ripudiata non implica che gli altri potessero farlo.
Nelle scritture greche viene sottolineato che i vescovi (1 Timoteo 3,2), i diaconi (1 Timoteo 3,12) e gli anziani (Tito 1,5-6) devono avere una sola moglie e sappiamo bene che ciò non implica che gli altri potessero averne di più, dato che Yeshùa è stato molto chiaro sulla illiceità della poligamia.
Entrambe le norme ritengo che abbiano soltanto lo scopo di sottolineare il ruolo di particolare santità rispettivamente dei sacerdoti e dei vescovi, diaconi e anziani.

In Marco 10,11-12, come ho sottolineato più volte, è sancita la parità nella regola (divieto del ripudio), mentre quando è sancita l'eccezione (ripudio consentito) in Matteo 19,9, essa è prevista solo per l'uomo, come del resto già in Deuteronomio 24,1.

La tua ultima conclusione tra l'altro è contraddittoria: affermi che il ripudio fu una concessione che Yeshùa ha abolito, mentre in realtà sostieni che non solo l'uomo ma anche la donna in caso di fornicazione possono ripudiare.
La tua interpretazione in definitiva raddoppia i casi di ripudio previsti da Deuteronomio 24,1 e Matteo 19,9, quindi la tua interpretazione è più libertina, non più rigida, rispetto alla Legge, e va nella direzione opposta agli intenti del messia (diminuire i casi di ripudio consentiti, non aumentarli).
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10128
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Gianni »

Salvatore, non va confuso il dovrebbe (norma) con l'è (realtà). Comunque, se vorrai produrre un tuo studio articolato per confutare il mio, lo pubblicherò integralmente sul n. 4 della rivista, senza commenti. Poi ciascuno tirirà le proprie conclusioni. :-)
Avatar utente
Salvatore Tarantino
Messaggi: 462
Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Salvatore Tarantino »

No, ti ringrazio, ritengo di aver detto tutto ciò che dovevo dire.
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10128
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Gianni »

Anch'io. :-)
Comunque, la rivista rimane a tua disposizione per qualsiasi altro studio controverso.
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Israel75 »

Interessante questo confronto.Lo stò ancora leggendo tutto.
:-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Avatar utente
Salvatore Tarantino
Messaggi: 462
Iscritto il: sabato 9 agosto 2014, 8:04

Re: Non commettere adulterio

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Intanto qui potremmo approfondire il significato di fornicazione.

Stamattina scrivevo in questa discussione:

"Vorrei comunque aggiungere in seguito delle considerazioni sulla fornicazione, perchè ritengo che debba corrispondere nel significato alla indecenza di cui parla Deuteronomio 24,1, e quindi includere tutte le immoralità sessuali, a cominciare ovviamente da adulterio, rapporto prematrimoniale (nascosto e quindi non accettato), omosessualità, incesto; ma probabilmente anche altri comportamenti indecenti, quali ad esempio il mostrarsi nudi pubblicamente (si pensi a chi fa pubblicare un calendario esponendo le proprie nudità).
Ci si potrebbe chiedere inoltre se l'infedeltà della moglie non sia anche quella di abbandonare ingiustificatamente il marito (si pensi al caso di Giudici 19,2), consentendogli di ripudiarla e di risposarsi.
Ma su questo non anticipo per il momento una mia conclusione: mi limito a porre la questione."
Rispondi